Mr Weiss, 11/11/2009 22.55:
Lo sosteneva la Sanatanchè in un programma domenicale. Si dimenticava però che Giuseppe sposò Maria che era bambina. Si dimentica anche nella sua estrema ignoranza che si riflette nella sua espressione aapunto ignorante ancor più messa in risalto da tutte quelle operazioni 'estetiche' che le han dato una smorfia quantomeno volgare permanente, che le cose van ricondotte alla cultura, il luogo, e il tempo in cui accadono, sicchè in quelle realtà era normalissima una cosa del genere.
Voglio qui precisare che per me il crocifisso può rimanere lì, e non mi sta bene che ci sia una sorta di ingerenza che lo vuole 'smesso', e questo non perchè io sia cattolico, in quanto non credo più dalla precoce età di dodici anni, ma perchè la religione la vivo come una tradizione, al pari di Babbo Natale, e anche se so che non esiste mi piace vederlo raffiguarato.
Voglio inoltre chiarire che la solita cosa non vale per il Vaticano: quel Mussolini lì i patti lateranesi se li poteva ficcare su per il bip.
Sinceramente anche a me la faccenda del crocifisso lascia del tutto indifferente, nel senso che se ci sta non mi disturba e se non c'è uguale. Anzi un po' mi ha infastidito che la Corte Europea abbia sancito il diritto al rimborso di 5 milioni di euro da parte dello Stato italiano....c'erano modi migliori per impiegare quei soldi.
Poi però leggo su Facebook, giù le mani dal crocifisso, il crocifisso non si tocca... e allora il mio spirito ribelle si sveglia, ma la fede è qualcosa che hai dentro o c'è bisogno di simboli?