Marvel Story

Thanos tornò in pista quando Ankhenaten (un faraone egizio reincarnato) minacciò di conquistare la Terra usando un oggetto potentissimo chiamato Cuore dell’Universo.
Il titano,affiancato dai Difensori,penetrò nella fortezza del Faraone e studiando il Cuore dell’Universo si rese conto che il malvagio di turno aveva solo una piccola parte del suo immenso potere.
Thanos sconfisse Ankhenaten e si impadronì di tutto il potere del Cuore dell’Universo,diventando più potente di quanto non fosse mai stato.
Accecato dalla propria grandezza,Thanos distrusse tutto l’Universo Marvel,gli Eroi e perfino le Entità Cosmiche Eternità,Infinito e Tribunale Vivente,e restò solo..in mezzo al nulla.

A quel punto comparve Warlock (che era rimasto in una dimensione parallela).
Gli ultimi due esseri viventi rimasti,compagni e avversari di molte battaglie,si sedettero a conversare;Warlock spiegò a Thanos qual era la verità.
Il titano è stato fin dal principio una pedina controllata dal Supremo..da sempre è stato sfruttato per equilibrare l’anomalia dell’Universo Marvel (la disparità tra vivi e morti che causava la frattura cosmica nel Multiverso)..una sorta di burattino dell’Entità Principale.
All’improvviso comparve anche Lady Morte e per la prima volta in assoluto rivolse la parola a Thanos,ringraziandolo per ogni sacrificio da lui subito,abbracciandolo e baciandolo.
Thanos capì che Lady Morte era stata da sempre l’unica cosa importante della sua esistenza:ripristinò l’Universo Marvel e cancellò la memoria dell’accaduto a quasi tutti.




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Dopo questo episodio,Thanos cambia atteggiamento e,pur mantenendo i suoi poteri giganteschi,divenne un po’ più buono e vagò per gli universi cercando di riparare i suoi errori.
Molto bella la metafora che vede Lady Morte (sotto la forma di una bambina) accanto a Thanos;se prima era lui a cercare costantemente l’amore di lei,ora era lei a seguire lui con costante amore.

L’ultimo capitolo (se di ultimo possiamo parlare,poiché Thanos sembra non poter morire) riguarda la Guerra di Annihilus.
Costui (un alieno potentissimo nato per errore nella Zona Negativa) ingannò Thanos e lo utilizzò per catturare tutti gli Araldi di Galactus.Persino il divoratore di mondi venne abbattuto e intrappolato nella sua astronave.
Quando il titano scoprì i veri scopi di Annihilus,liberò Galactus.
Drax il Distruttore (personaggio che da sempre insegue Thanos per ucciderlo) colse finalmente il momento giusto e attaccandolo di sorpresa a tradimento,lo uccise strappandogli il cuore.
Fu l’Eroe chiamato Nova a uccidere Annihilus e,mentre Galactus distrugge ogni cosa fuggendo dalla nave in cui era prigioniero,vede Thanos e Lady Morte che,abbracciati,lo guardano.
Thanos e la Morte finalmente uniti.





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Thanos ritorna poi nell’universo della serie “Realm of Kings”,in quello di “L’Ordine di Thanos” e in quello di "Avengers Assemble";
Warlock,dopo la Guerra di Annihilus,ritrova il suo corpo alla deriva nello spazio e lo racchiude in un bozzolo protettivo.
Il bozzolo venne ritrovato dalla setta della “Chiesa Universale della Verità” che pensa che Thanos sia legato al ciclo vitale del Magus.
Una volta riportatolo in vita,il titano divenne l’avatar della Morte e fu la figura chiave nella guerra contro gli invasori del Cancroverso e Capitan Marvel,nuovo avatar della Vita.




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Mentre leggevo con interesse e curiosità la storia di Thanos, mi domandavo come ridurranno tutto ciò nella versione cinematografica che lo vedrà avversario dei Vendicatori tra qualche anno.
Se pò fà, ma dovranno essere abili gli sceneggiatori.

Mr Weiss, 05/06/2013 10:31:

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Mentre leggevo con interesse e curiosità la storia di Thanos, mi domandavo come ridurranno tutto ciò nella versione cinematografica che lo vedrà avversario dei Vendicatori tra qualche anno.
Se pò fà, ma dovranno essere abili gli sceneggiatori.

