Che tempi...

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Mr Weiss
00lunedì 5 marzo 2012 22:40
Siamo in democrazia?
No, non del tutto almeno.
Guardavo su cielo la puntata di servizio pubblico dedicata alla Val Susa.
E' deprimente vedere gli abusi, le violenze su quella povera gente che tenta disperatamente di salvaguardare la propria terra.
ronnymetal
00martedì 6 marzo 2012 18:33
Se dicono che sia importante fare st'alta velocità... non so chè danni possa fare..
Mr Weiss
00martedì 6 marzo 2012 18:42
Re:
ronnymetal, 06/03/2012 18.33:

Se dicono che sia importante fare st'alta velocità... non so chè danni possa fare..




Se è realmente importante dovrebbero accettare il confronto dati alla mano, perché la movimentazione di merci negli ultimi dieci anni è diminuito, e comunque dovrebbe esser fatta nella legalità, e non con espropri senza neanche aspettare che la cassazione decida sui ricordi fatti, e sopratutto col consenso popolare, che evidentemente non c'è.
Se poi vogliamo parlare della distruzione di un'intera comunità come un sacrificio accettabile, allora è concesso di fare qualsiasi cosa.
Inoltre vorrei anche dire che in un paese che ha una rete ferroviaria che funziona male è in cui non fan viaggiare le merci preferendo sempre e comunque il trasporto su gomme è una presa di culo pazzesca dire che serve una nuova linea per fare questo.
Non è un segreto che sono coinvolte negli appalti la criminalità e i soliti personaggi loschi (lo dice un'indagine dei carabinieri).
A grandi linee ho detto tutto.
ronnymetal
00martedì 6 marzo 2012 19:04
Loro la fanno passare per necessaria e importantissima,poi chissà dicono quello che gli conviene, e magari quello che vogliono farci credere per fare ciò che vogliono.. comunque la gente per arrivare alla disperazione avranno i loro motivi, quello si.
Blumare369
00martedì 6 marzo 2012 19:17
IL traffico è dimunito per molte ragioni: perché ora le merci viaggiano su container troppo grandi per le gallerie fatte negli anni 50. Poi il carico è troppo per un percorso in salita come il san Gottardo e i locomotori non ce la fanno; poi il centro di smistamento di Torino non è ben gestito per i nuovi traffici; ancora, se fanno la To-Lione una gran parte del traffico su gommma va in crisi e i petrolieri gradagnerebbero meno e i camionisti idem.

Infine i no-tav sono una minoranza, mentre la maggioranza è d'accordo (sono il 30% scarso i no tav).

Io oggi come oggi sospenderei il progetto in attesa di coordinare meglio con la Francia e coi soldi recuperati penserei a calmierare la benzina. Basterebbe bloccare il perverso meccanismo delle accise e dell' IVA
ZAK007.
00martedì 6 marzo 2012 23:10
Re:
Blumare369, 06/03/2012 19.17:

IL traffico è dimunito per molte ragioni: perché ora le merci viaggiano su container troppo grandi per le gallerie fatte negli anni 50. Poi il carico è troppo per un percorso in salita come il san Gottardo e i locomotori non ce la fanno; poi il centro di smistamento di Torino non è ben gestito per i nuovi traffici; ancora, se fanno la To-Lione una gran parte del traffico su gommma va in crisi e i petrolieri gradagnerebbero meno e i camionisti idem.

Infine i no-tav sono una minoranza, mentre la maggioranza è d'accordo (sono il 30% scarso i no tav).

Io oggi come oggi sospenderei il progetto in attesa di coordinare meglio con la Francia e coi soldi recuperati penserei a calmierare la benzina. Basterebbe bloccare il perverso meccanismo delle accise e dell' IVA




Ehm...definire "maggioranza",please.. [SM=g1652044]

Blumare369
00mercoledì 7 marzo 2012 00:13
Re: Re:
ZAK007., 06/03/2012 23.10:




Ehm...definire "maggioranza",please.. [SM=g1652044]




Naturalmente mi baso su quanto viene detto e non smentito neppure dai no-tav sul fatto che loro siano in minoranza. Tuttavia -a margine- mi sa che i cosiddetti incentivi a compoensazione ridurranno di parecchio i no-tav. Un'altra italianata, perché o la tav è necessaria ed è giusto farla oppure no e non che la si fa pagando i facinorosi più astuti.

