| | | OFFLINE | Post: 242 | Sesso: Femminile | unica e inimitabile | |
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  13/02/2024 13:51 | |
Volersi bene, a mio avviso, è un percorso che ha a che fare con l'onestà intellettuale.
Non credo sia darsi bacini allo specchio ogni mattina e far finta di niente quando si sbaglia, perché tanto mi voglio bene.
Per me è molto vicino al prendersi la responsabilità per se stessi, nella capacità di dirsi, per esempio, che in una certa situazione non si sta bene e invece di aspettare che l'altro faccia quello che vogliamo noi, si prenda in mano la situazione per fare esattamente quello che si desidera. Cosa che a volta può entrare in conflitto con la nostra morale o etica oppure semplicemente ci pare di non meritarcelo o rinunciamo a priori per sensi di colpa o per senso del dovere. Così finisce che si rimane infelici in quella situazione ad aspettare un miracolo che mai avverrà, mentre basterebbe guardarsi onestamente, ammettere di non essere felici e fare qualcosa per se stessi. |
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| | | OFFLINE | | Post: 532 | Sesso: Maschile | |
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| 13/02/2024 14:15 | |
Rabe (KLhh221206), 13/02/2024 13:51:
Volersi bene, a mio avviso, è un percorso che ha a che fare con l'onestà intellettuale.
Non credo sia darsi bacini allo specchio ogni mattina e far finta di niente quando si sbaglia, perché tanto mi voglio bene.
Per me è molto vicino al prendersi la responsabilità per se stessi, nella capacità di dirsi, per esempio, che in una certa situazione non si sta bene e invece di aspettare che l'altro faccia quello che vogliamo noi, si prenda in mano la situazione per fare esattamente quello che si desidera. Cosa che a volta può entrare in conflitto con la nostra morale o etica oppure semplicemente ci pare di non meritarcelo o rinunciamo a priori per sensi di colpa o per senso del dovere. Così finisce che si rimane infelici in quella situazione ad aspettare un miracolo che mai avverrà, mentre basterebbe guardarsi onestamente, ammettere di non essere felici e fare qualcosa per se stessi.
Vero, concordo.
L'importante è che la responsabilità che ci assumiamo non sia viziata da tare psicologiche negative.
Non so se mi riesco a spiegare.
Io voglio bene a mia figlia, se sbaglia la riprendo, cerco di far si che dall'errore nasca un giudizio critico del perchè si è fatto quell'errore.
Ma la perdono e perdonerò sempre.
Ecco per me volersi bene è essere indulgenti con noi stessi, ma con criterio.
Bisogna sempre essere capaci di perdonarsi, altrimenti la vita diventa un'inferno, l'importante è che l'errore o la mancanza non vengano vissuti come definitivi e senza appello.
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| | | OFFLINE | Post: 260 | Sesso: Maschile | |
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| 13/02/2024 19:05 | |
V _ V (6QDv231014), 12/02/2024 20:08:
Ho un amico che pratica il buddismo e yoga. Recita dei mantra e mi racconta tante cose.
Non ci capisco un granché, ma sembra felice. Non mi coinvolge ma ogni tanto mi dice, lasciati andare.
Segno di non volersi bene? Non lo so, forse drogarsi
All'università c'era un collega sempre un po' agitato e che vestiva a casaccio per un anno non l'ho visto e quando l'ho rincontrato era completamente cambiato calmo e ben vestito e mi confidò che in quell'anno aveva praticato yoga per cui forse funziona veramente.
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| | | OFFLINE | Post: 605 | Sesso: Maschile | |
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| 14/02/2024 00:10 | |
Io, per star comodo, mi siedo spesso in posizione yoga, lo faccio fin da quando ero bambino, ma non per "praticare", solo per comodità ( di solito la chiamo posizione yogurt 😂 ).
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| | | OFFLINE | Post: 2.291 | Città: PADOVA | Età: 65 | Sesso: Maschile | |
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| 14/02/2024 01:21 | |
Fatascalza, 10/02/2024 20:03:
Credo di non volermene
Non dimagrisco, mangio male, non faccio attività fisica e poltrisco
Oh, non sono il solo.
Io, da qualche tempo, sento il bisogno di prepararmi e mangiare un piatto di pasta, di notte (una cena...in seconda serata). Da quando non lavoro, trascorro molto tempo a dormire. Non vorrei ma tant'è. A che ora se magna? |
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| | | OFFLINE | Post: 2.291 | Città: PADOVA | Età: 65 | Sesso: Maschile | |
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| 14/02/2024 01:24 | |
Sogno spesso di fumare di nuovo....il risveglio è tranquillizzante. Almeno quel problema, non l'ho più, nonostante mi ci siano voluti quarant'anni.