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Suppongo che taglieranno e raffazzoneranno alla grande,altrimenti ne verrebbe fuori un film di 4 ore..
Quello che ho letto in rete fa sperare di vedere qualcosa di buono:si sa che i Poteri di Thanos verranno rappresentati al meglio e che i Vendicatori prenderanno tante botte..
Se poi useranno uno dei soggetti del fumetto (tipo quello sulle Gemme dell'Infinito,ad esempio),ci si potrebbe divertire parecchio..

POTERI DI THANOS:

Beh..se avete letto tutta la minicronaca precedente,un’idea ve la sarete fatta.
Thanos è sicuramente uno dei più potenti e pericolosi Super-Cattivi dell’Universo Marvel.
Teniamo conto che:
A) la sua già spaventosa forza fisica è incrementata dagli impianti cibernetici..
B) essendo figlio di due Eterni ha poteri di origine cosmica..
C) è dotato di un’intelligenza fuori dal comune e conosce le Arti Oscure
D) è praticamente immortale grazie al suo rapporto con Lady Morte
Otteniamo un misto di poteri devastanti che lo rendono una sorta di inarrestabile macchina di morte.




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La sola forza fisica di Thanos è già allucinante.
Ha demolito Ercole,La Cosa,Hulk,Thor (tra i pesi massimi) uno alla volta o anche tutti insieme..deridendoli e strapazzandoli come marionette (mitica la sua frase durante lo scontro con i quattro succitati dopo averli schiacciati: “E voi sareste forti?!?”).
Ha sconfitto da solo tutti gli Araldi di Galactus e tutti i suoi Punitori..
Si è battuto con Esseri Superiori,come Tyrant,Mefisto,Galactus e Odino,facendo sempre ottima figura e restando in piedi anche se sconfitto..che non è una cosa ordinaria.
Per non parlare delle Entità Cosmiche,spesso sconfitte tutte ad eccezione del Supremo (che però non si è mai presentato a Thanos e quindi resta un’incognita)..
I raggi ottici e i colpi energetici che scaturiscono dalle sue mani,sono devastanti..con un singolo colpo è stato in grado di abbattere Thor e Scarlet insieme,o di distruggere un campo di forza dell’Eroe chiamato Quasar (campo di forza che nessuna combinazione di Eroi era mai stato in grado di distruggere)..
Diciamo pure che nessuno dei Super Eroi “umani” dell’Universo Marvel può reggere un confronto con Thanos;gli unici che possono contrastarlo con possibilità di successo,sono gli Alieni potenti (come Warlock,Galactus,Nova,Magus o Drax il Distruttore),oppure le Entità Cosmiche (come Lady Morte,Tribunale Vivente,Infinito o Il Supremo).
Con oggetti o apprendimenti come i Cubi Cosmici,il Guanto dell’Infinito o il Cuore dell’Universo,il potere di Thanos diventa impossibile da fermare per chiunque.

Ma la sola potenza a volte non è sufficiente per essere imbattibile..occorre anche una resistenza fuori dal comune..e Thanos ha anche quella.
I potenti raggi cosmici di Silver Surfer,gli fanno il solletico..i pugni di Hulk,il martello di Thor o le mazzate di Odino,le sente appena..i colpi di Galactus li sente ma non potranno mai piegarlo del tutto..i colpi delle Entità gli possono provocare dolore ma non possono ucciderlo..
Questo perché Thanos è di stirpe Eterna e quindi ha il controllo cosciente delle molecole del proprio corpo e può ricostruirlo anche se devastato.
Questo “dono” unito alle capacità di telecinesi e telepatia,o a quelle di proteggersi con campi di forza,rendono Thanos un nemico difficile da affrontare.




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Come tutti gli Eterni Thanos non ha bisogno di cibo, aria, acqua o riposo per vivere. Non invecchia e non sente la fatica. Essendo sotto la protezione della Morte non può morire, in qualsiasi modo venga ucciso,ritornerà sempre dopo pochissimo tempo. È stato addirittura ridotto ad uno scheletro ma nel giro di pochi secondi è tornato in vita. Thanos ha anche dimostrato di poter aumentare le proprie dimensioni a piacimento e di essere estremamente resistente alle manipolazioni della materia e della realtà.

