cosa spinge le persone ad immischiarsi e, senza nemmeno prendersi la briga e il tempo di fare un'analisi completa e dettagliata della situazione, facendo domande specifiche e soprattutto ascoltando apertamente e seriamente le risposte, dire agli altri "fai questo, fai quello, secondo me sbagli, io al posto tuo..." e amenità varie?
la bassa autostima che cercano di combattere, inutilmente, sentendosi più furbi degli altri? o vogliono sentirsi dei grandi saggi benefattori e si raccontano anche che lo fanno per il bene dell'umanità? hanno solo voglia di parlare di loro stessi senza ascoltare i vari problemi e bisogni altrui, proiettando se stessi su chiunque altro da loro? desiderio inconscio di sentirsi dire "fatti i cazzi tuoi, amico😁"? o non se l'aspettano e si permettono di farlo solo con le persone che sembrano dolci e mansuete, senza difese, apparentemente in una posizione svantaggiata? 🤔 semplice ottusità e ristrettezza di vedute? scarsa educazione e ignoranza dei meccanismi psicologici elementari?
spin-off del topic "come imparare ad essere stronzi", basato su fatti che accadono quotidianamente 😂🙄 che pazienza 😜
[Modificato da Nemes87 11/03/2024 12:39]
ed il nemico attuale è sempre e ancora eguale a quel che combattemmo sui nostri monti e in Spagna.
uguale è la canzone che abbiamo da cantare: scarpe rotte eppur bisogna andare.