Senza sigaretta, ancora, qualche volta, mi verrebbe maggiormente voglia di una
tazzina di "asfalto liquido".... [Modificato da Tony59 14/02/2024 01:32] A che ora se magna? |
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| 14/02/2024 05:54 | |
No, non me ne voglio bene, per niente. Anzi, mi sto sul cazzo per buona parte del tempo.
Come vedete, una cosa in comune con Nemes ce l'ho... 😂 |
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| | | OFFLINE | Post: 216 | Sesso: Maschile | |
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| 15/02/2024 13:16 | |
Volersi bene significa rispettare sé stessi. Significa essere riusciti a costruire una propria autostima e a lavorare per mantenerla. Significa non buttarsi in rapporti tossici e deleteri. Significa avere la capacità di perdonarsi.
Quando vengono a mancare delle basi nell'infanzia è chiaro che la personalità può uscirne a pezzi. Io mi sono portato dietro grandi voragini, e l'autostima e il volermi bene me li sono costruiti con fatica e dolore. [Modificato da Black Ink 15/02/2024 13:16] |
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| 16/02/2024 12:06 | |
Ahhh ! Questo 3d mi piace!
Peppina mia, ci ho riflettuto a lungo e son giunta alla conclusione che amarsi significa ESSERE I MIGLIORI AMICI DI SE STESSI.
Il presupposto é quindi conoscersi bene (come due migliori amici) e volere il bene dell'altro (cioè di noi stessi) quindi saper essere dolci ed accoglienti, supportive, ma anche fare ramanzine e spronare quando serve. Il migliore amico stile "andrà tutto bene" è una calamità. Quanto alle trasgressioni alimentari... si vuol bene non chi le evita ma chi è capace di trovarsi bello/a anche con una o due taglie in più, cosa che a me non è mai successa...😰😂 |
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| | | ONLINE | Post: 4.423 | Età: 36 | Sesso: Femminile | |
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| 16/02/2024 15:54 | |
a me piacciono le ultime due risposte 👏👏
e ovviamente, come sempre quella di Rabe
ed il nemico attuale è sempre e ancora eguale a quel che combattemmo sui nostri monti e in Spagna.
uguale è la canzone che abbiamo da cantare: scarpe rotte eppur bisogna andare. |
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| 16/02/2024 15:58 | |
Allora non mi banni ? (faccina tenera e speranzosa) |
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| | | ONLINE | Post: 4.423 | Età: 36 | Sesso: Femminile | |
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| 16/02/2024 16:00 | |
vediamo... per par condicio dovresti citare Lenin o Majakovskij😜🤣
ed il nemico attuale è sempre e ancora eguale a quel che combattemmo sui nostri monti e in Spagna.
uguale è la canzone che abbiamo da cantare: scarpe rotte eppur bisogna andare. |
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| 16/02/2024 16:07 | |
Nemes87, 16/02/2024 16:00:
vediamo... per par condicio dovresti citare Lenin o Majakovskij😜🤣
OK, vado di Majakowski : amo questa terra... si puo' dimenticare dove si son messe su pancia e doppiomento, ma la terra sulla quale si é provata fame non si dimentica mai...
Ad esempio, io non dimenticherò' mai la mensa delle elementari...(faccina sconsolata) |
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| | | OFFLINE | Post: 67 | Sesso: Femminile | |
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| 16/02/2024 16:40 | |
Tutto quello che avete detto significa volersi bene, aggiungo che volersi bene è anche non permettere a nessuno di farci credere di non valere abbastanza. Ognuno di noi è unico e prezioso e sapere di esserlo è volersi bene |
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| 16/02/2024 16:46 | |
Gaia, capisco lo spirito con cui hai scritto questa risposta, ma potrei farti una (lunga) lista di persone super omologate o per nulla preziose😜A cui non voglio bene :-) |
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| | | OFFLINE | Post: 67 | Sesso: Femminile | |
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| 16/02/2024 19:36 | |
Stelin (VS0R230626), 16/02/2024 16:46:
Gaia, capisco lo spirito con cui hai scritto questa risposta, ma potrei farti una (lunga) lista di persone super omologate o per nulla preziose😜A cui non voglio bene :-)
Io ho inteso la domanda dell'argomento "volersi bene" come voler bene a sé stessi e non necessariamente ad altri.