Thanos è a tutti gli effetti uno scienziato di altissimo livello le sue capacità d'apprendimento e le sue conoscenze nei più disparati campi si sono sempre dimostrate elevate: medicina, robotica, informatica e molto altro ancora, dimostrando di essere addirittura superiore ai massimi geni della terra come Reed Richards (Mr.Fantastic),Tony Stark (Iron Man) e altri. Più volte, ha dimostrato di poter ingannare facilmente anche gli individui più potenti dei "semplici" eroi e criminali terrestri: anche personaggi spietati come Mefisto e Magus sono stati presi in giro da lui L'unico che gli tiene testa e che considera alla sua altezza intellettualmente e fisicamente è Galactus.

Anche Warlock è un personaggio che Thanos apprezza parecchio nonostante sia un suo avversario.Svariate volte i due si sono scontrati dimostrando un rispetto reciproco che andava oltre alle mazzate che si scambiavano.




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Mr Weiss, 24/05/2013 14:09:

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Bel resoconto.
Al fumetto di daredevil sto dando la caccia.

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Di Devil io ho questo volume di Miller e Sienkievic

Di Thanos non ho mai seguito l'intera storia nel corso di tutti gli anni della Marvel, però mi è sempre piaciuto, tosto e maligno, e mai scontato e banale.

In particolare me lo ricordo disegnato dal grande Jim Starlin, che ne faceva una versione particolarmente tenebrosa e molto bella graficamente. Del Thanos di Starlin ricordo in particolare una storia ( pubblicata sui Fantastici Quattro della Corno poco dopo il numero 100 ) nella quale erano coinvolti, oltre a lui, anche Capitan Marvel, la Cosa dei fantastici 4 e il Superskrull ), oltre alla bellissima saga del Magus con Warlock, in parte disegnata da Starlin ( che venne anch'essa pubblicata sui Fantastici 4 Corno un po' prima del numero 200 ;)

Strabello "Love and War" di Miller/Sienkiewicz.
E' un antefatto di Born Again (anche se è stato pubblicato dopo).
Se leggi quello,capisci tre cose:

1)Perché Kingpin vuole spezzare le braccine a Devil
2)Che anche Kingpin ha un cuore
3)Che Miller è un mito..

Kingpin

Da un estremo all’altro; dopo aver parlato di pesi massimi dotati di poteri incredibili (Galactus e Thanos),torniamo sulla Terra e parliamo di un personaggio dotato di una grande forza fisica e soprattutto di una grande mente criminale..Kingpin,il Re del Crimine.




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L’infanzia di Wilson Fisk (il vero nome di Kingpin) fu piuttosto travagliata; gli altri ragazzini lo prendevano di mira per via della sua obesità,accrescendo in lui una frustrazione che si sarebbe presto tramutata in rabbia e voglia di vendetta.
Cominciò così ad allenarsi nell’arte del combattimento (lotta libera e sumo,principalmente) e sebbene la sua figura restò piuttosto “goffa”,la sua forza e la sua abilità aumentarono notevolmente.

Dopo intensi studi di Scienze Politiche (che a suo modo di vedere gli sarebbero state utili per gestire il crimine su larga scala),cominciò la sua carriera come picchiatore per una famiglia mafiosa di New York.
Una volta pronto,eliminò il suo capo (Don Rigoletto) ,si impadronì delle sue attività e cominciò ad espandersi sempre più rapidamente.





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Quando l’Uomo Ragno entrò in azione,Kingpin era già un capo incontrastato del crimine; una volta che il tessi ragnatele aveva catturato il Signore del Crimine (precedente boss della malavita Newyorkese),la strada di Fisk era stata in discesa.
Il primo scontro fra i due,servì a dimostrare che Kingpin non era il ciccione buffo che appariva;era invece un avversario durissimo e dotato di grande astuzia,oltre che di una forza fisica fuori dal comune.
Fisk organizzò il rapimento di J.J.Jameson (il direttore del Daily Bugle) che aveva osato pubblicare articoli contro di lui.L’intervento dell’Uomo Ragno risolse la situazione ma Kingpin riuscì a fuggire.

