Mondiale di F1 2011: Gp del Brasile

Vettel, è record di pole!
Sono 15, battuto Mansell

Il tedesco chiude alla grande la sua strepitosa stagione migliorando lo storico primato di 14 stagionali che apparteneva all'inglese. A seguire Webber, Button, Hamilton e Alonso


Record! Sebastian Vettel si aggiudica anche l’ultima pole position dell’anno e diventa così primatista assoluto con 15 partenze al palo, una in più di Nigel Mansell che deteneva il record dal 1992 (ma allora si correvano meno gare in una stagione): il tedesco ha letteralmente dominato la battaglia per la pole facendo segnare prima 1’12"268 e poi risultando l’unico in grado di scendere sotto la barriera dell’1’12".

CHE GIORNATA — A completare la splendita giornata della Red Bull, il secondo tempo di Marw Webber. Due McLaren in seconda fila con Button davanti a Hamilton. Ennesimo quinto posto per Alonso (è la nova volta in questa stagione) che è staccato di 6 decimi, tanti per una pista breve (4.3 km). Soltanto settimo l’idolo di casa, Felipe Massa, che avendo un solo treno di gomme fresche a disposizione ha potuto compiere un solo giro lanciato. Nono Senna davanti a Schumi che ha scelto di non girare per salvaguardare le gomme. Ammesso che domani non piova.

COSÌ LA Q2 — In Q2 qualche timore di pioggia con le nubi che si sono addensate su San Paolo. Montate le gomme morbide il più veloce è risultato il solito Vettel (1’12"466). La sorpresa è Rosberg che ottiene il secondo tempo, mentre Schumi, dopo aver spiattellato l’anteriore sinistra, è costretto a un secondo tentativo per entrare nei 10. Dietro Nico, ecco Webber, Hamilton, Button e Alonso. Due brasiliani su tre entrano nei primi dieci: ovviamente Massa e anche Bruno Senna, il nipote di Ayrton che ottiene il nono tempo. Fuori invece Rubens Barrichello che potrebbe essere al suo ultimo GP: domani scatterà in sesta fila con il 12° tempo.

COSÌ LA Q1 — In Q1 i migliori scendono ovviamente in pista con le mescole medie e il miglior tempo lo ottiene Jenson Button con 1’13"281: come al solito è nelle retrovie che ci si dà battaglia. E per la gioia dei tifosi locali Barrichello evita la tagliola dell’eliminazione nella quale cade invece il venezuelano Maldonado, che ha puntato su un assetto da bagnato, prevedendo una gara sotto la pioggia. Fuori subito anche Kovalainen, i nostri Trulli e Liuzzi, Ricciardo, D’Ambrosio e Glock. Domani alle 17 italiane l’ultima gara dell’anno. Poi tutti in vacanza.

dal nostro inviato
Andrea Cremonesi

Fonte: gazzetta

Webber, misteriosa vittoria
Vettel 2°, Alonso chiude 4°

In Brasile l'australiano ha vinto il GP conclusivo del 2011 davanti al compagno di squadra, penalizzato da uno strano guaio al cambio, e a Button. Poi Alonso e Massa, Hamilton ritirato


All’ultimo tentativo Mark Webber riesce finalmente a centrare un successo in una stagione che sinora era stata per lui stregata: zero vittorie contro le ben 11 del compagno di scuderia. Ma il trionfo del pilota australiano è avvolto nel mistero perché dal 15° giro, quando si trovava saldamente al comando, dai box hanno cominciato ad avvertire Sebastian Vettel di un problema al cambio, consigliandolo di cambiare più velocemente le marce basse. Il tedesco ha resistito sino al 30° giro e poi alla staccata della curva 1 ha lasciato sfilare il compagno di scuderia: il fatto è che tutti si aspettavano che il ritmo della Red Bull numero 1 calasse drammaticamente e invece non è stato così. Il problema era limitato? Oppure la scuderia ha messo in atto per dare una soddisfazione anche a Webber? Fatto sta che il campionato si chiude con una doppietta della scuderia che ha dominato la stagione con 12 vittorie su 19 gare.

PODIO VIRTUALE — E la Ferrari? Il sorpasso subito da Fernando Alonso al 61° giro da Jenson Button ha costituito non solo la perdita del podio in questa gara ma anche in quello virtuale della classifica del campionato del mondo dove lo spagnolo è stato appunto superato da Webber. Ma Fernando è stato comunque protagonista di una ottima gara (in partenza ha superato subito Hamilton) e si è dovuto arrendere quando ha montato le gomme di mescola media con le quali la Ferrari ha sempre fatto fatica quest’anno.