Anzi, allontanare del tutto le mele marce che ti rovinano la serenità è meglio tenerli fuori dalla propria vita.
Per quel che riguarda l'unicità e la preziosità penso che tutti abbiamo modo di esserlo ma se uno sceglie di essere stronzo e omologarsi non possiamo farci nulla.
Non sò se sono riuscita a spiegare bene come la penso. Cattivi non si nasce, si ci diventa
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| | | ONLINE | Post: 1.525 | Sesso: Femminile | |
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| 16/02/2024 20:13 | |
Stelin (VS0R230626), 16/02/2024 12:06:
Ahhh ! Questo 3d mi piace!
Peppina mia, ci ho riflettuto a lungo e son giunta alla conclusione che amarsi significa ESSERE I MIGLIORI AMICI DI SE STESSI.
Il presupposto é quindi conoscersi bene (come due migliori amici) e volere il bene dell'altro (cioè di noi stessi) quindi saper essere dolci ed accoglienti, supportive, ma anche fare ramanzine e spronare quando serve. Il migliore amico stile "andrà tutto bene" è una calamità. Quanto alle trasgressioni alimentari... si vuol bene non chi le evita ma chi è capace di trovarsi bello/a anche con una o due taglie in più, cosa che a me non è mai successa...😰😂
Stelin! Ma bentornata!
Quale strategia ammaliatrice ha adottato Nemes per riuscire a riportarti qui?😉
La tua risposta mi ricorda una frase di Oscar Wilde che lessi parecchio tempo fa. "Un amico è qualcuno che ti conosce molto bene e, nonostante questo, continua a frequentarti."
Perfettamente adattabile anche a noi stessi.😊
MAI e SEMPRE sono le parole più improbabili al mondo. |
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| | | ONLINE | Post: 1.525 | Sesso: Femminile | |
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| 16/02/2024 20:16 | |
Gaia-77, 16/02/2024 19:36:
Io ho inteso la domanda dell'argomento "volersi bene" come voler bene a sé stessi e non necessariamente ad altri.
Anzi, allontanare del tutto le mele marce che ti rovinano la serenità è meglio tenerli fuori dalla propria vita.
Per quel che riguarda l'unicità e la preziosità penso che tutti abbiamo modo di esserlo ma se uno sceglie di essere stronzo e omologarsi non possiamo farci nulla.
Non sò se sono riuscita a spiegare bene come la penso. Cattivi non si nasce, si ci diventa
Un vero piacere leggerti anche qui Gaia.
Anche saper allontanare le mele marce è un modo per volersi bene.
MAI e SEMPRE sono le parole più improbabili al mondo. |
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| | | OFFLINE | Post: 61 | Età: 62 | Sesso: Maschile | |
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| 16/02/2024 21:30 | |
mi tornano alla mente le parole che mi diceva la persona più importante della mia vita, mia sorella
"trattati bene" lei era molto ma molto meglio di me ... non c'è riuscita
quindi anche oggi non so dire esattamente cosa significa
so solo che non è ...facile [Modificato da river cirano 16/02/2024 21:31] |
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| | | ONLINE | Post: 4.423 | Età: 36 | Sesso: Femminile | |
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| 17/02/2024 00:16 | |
Masquerade (fnuj230103), 16/02/2024 20:13:
Stelin! Ma bentornata!
Quale strategia ammaliatrice ha adottato Nemes per riuscire a riportarti qui?😉
allora, non penso che abbia funzionato perché non credo a queste cose, però nel dubbio questa volta ho compiuto un sacrificio rituale
[Modificato da Nemes87 17/02/2024 00:17]
ed il nemico attuale è sempre e ancora eguale a quel che combattemmo sui nostri monti e in Spagna.
uguale è la canzone che abbiamo da cantare: scarpe rotte eppur bisogna andare. |
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| | | OFFLINE | | Post: 158 | Età: 101 | Sesso: Femminile | |
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| 17/02/2024 00:34 | |
Volersi bene implica volere bene una persona (ovvero te stessa/o)
Quando vuoi bene qualcuno, cosa fai? - Personalmente mi preoccupo per lei e mi sacrificherei anche
Il che è un paradosso, non posso sacrificare la vita per me stessa [Modificato da V _ V 17/02/2024 00:35] |
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| | | OFFLINE | Post: 42 | Sesso: Femminile | |
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| 17/02/2024 08:09 | |
A tratti ho letto molto cinismo.
