Re:
Mr Weiss, 15/10/2011 20.12:
La Fincantieri è una realtà che conosco bene, e credimi: che scioperino o no, non cambia.
E' già stato deciso tutto a monte, e posson cambiare solo i tempi di realizzazione, ma non la realizzazione stessa.
Ascolta Weiss, niente è più come prima. Non esiste più un mercato protetto. O sei competitivo o muori. Oppure vai a carico degli enti assistenziali, che però scaricano sui tutti i cittadini le sovvenzioni che danno a taluno. Le parole come diritti sindacali, salario intoccabile, ferie lunghe, pensione a 58 anni sono cose del passato. Io sono andato in pensione a 65 anni dopo 51 anni di lavoro ininterrotto. Cosa hanno quelli di Fincantieri più di me?
Sul piano umano sono loro vicino, dato che sono un marito (vecchio) e un padre di famiglia, ma sulla cecita dei loro potentati sindacali sono infuriato. Loro sono nei casini per colpa dei sindacati rossi che rendono i cantieri pubblici non competitivi.
Cosa hanno di meno di loro i cantieristi di Viareggio? Sono migliaia eppure tutti zitti al lavoro e Perini navi e tutti gli altri non riescono a consegare tutte le commesse che acquiscono. Invece a Fincantieri si credono intoccabili perché è una società dove la golden share è dello stato. Non si fanno mega navi se il loro costo non è competitivo a pari qualità. Non c'è niente da fare.
Certo, come dicevo, siccome sono sotto protezione FIOM CGIL stai tranquillo che li sistemano con gli ammortizzatori sociali e il prepensionamento. Ma chi lavora per una piccola ditta che chiude cos'è, una merdaccia?
I loro culi che verranno salvati li pagano il resto dei lavoratori, cosa credi? Solo che loro verranno salvati mentre centinaia di migliaia di altri lavoratori non protetti dai sindacati rossi ce l'avranno al culo.
La voragine del debito pubblico, caro il mio Weiss,
in parte lo hanno generato i sindacati, specialmente quelli rossi. Loro concedevano privilegi ai lavoratori, mandando fuori mercato i prodotti made in Italy. Ma i costi andavano a far crescere il debito, perché gli imprenditori che concedevano privilegi poi battevano cassa allo Stato.
Poi è arrivata la globalizzazione e il bel sogno del miracolo economico è tragicamente finito. Ma ahimé i due sindacati comunisti ancora non capiscono che la pacchia è finita. Ovvero, lo capiscono benissimo e sanno che riusciranno a mandare centinaia di migliaia di loro iscritti in pensione a carico tuo e di voi giovani in generale.