Il secondo scontro avvenne quando Kingpin,con l’aiuto di uno scienziato,aveva costruito una macchina in grado di alterare la coscienza e rendere schiavo chiunque vi fosse sottoposto.L’intento principale era usare il Capitano della polizia Stacy (il padre di Gwen,fidanzata di Peter Parker) per ottenere una talpa nelle forze dell’ordine.Il piano sfumò grazie all’arrampicamuri e Kingpin si diede alla macchia.




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La terza volta i due si scontrarono a causa di una misteriosa tavoletta di creta con iscrizioni:si diceva che nascondesse un grande segreto (che successivamente si rivelò essere il siero della giovinezza) e perciò Kingpin voleva impossessarsene.Il boss criminale finì temporaneamente in prigione,ma poi riuscì a fuggire e dopo l’ennesima lotta con l’Uomo Ragno,scappò di nuovo.

Dopo qualche tempo,Kingpin tornò in azione.
Si era sposato con una donna bellissima (Vanessa) e aveva anche avuto un figlio (Richard,poi scomparso in circostanze misteriose).
Vanessa conosceva bene l’attività del marito,ma pur non condividendola,era innamorata di lui e gli era incondizionatamente fedele.
Quando un nuovo aspirante boss criminale di nome Schemer,iniziò a insidiare gli affari di Kingpin per prendere il suo posto,le cose ebbero risvolti imprevisti.
Schemer si rivelò essere Richard Fisk,che col padre aveva da sempre avuto un rapporto conflittuale.Fingendo la sua morte aveva iniziato un percorso di criminalità per vendicarsi del padre.
Quando Kingpin scoprì la verità,ne rimase talmente colpito da rimanere scioccato e in stato semi-catatonico.
Qua sotto due tavole dell’albo originale che raffigurano il momento topico di quella storia:




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Dopo un lungo periodo di assenza,una volta ripresosi dal colpo,Kingpin tornò a battagliare con l’Uomo Ragno e aggiunse ai suoi nemici anche Devil e il Punitore.

Esiste anche una Story alternativa che riguarda l’Uomo Ragno e alcuni dei suoi nemici,tra cui Kingpin.
Si tratta di una cosiddetta “Produzione Sindacata”,ovvero le strisce e le tavole realizzate appositamente per i quotidiani e i loro supplementi domenicali.
In questo Special (in cui apparivano anche il Dottor Destino,il Doctor Octopus e il Crotalo),c’era un bell’episodio in cui Kingpin,una volta catturato l’Uomo Ragno e infilatogli un bracciale trappola,lo usava come alleato per diventare sindaco di New York.
Alla fine,nel tentativo di uccidere il tessiragnatele,Kingpin colpì la moglie Vanessa.Fu lo stesso Uomo Ragno a portare sul posto un dottore,ma Vanessa rimase paralizzata a vita.




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(continua con il Kingpin di Frank Miller..)

Quel che apprezzo di Kingpin è l'essere umano.
Mi spiego meglio: alcuni super cattivi peccano a mio avviso, nei loro super poteri, di ingenuità. Kingpin lo vedo massiccio e reale, e ulteriormente a suo favore combatte con due dei miei super eroi preferiti. L'uomo ragno, e dare devil.

Tra l'atro questo resoconto mi è stato utile anche per inquadrare Galactus, presente in 'Guerre segrete'. Bravo Faz.

Mr Weiss, 13/06/2013 19:47:

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Tra l'atro questo resoconto mi è stato utile anche per inquadrare Galactus, presente in 'Guerre segrete'. Bravo Faz.

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E pensa che sono stato breve..

Quando Frank Miller prende in mano la serie di Devil con l’intento di renderla più moderna e noir,il personaggio di kingpin diventa più “umano”..nel bene e nel male.
Se nelle storie dell’Uomo Ragno,Wilson Fisk appariva più come un criminale dal marcato stampo “Gangster”,nelle mani di Miller diventa decisamente più realistico e vicino al moderno malaffare.
Il traffico d’armi,di droga e l’estorsione,sono sostituite dalla corruzione della legge,della politica e dell’economia,portandolo così al vertice della catena alimentare di un’intera città.

