Campagna online/ Torna la mitica Vespa PX anni '70, FullSix realizza per Piaggio il web tool per prenotare i primi 150 esemplari

In occasione del ritorno sul mercato di Vespa PX, annunciato dalla Piaggio all'Eicma dello scorso anno, FullSix ha ideato per la casa di Pontedera un tool per la campagna di prevendita dei primi 150 esemplari della più classica delle Vespe: quella con il cambio manuale e il motore a due tempi, entrata in produzione nel 1977 e tolta dal listino nel 2008, prima che le richieste pressanti dei fan inducessero il gruppo toscano a tornare sui suoi passi. Per essere tra i primi fortunati a possedere il leggendario modello Vespa nella sua mitica cilindrata 150 cc, basta accedere, entro il 24 febbraio, al sito prenotapx.vespa.com/ elaborato da FullSix per la gestione della prenotazione e della conferma d’ordine.

Grazie a un cruscotto di prenotazione semplice e accattivante si seleziona una delle caselle azzurre che indicano la disponibilità Vespa PX 150, si inoltra la richiesta e, dopo la chiamata del call center del Gruppo Piaggio che accerta la volontà all’acquisto, si riceve via e-mail la conferma delll’assegnazione.

I primi 150 appassionati che prenoteranno online la propria Vespa PX 150 avranno, compreso nel prezzo, il cupolino e i portapacchi anteriore e posteriore cromati, oltre al privilegio di una visita guidata al Museo Storico Piaggio e allo stabilimento di Pontedera dove, dal 1946, nasce Vespa, lo scooter più diffuso e famoso nel mondo.

Forte di un successo che supera i tre milioni di esemplari venduti in tutti i continenti, la PX trova una precisa collocazione all’interno della moderna gamma Vespa come veicolo “classic”, insostituibile per un pubblico che vuole una Vespa equipaggiata con il cambio a quattro marce al manubrio e dotata di un design inconfondibile. Stile distintivo, motori rispettosi delle più severe normative antiemissioni e un continuo affinamento tecnico e stilistico rendono Vespa PX inconfondibile e inimitabile.

Io avevo il 200.
Quanti ricordi. Che spettacolo.

Se ogni tanto venisse quel coglionazzo di ulisse (che fa pure rima) si potrebbe ricordare e commuovere anche lui.

La classica è sempre la piu bella

Quando ho conosciuto mio marito aveva il Vespone, indubbiamente anche quello ha contribuito a farmi perdere la testa. Un fine settimana di tanti anni fa passato a scorrazzare per i colli orvietani...

merinze, 15/02/2011 10.22:

---

Quando ho conosciuto mio marito aveva il Vespone, indubbiamente anche quello ha contribuito a farmi perdere la testa. Un fine settimana di tanti anni fa passato a scorrazzare per i colli orvietani...

---

bellissimo