CATTIVE COMPAGNIE
...non sono solo stanotte,
tra versi ballerini
e trine ricamate
di equilibrii precari.
Lei è con me,
abbracciata a me,
vorticosamente presente
sotto questo cielo
acceso di luna,
interludio di raggi obliqui
e ubriachi di capogiri.
La conosco, ormai,da tempo.
I suoi brividi,
le sue carezze travolgenti,
i suoi appetìti
incredibili e dispettosi.
Innamorata dei miei stupori,
dei miei desideri d'equilibrio,
annoda i miei pensieri
ai suoi vezzi inconfessabili
e mi confonde la memoria.
Incrollabile,
indistruttibile,
insaziabile...
Se potessi
l'ucciderei,
ma lei è immortale:
lei è la mia...ARTROSI CERVICALE!!!
Gio