Il Wilson Fisk originale di Lee e Romita,era già piuttosto cattivo,ma quello di Miller ha momenti in cui è spietato e senza morale alcuna.
Appare come “invecchiato nello spirito ma incattivito nell’anima”..un po’ come se gli anni passati a fare il Boss criminale,gli avessero costruito addosso una specie di armatura emotiva oscura e impenetrabile.
E il risultato di questo mutamento è ben evidenziato nello scontro con Devil che,da “spina nel fianco”,diventa una vera e propria nemesi di Kingpin.




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La migliore rappresentazione del Kingpin di Frank Miller è narrata proprio nell’albo citato qualche post sopra:”Devil – Amore e Morte”.
La trama racconta dell’ossesione di Kingpin per riuscire a guarire sua moglie,Vanessa,dai problemi psichici da cui è afflitta.Per fare questo,rapisce la moglie di un noto psicologo,il Dottor Monday,per costringerlo a curarla.Non anticipo altro se non che la storia offre diversi spunti morali e il finale non è scontato.
Nonostante Wilson Fisk consideri Devil responsabile della situazione di Vanessa,in questa storia,il diavolo rosso è più un personaggio comprimario;i veri protagonisti sono lo stesso Kingpin,il dottor Monday e,in un certo modo,anche Victor (l’uomo che Fisk usa per rapire la moglie del dottore).




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Ciò che colpisce di questa storia,non si ferma alla nota bravura di Miller nell’imbastire un soggetto molto intimistico;i suoi marchi di fabbrica (il taglio noir dei personaggi e le didascalie piene di monologhi e pensieri frammentati) si sposa allo stile iper-grafico di Bill Sienkiewicz.

Lo stile di Sienkiewicz è qualcosa di stilisticamente fuori dall’ordinario;un misto di collage,dipinto e schizzo assolutamente personale e d’impatto visivo.
Kingpin è enorme e le sue fattezze sono volutamente metaforiche:l’abbigliamento si confonde con l’ambiente che lo circonda,come a simboleggiare la fusione tra l’uomo e l’impero criminale che dirige.
E la testa piccola (sproporzionata al resto),con gli occhi come minuscole fessure a dar l’idea della sua limitata capacità di vedere davvero il dramma che sta vivendo.
Il Dottor Monday pare esile e indifeso,per poi diventare quasi demoniaco nel momento in cui scopre le carte e cambia il corso degli eventi.
Sua moglie (Cheryl) ha le sembianze di una innocente dama bianca,indifesa e innocente.
E Victor ha tratti scimmieschi (un babbuino),una maschera animalesca e selvaggia che rispecchia il suo essere folle e istintivo.
Niente computer grafica nelle realizzazioni di Sienkiewicz..solo pura ricerca manuale di stimolazione visiva.




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In conclusione:il fascino di un cattivo come Kingpin sta proprio nel fatto che non ha super-poteri o particolari armamenti..è assolutamente umano.
Appare goffo,sgraziato e brutto..nel periodo Uomo Ragno è piuttosto “kitch”,con il suo bastone-laser,il fermacravatta che spara gas stordente e uno stuolo di gangsters stile anni ’30..nel periodo Devil è una sorta di mafioso con le mani in pasta nella politica e nell’alta società,ma comunque in grado di massacrare e uccidere pur di accrescere il proprio potere.
Il bello di Kingpin è proprio il suo essere umano ma assolutamente letale.




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Sicuramente da annoverare tra i più pericolosi nemici dell’Uomo Ragno,Goblin è anche l’unico che è riuscito a smascherarlo e a conoscere la sua identità segreta.
In realtà prima di lui anche il Doctor Octopus era riuscito a togliere la maschera a Peter Parker,ma ha pensato fosse un tentativo del ragazzo per salvare la sua amata dell’epoca,Betty Brant.
Goblin invece aveva accertato che Parker fosse l’Uomo Ragno e ha sempre sfruttato questa informazione per colpirlo nei suoi affetti più cari (come Gwen Stacy,la donna che Parker ha amato di più).
Padre del suo migliore amico,scienziato di grande statura,infido e letale,Goblin è finito col diventare il nemico più noto dell’Uomo Ragno,nonché il più longevo (con ben tre successori a indossarne le vesti).

