Sono entrato nel mondo dei fumetti spinto con intelligenza da mio padre che si divertiva, di tanto in tanto, a scrivere piccole sceneggiature per un settimanale umoristico a tiratura regionale.
Da bambino - fine anni ottanta- lo guardavo curioso mentre disegnava la sequenza delle battute con uno stile asciutto, alla Guareschi per intenderci; da lì a poco le prime letture da saccheggio della sua fornitissima biblioteca.
Era, al pari di suo fratello,un grande collezionista di fumetti, acquistati in tempi fortunati nelle edicole e conservati con devota attenzione.
Nelle mie mani si sono succeduti molti capolavori ( e rarità) dal 1945 in poi.
Le strisce di Tex, Zagor, capitan Miki, il grande Blek, il piccolo Ranger e poi Diabolik ed ancora Kriminal,Satanik,Gesebel, Dennis Cobb ed Alan Ford e tutto quello che disegnava il grande Roberto Raviola, che aveva conosciuto personalmente e del quale possiede diverse tavole originali.
Non mancava a qualsiasi manifestazione di fumetti (Torino,Milano, Roma e soprattutto Lucca); ricordo i lunghi viaggi in macchina, accompagnato dallo zio e da mia madre che non capiva questa sua passione: "pezz de carta nianca bon per il foecc" diceva, facendolo inorridire.
Cosa, per fortuna, mai accaduta (accendere il fuoco!), viste le quotazioni che hanno raggiunto alcuni albi.
Col tempo vi posterò alcune foto di pezzi rari.
Carlo.
_______________________________________
Il foro di Settecolori