n9p
00martedì 18 novembre 2003 09:05
VI
“Non ammazzare”
BUIO
Rientro nell’armeria (sono passati un paio di giorni!) il commesso è ancora li… sempre a leggere la sua fottutissimo rivista!
Suono il campanellino da albergo che ha sul bancone…
Mi chiede cosa voglio… gli passo un bigliettino… si volta ed io tiro fuori la pistola….
Si gira verso la mia parte e i suoi occhi mi fissano terrorizzati!
Gli porgo un altro biglietto e la pistola è ancora puntata su di lui…
(VAI A CHIUDERE LA PORTA SE NON VUOI UNA PALLOTOLA NEL CULO)
Va a chiudere la porta… e ritorna (lentamente) da me…
BANG
Lo tramortisco con il calcio della pistola… lo lego e lo imbavaglio…
La macchina e sul retro (la sua!), faccio un po’ di viaggi e stipo la macchina con qualsiasi bendiddio che mi potrebbe essere utile!
Nella mia scorribanda trovo un silenziatore che immediatamente monto sulla pistola…
Lo fisso intensamente… si sveglia… mi guarda ed io sparo… dritto dritto in faccia mi sono sporcato tutto con pezzi mucilosi del suo cervello!
Mi rimetto in sesto ed esco…
Questa zona la conosco come le mie tasche, passerebbe inosservato un alieno… me la prendo comoda… porto la macchina e il mio arsenale a casa…
Scarico tutto e lo depongo nell’armadio a muro con molto delicatezza e dolcezza… prima le armi lunghe e poi quelle più corte… chiudo l’armadio e mi spoglio…
Una sega per far scemare il nervosismo e per la felicità del mio gesto e una doccia per togliermi gli ultimi pezzi di quello stronzo dal corpo.
Mi vesto bene… tutto pulito e profumato…
La fondina ascellare ha la pistola… adesso sono pronto per uscire…
BAR
Un bar pieno di scoglionati e ubriaconi… il barista mi conosce e sa cosa prendo di solito… ci sono voluti mesi e mesi per faglielo capire al celebroleso…
Bevo con calma…
BOTTO
“Brutto stronzo mi hai fatto cadere la birra”
Un balestrato succhiacazzi mi sta urlando nell’orecchio.
SONO SORDOMUTO COGLIONE
Non faccio una piega… mi tira un pugno in faccia e cado all’indietro…
“Cazzo è un handicappato non vedi? Cazzo vattene!”
Il barista mi prende di peso e mi fa uscire… faccio un cenno di ringrazziamento e il coglione rientra nella sua fottutissimo fogna.
ATTESA
Lo stronzo che cercava rissa lo conosco… so quando esce… so dove abita… vado verso casa sua… abita non lontano dal bar ed è pure scapolo…
In pochi minuti sono a casa sua… porta del cazzo… la scassino in pochi secondi!
PORNOGRAFIA
La casa del coglione è peggio di un sexishop di Amsterdam… pieno di cassette e riviste di ogni genere… odio questi pervertiti!
Giro per casa sua…
SORPRESA
Una stanza buia… sento dei gemiti di dolore… accendo la luce… cazzo…cazzo!
La merda gira video porno casalinghi con bambini… è pedofilo la merda!
Libero i due bambini… un maschio e una femmina e gli faccio scappare…
Mi nascondo nella stanza…
ATTESA
Dopo mezzora il coglione arriva!
“Cucciolotti è arrivato papà!”
Arriva, arriva coglione…
Apre la porta…
E’ buio…
Sta salivando il maiale…
Accende la luce…
BANG
Era meglio che non l’accendesse la luce… e che non mi spintonasse.