La prima apparizione di Goblin,risale al numero 14 di Spiderman,nel ’64 (prima pagina originale sotto).
Aveva il costume originale (quello verde e viola che ha mantenuto anche successivamente)e cavalcava una scomodissima scopa a razzo (che aveva le fattezze di un aspirapolvere).
Tra l’altro mi sorge il dubbio che il noto elettrodomestico “Folletto” abbia preso il nome proprio dal personaggio Marvel.




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Fin dal primo scontro,Goblin ha dimostrato la sua abilità e la sua pericolosità.
Assoldò il gruppo chiamato “I Duri” (composto da il Bue,Fancy Dan e Montana) e riuscì ad attirare il tessi ragnatele in una caverna del New Mexico con l’intento di distruggerlo.
Caso volle che proprio in quella caverna si stesse nascondendo anche Hulk (il noto gigante dalla pelle verde) e questo diede vita al primo scontro tra i due Super-Eroi.
L’Uomo Ragno ne uscì intero per il rotto della cuffia,catturò I Duri,ma non Goblin che riuscì a fuggire.

La seconda battaglia si verificò sui numeri 26 e 27 di Spiderman del ’65.
Sostituito “l’aspirapolvere volante” con un mezzo più comodo,il folletto verde stringe un patto con il Signore del Crimine per prendere il controllo della criminalità di New York.Quest’ultimo però,rompe l’alleanza e,minacciando Goblin di svelarne l’identità,decide di continuare la scalata da solo.
Ovviamente Goblin non la prende bene e dopo aver tentato inutilmente di far fuori il suo ex-socio,riesce a catturare l’Uomo Ragno.
Seppure esposto a una riunione dei grandi capi criminali della città,incatenato e fuori forma,l’arrampicamuri riesce ad avere la meglio sui suoi avversari,ma non su Goblin che gli sfugge di nuovo.

Il terzo epico scontro avvenne su Spiderman numero 40 del ’66 (che segnò anche l’esordio del grande disegnatore John Romita Senior sulla testata,sostituendo Steve Dikto).
,Questa volta Goblin era deciso a scoprire la vera identità dell’Uomo Ragno,cosa che gli riuscì alla grande.
Dopo averlo fatto stordire con un gas (che indeboliva i suoi famosi sensi di ragno),lo pedinò e lo attaccò proprio di fronte alla casa di Zia May (che fortunatamente non vide nulla,poiché i fumi del mezzo volante di Goblin offuscavano la scena).
Una volta catturato (di nuovo!),Peter Parker fu smascherato e lo stesso Goblin svela la propria identità (Norman Osborn) e le sue origini.
Parker viene liberato dallo stesso Goblin per,subito dopo,ingaggiare una furiosa battaglia con il suo avversario di sempre; il folletto verde,colpito pesantemente finisce col subire una potente scossa elettrica.
Il colpo è così devastante che Osborn,al suo risveglio,ha perso la memoria;non ricorda di essere Goblin e,soprattutto,non ricorda più che Peter Parker è l’Uomo Ragno.




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Le origini di Goblin sono un po’ banali ed estremamente casuali;
Norman Osborn è il padre di Harry (il miglior amico di Peter Parker) e proprietario delle industrie OsCorp. È un uomo ossessionato dal denaro e dal potere e,dopo aver estromesso dall’azienda il suo socio (il professor Stromm,inventore di quasi tutti i brevetti),si appropria del suo lavoro.
Entrato in possesso di strane formule,Osborn si mette a trafficarci sopra e,una volta mescolati componenti antagonisti,viene investito in pieno dall’esplosione che ne scaturisce.
Il botto lo fa finire all’ospedale con danni al cervello, ma lo rende anche più intelligente e più forte;resosi conto del suo cambiamento e preso da una strana lucida follia,decide di diventare un super-criminale.
Nasce così Goblin,il folletto verde.




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Per il ritorno di Goblin,bisogna aspettare qualche tempo (Spectacular Spiderman numero 2 del ’72).
Durante un seminario sulla Storia dei Super-Criminali a cui è ospite,osservando le immagini di Goblin che si scontra con l’Uomo Ragno,Norman Osborn comincia a sentirsi poco bene.
E’ questione di poco tempo perché il velo dell’amnesia si sollevi e il ricordo di essere Goblin si palesi definitivamente..e con questo anche il ricordo di chi è in realtà l’Uomo Ragno.
Le scene di lotta riportano a galla la verità e la voglia di vendetta.
Lo scontro tra i due è come sempre spettacolare e l’arrampicamuri è quasi sul punto di capitolare;un gas “psichedelico” con proprietà altamente allucinogene,viene usato dal folletto verde per far impazzire il suo avversario.
L’uomo ragno riesce a capovolgere la situazione facendo respirare a Goblin il suo stesso gas e sconfiggendolo;gli effetti del gas faranno nuovamente dimenticare a Osborn gli avvenimenti,cancellandogli la memoria per la seconda volta.

