CIV III: Quale civilta'?

Visto che questa sezione necessita di una spintarella, ne approfitto per una domandina dettata da pura curiosita'...
Non so perche' ma da quando esiste il primo Civilization, in tutte le mie partite (durate anche degli anni) ho SEMPRE e SOLO impersonato i Romani ... domanda: a parte le unita' militari speciali per ciascuna civilta' (i legionari romani, gli impi zulu', i panzer tedeschi ecc...) la scelta della civilta' influisce di molto?
Cosa mi consigliate, varrebbe la pena, per una volta, provare con una civilta' differente dalla solita??

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Scritto da: DeadDog 23/04/2004 15.39

Visto che questa sezione necessita di una spintarella, ne approfitto per una domandina dettata da pura curiosita'...
Non so perche' ma da quando esiste il primo Civilization, in tutte le mie partite (durate anche degli anni) ho SEMPRE e SOLO impersonato i Romani ... domanda: a parte le unita' militari speciali per ciascuna civilta' (i legionari romani, gli impi zulu', i panzer tedeschi ecc...) la scelta della civilta' influisce di molto?
Cosa mi consigliate, varrebbe la pena, per una volta, provare con una civilta' differente dalla solita??

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Cambia, e anche tanto!

Le unità speciali sono, alla fin fine, quasi inutili perchè (a differenza degli americani che hanno gli f-15) con il progresso diventano obsolete. Anche se, alcune volte, possono cambiare un'era; un esempio: i Sipahi ottomani costruiti al posto della normale cavalleria, hanno un notevole impatto sulle truppe avversarie. Almeno finchè queste ultime non diventeranno troppo "moderne".

Comunque, per tornare al quesito iniziale, le civiltà hanno la loro differenza principalmente per le caratteristiche, cioè:

commerciali: meno corruzione nelle città e uno scudo di commercio extra. La corruzione è un problema per i vasti imperi.

industriosi: i lavoratori sono più veloci

militaristi: le unità acquistano esperienza più velocemente e i leader sono più numerosi

scientifici: edifici scientifici meno costosi e un progresso bonus ad ogni inizio era

espansionisti: tribù barbare più amichevoli e l'unità esploratore dall'inizio. In pratica i villaggi barbari ti regalano conoscenze (ma solo della prima era).

religiosi: nessun periodo di anarchia tra un governo ed un altro, oltre agli edifici religiosi meno cari.

Io preferisco le civiltà commerciali e scientifiche (ad esempio cartaginesi, se non sbaglio) e reputo inutili quelle religiose o militariste.


Ciao!

[Modificato da CIVINO 23/04/2004 16.07]

accidenti, ho l'impressione di aver sempre sbagliato approccio con il gioco... in fondo io ho sempre giocato con lo scopo finale di costruire un impero enorme e dominare il mondo (mi ricorda qualcuno )
Il manuale, per carita' e' fatto egregiamente, non mi sono mai nemmeno sognato di leggerlo tutto Mi sono limitato a trasferire le regole che gia' conoscevo del primo Civ ed integrarle con le novita' introdotte dal terzo... in pratica e' come se stessi giocando al primo storico Civilization, con la grafica aggiornata!!

Vabbe', spero di non aver fatto sussultare i cultori della serie... Comunque terro' presente, nella prossima partita, che il gioco si chiama "CIVILIZATION" e non "ammazza tutti gli ALTRI e domina il pianeta"...

che figura meschina...

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Scritto da: DeadDog 23/04/2004 16.15

accidenti, ho l'impressione di aver sempre sbagliato approccio con il gioco... in fondo io ho sempre giocato con lo scopo finale di costruire un impero enorme e dominare il mondo (mi ricorda qualcuno )
Il manuale, per carita' e' fatto egregiamente, non mi sono mai nemmeno sognato di leggerlo tutto Mi sono limitato a trasferire le regole che gia' conoscevo del primo Civ ed integrarle con le novita' introdotte dal terzo... in pratica e' come se stessi giocando al primo storico Civilization, con la grafica aggiornata!!

Vabbe', spero di non aver fatto sussultare i cultori della serie... Comunque terro' presente, nella prossima partita, che il gioco si chiama "CIVILIZATION" e non "ammazza tutti gli ALTRI e domina il pianeta"...

che figura meschina...

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Beh, le caratteristiche servono per raggiungere meglio lo scopo... cioè conquistare tutto
Ciò che fa sì che ogni partita sia sempre diversa, oltre alla civiltà scelta, è l'approccio che tieni (se decidi di essere pacifico o guerrafondaio) e sopratutto la conformazione del territorio.

Comunque è diversa anche la IA del computer: quando ti dichiarano guerra non è come nel primo o nel secondo; nel terzo ti ritrovi contro anche un centinaio di unità, e lì sì che son 'azzi. ma è questo il bello!

Se ci giochi, ti consiglio di scaricare la patch quì per avitare alcuni buggettini alquanto irritanti...

Ciao!

P.S.: credo che il manuale non l'abbia mai letto nessuno, sembra un dizionario!

[Modificato da CIVINO 23/04/2004 16.52]

Un'ottima civiltà sono i persiani: li consiglio a tutti... ci si sviluppa in fretta, e grazie agli Immortali (l'unità dell'età antica più forte) l'espansione iniziale risulta facile.
Fare guerra il prima possibile è la strategia migliore, espandersi velocemente è facile. In seguito migliorare l'impero sarà facile, ma bisogna cercare di attuare una buona difesa (quindi è necessario durante il medioevo sacrificare/disband gli Immortali rimasti per produrre unità difensive). In seguito gestire la situazione sarà facile, migliorando le vie di comunicazione, il commercio e soprattutto la produzione delle città.

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Scritto da: Von Stephen 09/07/2004 11.27
Un'ottima civiltà sono i persiani: li consiglio a tutti... ci si sviluppa in fretta, e grazie agli Immortali (l'unità dell'età antica più forte) l'espansione iniziale risulta facile.
Fare guerra il prima possibile è la strategia migliore, espandersi velocemente è facile. In seguito migliorare l'impero sarà facile, ma bisogna cercare di attuare una buona difesa (quindi è necessario durante il medioevo sacrificare/disband gli Immortali rimasti per produrre unità difensive). In seguito gestire la situazione sarà facile, migliorando le vie di comunicazione, il commercio e soprattutto la produzione delle città.

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Gli immortali sono pressochè inutili perchè non possono essere aggiornati in unità moderne (tranne i guerriglieri, ma sono veramente modesti). L'unità su cui puntare nele prime ere sono a cavallo, in modo da poter aggiornare fino alle cavallerie, l'unica vera unità d'attacco prima dei carro-armato.

Per quanto riguarda la guerra fin dall'inizio, non sono assolutamente d'accordo

Non sò a quale livello di difficoltà giochi, ma nei livelli avanzati e con molte civiltà avversarie non puoi fare guerre, altrimenti non potendo produrre migliorie e avendo i cittadini inca***ti ne risentirai in futuro.

Questo è il mio metodo! Mi piacerebbe comunque confrontarmi con altri, per cui aspetto con gioia ogni tua osservazione!!