FELIPE FESTEGGIA — Felipe Massa, che pure ha salutato il pubbico con una serie di ciambelle sul rettifilo d’arrivo, non metterà questo GP di casa tra i migliori mai disputati: il brasiliano ha chiuso infatti al quinto posto ma a 66" dal primo. Domenica amara per Hamilton che si è visto costretto al ritiro per un guasto al cambio. Ora la F.1 va in vacanza: si riprenderà il 7 febbraio con i primi test a Jerez.

dal nostro inviato
Andrea Cremonesi

Fonte: gazzetta

Webber: "Vittoria voluta"
Alonso: "Sotto col 2012"

L'australiano: "Ho avuto una stagione un po' sfortunata, questo successo era importante". Vettel: "Mark ha meritato". Il ferrarista: "Sappiamo cosa ci è mancato ma abbiamo lavorato tanto, pensiamo solo alla nuova macchina"


"Ho avuto un po' di sfortuna durante la stagione, ma è importante per tutta la squadra vincere con doppietta della Red Bull". Queste le parole di Mark Webber al termine del GP del Brasile in cui è riuscito finalmente a vincere davanti allo scatenato compagno di squadra Sebastian Vettel, dominatore del campionato. "Mi sento molto bene - continua il pilota Red Bull - e per tutto il week-nd sono stato bene. Oggi avrei dovuto combattere fino alla fine e quindi è chiaro che è una vittoria che cercavo. Ho apprezzato gli ultimi giri sapendo che la fine era vicina".

INCREDIBILE — Vettel non se la prende per il problema al cambio che gli è apparentemente costato la vittoria. "È stata una stagione incredibile, non posso essere triste per questo risultato, è stata una doppietta fantastica per la squadra - il commento del campione del mondo - è stato un anno fenomenale, con un finale forte, siamo pronti per l'inverno, adesso ricarichiamo le batterie, torneremo altrettanto forti per la prossima stagione". Il tedesco rende onore a Webber: "È stato un peccato per me, sono partito bene, mi sentivo bene, poi ho avuto un problema con il cambio e dovevo stare attento ad usare sempre marce lunghe per quasi tutta la gara. Mark da parte sua ha fatto un'ottima gara, ha meritato di vincere e non la definirei sfortuna, ma ho cercato di fare il mio meglio, tentando di mantenere il divario con Fernando prima e Jenson dopo".

FERNANDO NEL FUTURO — "Ho rischiato in partenza e nei primi giri ma il podio oggi non era alla nostra portata". Così Fernando Alonso ha commentato il quarto posto. Un risultato che non solo gli ha fatto perdere la possibilità di diventare vicecampione del mondo ma lo ha fatto addirittura scivolare al quarto posto nella classifica finale. "Non mi importa molto di questo – ha tagliato corto lo spagnolo - a me interessa solo il primo posto della classifica. E sono sicuro che potrò lottare per quello nel 2012". "Questa gara – ha aggiunto Alonso – riassume l’andamento di tutta la stagione: una gran partenza, ottima strategia e pit stop perfetti".

SFORTUNA FELIPE — Se Alonso vede il bicchiere mezzo pieno, è mezzo vuoto quello di Felipe Massa. Il brasiliano ha potuto regalare ai suoi tifosi solo alcuni spettacolari testacoda sul rettilineo di arrivo dopo aver tagliato il traguardo al quinto posto. "E’ il minimo che potessi fare per loro" ha spiegato una volta sceso. Davanti al pubblico di casa, infatti, sperava di evitare di eguagliare il triste primato di Ivan Capelli del 1992, ultima stagione in cui un ferrarista non riuscì a centrare nemmeno un podio. Ma la sfortuna si è accanita ancora una volta sul pilota facendogli scoprire ieri sera una gomma bucata, mettendogli fuori gioco il secondo treno di mescole morbide. "Sono stato così costretto a effettuare una strategia con due sole soste – ha spiegato – e questo ha compromesso la mia gara facendomi tagliare il traguardo con oltre un minuto di ritardo". Il bilancio finale di Massa parla di "una stagione difficile, da cancellare completamente ma da cui devo trarre anche insegnamento per un 2012 migliore".

dal nostro inviato
Alessia Cruciani

Fonte: gazzetta