Il ricordo di essere Goblin è diventato una sorta di impulso che si accende e si spegne se stimolato da traumi emotivi.Prova ne è l’ennesimo ritorno del folletto verde (Spiderman 96 e 97 del ’71).
Norma Osborn torna casualmente in un edificio che era stato uno dei nascondigli del suo alter-ego criminale.Suo figlio è in piena crisi depressiva e ha cominciato a fare uso di stupefacenti.
Questi eventi causano il recupero della memoria e il successivo ritorno di Goblin sulla scena.
Solita battaglia-spettacolo tra lui e l’Uomo Ragno,che si scontrano in volo tra i grattacieli della Grande Mela.
Quando il tessiragnatele,con un abile trucco,riesce a portare lo scontro in prossimità dell’ospedale in cui Harry Osborn è ricoverato per overdose da psico-farmaci,Goblin vede il figlio,perde i sensi e i suoi ricordi si spengono di nuovo a causa dello shock.
Per un po’ di tempo il folletto verde è fuori gioco.


(continua...)

Zak, toglimi una curiosità che mi è venuta leggendo 'Guerre segrete': qual'è il segreto che permette alla Cosa di tornare umano?

Mr Weiss, 24/06/2013 15:46:

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Zak, toglimi una curiosità che mi è venuta leggendo 'Guerre segrete': qual'è il segreto che permette alla Cosa di tornare umano?

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Non è chiarissimo.
Quello che so è che quando si trovava sul pianeta dell'Arcano,Ben Grimm riusciva a mantenere la sua forma umana.
Ma se questo sia dovuto all'atmosfera del pianeta o a qualche fenomeno attinente al pianeta stesso (o all'Arcano) non mi è dato sapere..

ZAK007., 24/06/2013 16:17:

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Non è chiarissimo.
Quello che so è che quando si trovava sul pianeta dell'Arcano,Ben Grimm riusciva a mantenere la sua forma umana.
Ma se questo sia dovuto all'atmosfera del pianeta o a qualche fenomeno attinente al pianeta stesso (o all'Arcano) non mi è dato sapere..

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Aggiungo anche che il pianeta dell'Arcano è composto da "pezzi" di mondi diversi;è possibile che uno di questi (o la combinazione di questi) determini un fenomeno che permette a Ben di restare in forma umana.

Perché mister Fantastic ha una sua teoria che non dice in quanto teme di ferire i sentimenti di Ben.
Io vorrei sapere qual'è sta teoria.

Mr Weiss, 24/06/2013 17:01:

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Perché mister Fantastic ha una sua teoria che non dice in quanto teme di ferire i sentimenti di Ben.
Io vorrei sapere qual'è sta teoria.

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Confesso di non rimembrare una risposta esaustiva..
Mi toccherà andare a sfogliare un paio di centinaia di fumetti Marvel in cerca della soluzione all'enigma..

Magari è riferito al fatto che solo sul pianeta dell'Arcano Ben torna umano..non può abbandonarlo e restare tale..e in effetti,dopo lo scontro tra i due gruppi,decide di restarci un po'..

ZAK007., 26/06/2013 22:56:

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Confesso di non rimembrare una risposta esaustiva..
Mi toccherà andare a sfogliare un paio di centinaia di fumetti Marvel in cerca della soluzione all'enigma..

Magari è riferito al fatto che solo sul pianeta dell'Arcano Ben torna umano..non può abbandonarlo e restare tale..e in effetti,dopo lo scontro tra i due gruppi,decide di restarci un po'..

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stracapperi ZaK. Grazie per l'intenzione di leggere quei duecento albia, ma la curiosità me l'ha accesa proprio il fatto che Ben da per scontato che sia il pianeta mentre Mister Fantastic pensa ad altro (che però non dice )