Ho conosciuto...

Ho conosciuto personaggi assurdi e personaggi meravigliosi in questo film che pare la vita.
Li ho conosciuti nei posti più disparati..dai vicoli bui dei nidi urbani,alle vette sperdute del benessere.
Molti erano creature notturne..altri si aggiravano mascherati nel giorno..altri sembravano talmente saggi da pensare che vivessero in un altro mondo e non in questo..e altri ancora erano così folli da far male ad ogni cosa che toccavano,compresi loro stessi..
Ovunque..Molti nella Strada..a vivere la Strada..a condividere la Strada..a incrociare la Mia,di Strada..

Ho conosciuto criminali per scelta o per necessità; spacciatori al dettaglio e all’ingrosso..rapinatori veri e topi d’appartamento.. famiglie..manovalanza..fuori di testa..cavalli..pusher..teppaglia senza arte ne parte..sfigati senza nulla da perdere..
Ho conosciuto criminali vecchio stile,dotati di un particolare codice “morale”,dotati di coscienza..ma anche semplici schizzati,tutta adrenalina e potere effimero,gente destinata a bruciare in fretta ma non da sola,purtroppo..
Ho conosciuto il sangue..il mio e quello altrui….quello vero,quello che sarebbe meglio non scorresse..
Il sangue non casuale…quello che schizza sul selciato dopo un pugno tosto e ben dato…quello che cola ovunque dopo una coltellata…quello secco sul corpo esanime di una persona che conosci..
Ho conosciuto la violenza…..quella senza senso e quella che un senso (seppur tirato) finiva con l’averlo..
La violenza fisica..la violenza psicologica..la violenza silenziosa e subdola…la violenza del puro odio,immotivata e brutale..
Ho conosciuto le differenze che passano tra forza e debolezza….tra fortuna e sfiga…tra cultura e ignoranza..e tra furbizia e stupidità..
Ho imparato quanto la Strada metta alla prova le capacità di scegliere..e quanto queste scelte possono cambiare il corso degli eventi..e a quanto sia importante cambiare certi eventi per restare consapevoli di se stessi.. o perdersi in baratri senza fondo..

Ho conosciuto il denaro nelle sue forme più comuni: Ne ho avuto molto..ne ho avuto poco..ne ho avuto un cazzo..queste sono le opzioni,no?
Ci sono stati momenti in cui me ne è passato tra le mani così tanto da poter partire per sempre..e altri momenti in cui mi sono ritrovato senza neppure una moneta in tasca e il culo per terra..
Giorni di grandi feste e godimento….giorni di miseria e stomaco vuoto..
Ho compreso molto in fretta quanto il denaro influisse sullo status..e altrettanto in fretta ho compreso quanto lo status incidesse sul modo di recepire la propria vita..e in egual modo ho capito quanto legare la propria esistenza al denaro sia pericoloso e triste.
Ho conosciuto persone che,seppure immerse nella povertà più bieca,riuscivano a essere più “pulite” e positive di molti benestanti o ricchi..gli araldi de “l’accontentarsi di ciò che c’è” e del “finchè ho respiro non mollo”..
Ho conosciuto persone che non hanno mai avuto nulla e forse proprio per quel motivo riuscivano a trovar gioia in ogni piccolezza..e persone che avevano tutto e non sentivano più niente..
Ho conosciuto persone piegate dalla prima perdita e distrutte dalla seconda..persone troppo fuse allo scontato e al benessere borghese,tanto che una volta in discesa,si sono annullate..
Ho imparato l’arte dell’arrangio e dell’improvvisazione..quelle magie tanto utili nei momenti davvero brutti..
Ho imparato che l’essere e l’avere non coincidono mai..sono pianeti diversi,distanti anni luce..

Ho conosciuto giacche e cravatte con individui dentro..strette di mano viscide e molli come polipi..sguardi saccenti che ti squadrano dall’alto in basso..voci dal tono accondiscendente,sorrisi plastificati..abiti firmati..pensieri griffati..movenze e comportamenti finti come le loro abbronzature a colpi di lampada..vite cronometrate;alle 14 meeting..alle 18 palestra..alle 20 aperitivo..alle 21,30 launch da “Giannino”..esistenze programmate..certezze incrollabili e terrore degli imprevisti..
carte di credito esibite come medaglie al valore..convinzioni sicure del fatto che il mondo si adegua a loro e non viceversa..culi al caldo e guanciali di piume d’oca..
E ho conosciuto uomini e donne di una semplicità disarmante..temprati da una vita di lavoro e rinunce..
Uomini e donne per cui la vita è stata una montagna da scalare..un oceano a volte tempestoso e a volte calmo da attraversare..una strada piena di bivi e curve da percorrere..una foresta piena di incognite da affrontare..
Uomini e donne che non hanno paura di nulla..che hanno faticato per guadagnarsi ogni cosa..che hanno sudato e pianto per poi godere appieno della serenità dei loro cari..soddisfatti del benessere altrui..
Il tempo tatuato sui loro volti..le pieghe delle rughe a raccontar di gioie e dolori..le mani ruvide e callose a testimoniare ogni sforzo e ogni conquista..e sorrisi di pace interiore a sfidare il mondo..

Artisti di strada e ladruncoli da mezza tacca..tossici all’ultimo stadio e verginelli da primo sballo..
Figli di papà con la moda della trasgressione e nullatenenti che sopravvivono come possono..
Giovani senza storia e vecchi corrotti..ragazzi con un ideale e anziani combattenti con il cuore ancora acceso..
Gente che vive per inerzia e gente che la vita la centèllina minuto per minuto..gente affamata e gente che,per quanto si riempia,non si sazierà mai..gente che dai propri sbagli ha imparato e gente che i propri sbagli se li porta addosso per sempre..

Li ho conosciuti tutti..ci ho vissuto insieme..ho pianto e riso con loro..ho condiviso fango e cielo..li ho amati e li ho odiati,li ho abbracciati e colpiti..ammirati..seguiti..compresi..sfiorati..lasciati..vissuti..
Ciascuno di loro mi ha donato qualcosa e a ognuno di loro ho lasciato qualcosa..
Sono stati parti della mia vita come io delle loro..personaggi della commedia..figure importanti durante il cammino..amici..nemici..fratelli..avversari..comparse..protagonisti..
Ho conosciuto tutti loro..e attraverso loro ho conosciuto anche me stesso.




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