Aiuto falene Chrysodeixis chalcites!

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robygreen91
00venerdì 18 novembre 2011 00:11
Salve, tempo fa ho trovato 5 bruchi di falena in casa mia su una piantina e li ho identificati come Chrysodeixis chalcites. La pianta era stata divorata per metà e quindi ho pensato di mettere ogni bruco in un vasetto con il cibo necessario. Hanno fatto tutti il bozzolo e oggi una delle falene ha avuto lo sfarfallamento. Non me ne sono accorta subito e ho visto solo dopo che aveva un'aletta ferita, con del liquido giallastro che ho scoperto, leggendo su questo forum, essere coinvolto nella fase di pompaggio per il dispiegamento delle ali. Probabilmente si è fatta male da sola, cadendo dalla crisalide...ma adesso che posso fare per questo esemplare?
Avrei inoltre una serie di dubbi: purtroppo ho scoperto alcune cose essenziali solo oggi dopo una fortunata ricerca su questo forum, in quanto su internet mi è stato difficile reperire informazioni di questo tipo sulle falene di questa specie.

1)Ho letto che in questo periodo le falene di questa specie concludono il loro ciclo e quindi gli adulti moriranno presto...è vero o posso liberarle all'esterno nonostante il freddo?

2)Nel caso non fossero resistenti al clima esterno possono sopravvivere in un garage (ambiente fresco, ma non freddo)? Se sì, di cosa si nutrono gli adulti?

3)So che alcune specie vanno in diapausa: le Chrysodeixis chalcites come si comportano? Vanno in questa fase da adulti o da bruchi?

4)Se avessi messo i bruchi nell'ambiente esterno avrebbero superato il periodo con un clima che comunque già rigido?

Scusate l'elenco di domande, sono un po' preoccupata...non vorrei avere alterato il loro ciclo, mi dispiacerebbe molto...il mio tentativo era di salvare la piantina e di non fare morire questi bruchi.
Ci tengo a precisare che non ho competenze specifiche in materia, sono solo una studentessa di biologia ed ho acquisito solo fondamenti generali di zoologia, perciò chiedo aiuto qui. Non possiedo nemmeno la strumentazione adatta ad un vero allevamento, mi sono arrangiata con ciò che avevo in casa.
Spero che potrete aiutarmi, grazie dell'ascolto!
__ryuk__
00venerdì 18 novembre 2011 15:06
Re:
robygreen91, 18/11/2011 00.11:

Salve, tempo fa ho trovato 5 bruchi di falena in casa mia su una piantina e li ho identificati come Chrysodeixis chalcites. La pianta era stata divorata per metà e quindi ho pensato di mettere ogni bruco in un vasetto con il cibo necessario. Hanno fatto tutti il bozzolo e oggi una delle falene ha avuto lo sfarfallamento. Non me ne sono accorta subito e ho visto solo dopo che aveva un'aletta ferita, con del liquido giallastro che ho scoperto, leggendo su questo forum, essere coinvolto nella fase di pompaggio per il dispiegamento delle ali. Probabilmente si è fatta male da sola, cadendo dalla crisalide...ma adesso che posso fare per questo esemplare?
Avrei inoltre una serie di dubbi: purtroppo ho scoperto alcune cose essenziali solo oggi dopo una fortunata ricerca su questo forum, in quanto su internet mi è stato difficile reperire informazioni di questo tipo sulle falene di questa specie.

1)Ho letto che in questo periodo le falene di questa specie concludono il loro ciclo e quindi gli adulti moriranno presto...è vero o posso liberarle all'esterno nonostante il freddo?

2)Nel caso non fossero resistenti al clima esterno possono sopravvivere in un garage (ambiente fresco, ma non freddo)? Se sì, di cosa si nutrono gli adulti?

3)So che alcune specie vanno in diapausa: le Chrysodeixis chalcites come si comportano? Vanno in questa fase da adulti o da bruchi?

4)Se avessi messo i bruchi nell'ambiente esterno avrebbero superato il periodo con un clima che comunque già rigido?

Scusate l'elenco di domande, sono un po' preoccupata...non vorrei avere alterato il loro ciclo, mi dispiacerebbe molto...il mio tentativo era di salvare la piantina e di non fare morire questi bruchi.
Ci tengo a precisare che non ho competenze specifiche in materia, sono solo una studentessa di biologia ed ho acquisito solo fondamenti generali di zoologia, perciò chiedo aiuto qui. Non possiedo nemmeno la strumentazione adatta ad un vero allevamento, mi sono arrangiata con ciò che avevo in casa.
Spero che potrete aiutarmi, grazie dell'ascolto!




anche io ho cominciato con questa specie trovata in balcone!
- La fase di gonfiaggio delle ali è delicata, se si è rovinata credo che ormai rimarrà così...
- Con le attuali temperature credo che gli adulti se liberati moriranno sicuramente....
- Nel garage dovrebbe sopravvivere se non fa freddo, così come in casa, come feci io! gli adulti si nutrono di sostanze dolci, dovresti preparare una soluzione acqua-zucchero o acqua-miele al 5-10%, con cui poi bagnerai dell'ovatta. gli adulti si dovrebebro alimentare da soli, se così non fosse dovresti alimentarli manualmente.
- Credo che l'inverno lo superino in stadio di bruco o di crisalide.
- credo che se li avessi lasciati fuori avrebbero superato l'inverno, forse si, forse no, non è detto. secondo me potresti mettere le crisalidi fuori e sperare che vadano in diapausa per poi farle sfarfallare nella prossima primavera!


robygreen91
00venerdì 18 novembre 2011 18:48
Grazie mille per le risposte, davvero!! Pensa che io i bruchi li ho trovati su una pianta che tengo sempre in casa! XD Dunque, proverò a mettere sul balcone le crisalidi che mi sembrano più indietro, purtroppo 2 sono già troppo avanti e penso le terrò in casa cercando di nutrirle, insieme a quella già sfarfallata, come mi hai suggerito. Le altre 2 le terrò fuori sotto controllo, sperando che vadano in diapausa, almeno loro potranno arrivare fino a primavera, speriamo! Grazie ancora!! [SM=g27985]
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