Su su guadagnamoci il pane
noi abbiamo le mani sudate
e sappiamo cantare
su su e facciamo presto
fra i danni dello smog e dello stress
diciamo ai furbi di convertirsi
siamo nati sotto due destini
siamo la notte e siamo il mattino
siamo rose e siamo spine
ma siamo nati nello stesso giardino
meridionali
siamo terre piene di mare
che nessuno può capire
stiamo bene o stiamo male
il lavoro è un regalo
e la speranza è per Dio
Su su e diamoci la mano
se stiamo insieme possiamo andare lontano
non si può più aspettare
su su che sta vita fa di fretta
siamo nati con i baci e le carezze
ma fa notizia solo l'immondizia
con la mafia e il mandolino
ci hanno messo una serpe adosso
siamo la faccia di una cartolina
che spediscono in tutto il mondo
meridionali
siamo voci in mezzo al mare
che nessuno puo sentire
siamo l'erba bruciata
non si sa mai da chi
siamo lo specchio mai mostrato
che nessuno vuol finire
dove il vento abbraccia il mare
troppi pensieri
e chi cresce con il pane amaro
è l'italiano straniero
se la giustizia si lava le mani
son piu bianche le bandiere
e chi mai pensa a domani
nasce prigioniero
siamo nati sotto due destini
siamo la notte e siamo il mattino
siamo rose e siamo spine
ma siamo nati nello stesso giardino
meridionali
siamo terre piene di mare
che nessuno può capire
stiamo bene o stiamo male
il lavoro è un regalo
e la speranza è per Dio
i ragazzi dei vicoli di napoli
non saranno mai re
(qui non credo di aver capito) nel servo di palermo si privano del tempo
per la sete di conoscenza
e non è mai facile dormire con i perchè
a vivere con la pazienza è il piu grande equilibrio di chi puo cadere
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Il foro di Settecolori