Troppo spesso siamo noi stessi a infilarci in situazioni che poi ci provocano il male di vivere.
Secondo il mio modo di vivere e di affrontare la vita, per volersi bene ed apprezzare con gioia quello che si è e quello che si ha, è necessario riconoscere quali sono i veri problemi e godersi ogni singolo attimo. |
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| | | ONLINE | Post: 4.423 | Età: 36 | Sesso: Femminile | |
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| 17/02/2024 10:01 | |
Avete detto tutti cose che condivido 👍
V_V, probabilmente per la tua giovane età (e lo dico in modo positivo, sia chiaro! amo il tuo ardore innocente 😍 cit.) pensi subito al sacrificio estremo, quello della vita, che è molto raro, perché difficilmente ci si ritrova in una situazione in cui è attuabile o giova a qualcuno: molto più frequente è il sacrificio quotidiano, di piccole cose, per le persone che si amano, che rientra nell'ambito del prendersi cura. E questo tipo di sacrificio è quello richiesto per amare se stessi, prendendo il tuo esempio sulla droga, tu stessa "sacrifichi" il piacere immediato che può dare, per esempio, l'eroina, per prenderti cura della tua salute.
ed il nemico attuale è sempre e ancora eguale a quel che combattemmo sui nostri monti e in Spagna.
uguale è la canzone che abbiamo da cantare: scarpe rotte eppur bisogna andare. |
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| | | OFFLINE | Post: 5.283 | Sesso: Femminile | |
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| 17/02/2024 10:22 | |
Nemes non so. Sacrificare se non sbaglio significa rendere sacro.
Quando si pensa al sacrificio, questa parola spesso viene associata al dolore.
Quando penso al prendermi cura, penso ad un grande godimento, anche nelle piccole cose. Sia per me che per gli altri, in questo caso.
Esempi banali, della vita di tutti i giorni.
Se faccio una torta per me e la mia famiglia, non vedo il sacrificio del tempo perso: è un tempo dedicato, che già mentre viene vissuto contiene un godimento, senza parlare di quello finale di mangiare la torta insieme 😋
Se al mattino mi metto un po' di crema sul viso, è un piccolo attimo che dedico alla cura di me stessa.
È chiaro che in entrambi i casi si fa una scelta, ma non è sacrificio di altro che potevo fare in quel momento.
Non so, non sono esperta di droghe ma in qualche modo anche quella è una scelta.
Per questo finche non decidi di volerti bene, la dieta o la diaintossicazione ti sembra un sacrificio. Perché forse in fondo non ne sei veramente convinto e pesa la rinuncia. Penso che siano quelle scelte (la dieta è un esempio) che durano un po', poi ti lasci andare nuovamente perché per te non ne vale la pena, è qualcosa di risaputo e che ti dicono gli altri, ma non è una tua scelta convinta.
Se decidi che il tuo bene è invece la salute, senti la fatica però continui. Magari con tappe, due passi avanti ed uno indietro.
In questo rientra la tolleranza verso se stessi: ok, ho fatto un passo indietro, si vede che in quel momento ne avevo bisogno. Una pausa ma ora riparto.
Scoprire cosa significa voler bene proprio a se stessi è già molto. Farlo passare dalla testa alla pancia è un altro passo.
Boh, forse stiamo dicendo la stessa cosa.
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Cadi sette volte, rialzati otto |
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| | | ONLINE | Post: 4.423 | Età: 36 | Sesso: Femminile | |
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| 17/02/2024 10:30 | |
sì, certo, non pensavo al cucinare, che ritengo un'attività intrinsecamente piacevole, anche se non sempre se ne ha voglia, ma per esempio "sacrificare" il sonno quando si ha un bambino piccolo, ciucciarsi 5 miliardi di volte lo stesso cartone animato/canzone/favola per farlo contento, accudire genitori o suoceri anziani che magari non ci stanno più con la testa, invece di fare solo ciò che ci piace, che poi sì più che sacrificio è un rinunciare ad un piacere immediato per uno più a lungo termine, ho usato la parola sacrificio per mettere in evidenza come il pensiero di V_V in parte contaddice se stesso, prendendo un caso limite ed astratto. [Modificato da Nemes87 17/02/2024 10:31]
ed il nemico attuale è sempre e ancora eguale a quel che combattemmo sui nostri monti e in Spagna.
uguale è la canzone che abbiamo da cantare: scarpe rotte eppur bisogna andare. |
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