Letto.
Molto interessante in quanto i personaggi e i fatti che narra sono in un contesto romanzato, ma reali.
l'unico personaggio di fantasia è il protagonista, e comunque fa cose che qualcun altro (sicuramente più persone) ha fatto veramente.
C'è un momento in cui a mio avviso la storia diventa pesante perchè (e secondo me è una pecca di tutti i romanzi di Eco ad eccezione di 'il nome della rosa') mette troppa carne al fuoco.
Troppi personaggi che interagiscono confondono e richiedono molta attenzione.
Anche il riproporre uno scritto del personaggio rivisto per ogni occasione stanca, ma è funzionale alla storia.
Hanno accusato il libro di antisemitismo. In realtà sono i personaggi di cui parla il libro che sono antisemiti, e spiega bene il preludio di quella mostruosità che fuorono i campi di sterminio e la persecuzione in Russia degli ebrei.
A mio avviso merita di esser letto.
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Il foro di Settecolori
