UT

E' un nuovo fumetto della Bonelli, una miniserie di 6 numeri, è da poco uscito il terzo.

Che dire? E' una saga "futurista" dove i protagonisti sembrano essere di più razze ( pur avendo tutti lo stesso aspetto umano ) ma è "senza tempo", e anche "senza luogo", visto che non è indicato nè quando nè dove si svolge ( per quello che ne sappiamo, dopo tre puntate, potrebbe pure trattarsi di un altro mondo, visto che le leggi che lo regolano sembrano essere un po'.. "strane".

Gli autori ( Roi e Barbato ) sono noti soprattutto per le storie scritte e disegnate per Dylan Dog, ma in questo caso hanno voluto dare vita ad un fumetto e ad un personaggio insolito, UT, per l'appunto.

Beh, la saga sembra essere affascinante e suggestiva, scritta e portata avanti in modo originale e coinvolgente, così come atipico è il protagonista, UT : sinceramente non se ne poteva più dei soliti protagonisti "all'americana" : aria figa da "vincenti", sigaretta sempre al labbro, risse e botte continue e armi sempre spianate con sparatorie ogni tre secondi : e che palle! E uscire un minimo da questi tritissimi ( e tristissimi ) clichè no??

Da dire che pure Dylan Dog esce da questo schema, ma, pure lui, non è possibile che sia così "affascinante" da ritrovarsi sempre a letto con le varie co-protagoniste di ogni episodio dopo poche pagine di "conoscenza" : e che è, Rocco Siffredi??

Altro schema, questo ( come gli altri precedenti elencati ) che rifugge da UT, la cui preoccupazione principale è quella di occuparsi del suo gattino trovatello Leopoldo, nonchè svolgere le mansioni che gli ordina il suo misterioso "capo" di nome Decio ( suppongo un omaggio allo scomparso Decio Canzio, per anni una colonna della Bonelli ), una delle quali è quella di procurargli insetti di vario genere e natura ( che UT cattura e custodisce amorevolmente, sempre con quegli occhioni spianati da sempliciotto che fanno capolino dalle oscure orbite della maschera che indossa : tra l'altro, nella copertina del primo numero, gli hanno fatto uno sguardo già molto più intelligente di quello che realmente ha nella storia : insomma, bello, originale, atipico e coinvolgente ).

Mi hai incuriosito.
Se non fosse che sto tentando di liberarmi di vario ciarpame, o come la chiama Philip Dick, palta, penserei anche di acquistarlo, ma temo che ormai sarà per un'altra vità.
Sto attendendo gli è-book digitali, ma seppur già possibili tardano ad arrivare sul mercato.
Bah!

Per ciarpame intendi fumetti? Se si fai elenco e mandamelo, che vedo se mi può interessare ( io, al contrario, di cartaceo ne incamero in quantità industriali ).

SPACC THE BALLS, 22/06/2016 00.29:

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Per ciarpame intendi fumetti? Se si fai elenco e mandamelo, che vedo se mi può interessare ( io, al contrario, di cartaceo ne incamero in quantità industriali ).

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No, i fumetti son la minima parte.
Per cirapame intendo oggetti dalla dubbia utilità.

E' da poco uscito il n.4.