Io credo che un'opera pubblica prima debba essere valutata bene bene e poi, se decisa, debba andare avanti con tutti i controlli anti corruzione opportuni senza alcun astacolo, indennizzando adeguatamente gli espropri.


ZAK007.
00mercoledì 7 marzo 2012 00:17
Re: Re: Re:
Blumare369, 07/03/2012 00.13:



Naturalmente mi baso su quanto viene detto e non smentito neppure dai no-tav sul fatto che loro siano in minoranza. Tuttavia -a margine- mi sa che i cosiddetti incentivi a compoensazione ridurranno di parecchio i no-tav. Un'altra italianata, perché o la tav è necessaria ed è giusto farla oppure no e non che la si fa pagando i facinorosi più astuti.

Io credo che un'opera pubblica prima debba essere valutata bene bene e poi, se decisa, debba andare avanti con tutti i controlli anti corruzione opportuni senza alcun astacolo, indennizzando adeguatamente gli espropri.






Non sono d'accordo,ma a parte questo..hai definito la minoranza..ma io ti chiedo di definire la maggioranza..sperando che non banalizzi dicendo "tutti gli altri"...grazie.. [SM=g1652058]

Blumare369
00mercoledì 7 marzo 2012 00:26
Re: Re: Re: Re:
ZAK007., 07/03/2012 00.17:




Non sono d'accordo,ma a parte questo..hai definito la minoranza..ma io ti chiedo di definire la maggioranza..sperando che non banalizzi dicendo "tutti gli altri"...grazie.. [SM=g1652058]




Non sono in grado di discutere documentatamente il problema e quindi parlo da fruitore dei media. Seguo l'infedele sulla 7, ballarò e servizio pubblico. Seguo le discussioni ma non mi pare di aver mai sentito dire che lo Stato assecondi un progetto in barba alla maggioranza dei cittadini della Valle. Tutte le argomentazioni di ambo le parti sono state vicendevolmente portate in campo e meritevoli di apprezzamento sia le une che le altre.

La mia idea rimane quella che quando un progetto, dopo apportune modifiche passa al vaglio e viene approvato, debba andarea vanti. Tuttavia oggi ritengo -non per le cause no-tav- che il progetto esecutivo dovrebbe avere una pausa per dirottare la somma sul contenimento degli oneri che sempre più gravano sui cittadini. Per esempio a compensazione delll'aumento dal 21 al 23% dell' iva che ci sarà perché approvato a ottobre e che porterà i carburanti alle stelle.


ZAK007.
00mercoledì 7 marzo 2012 00:34

Io invece..semplificando (anche se a volte è deleterio)..

Se qualcuno vuol venire a costruire a casa mia,considero maggioranza me e chi abita con me..e non il mio vicino di casa.

Che la "maggioranza" degli abitanti della valle sia d'accordo sulla costruzione (inutile) della TAV,è tutto da dimostrare.

Essere lontani dal problema reale e permettersi di dire che non è un problema (o peggio ancora fregarsene),è un pò come dire:"Son tutti gay..col culo degli altri.."

La TAV è una vicenda complessa che non tocca solo economia o finalità politiche..tocca i diritti individuali delle persone per un mero interesse personale di una "minoranza" di polituncoli di destra,di centro e di sinistra...

Blumare369
00mercoledì 7 marzo 2012 00:42
Re:
ZAK007., 07/03/2012 00.34:




Se qualcuno vuol venire a costruire a casa mia,considero maggioranza me e chi abita con me..e non il mio vicino di casa.






Sul resto sono d'accordo. Su questo passaggio no. Quando si vive in un contesto sociale si deve -nolenti o volenti- stare a delle regole. Diversamente si va a stare in posti meno affollati.

L'individuo è parte di un insieme se sta nello stesso luogo dell'insieme. Si può vivere intellettualmente svincolati e non condividere le idee della maggioranza dell'insieme e questo è una ricchezza. Sono i liberi pensatori che hanno arricchito e fatto crescere la civiltà, ma in un consesso decisionale la maggioranza ha la possibilità e il dovere di intervenire, seppure tenendo in gran conto anche le idee della minoranza.


ZAK007.
00mercoledì 7 marzo 2012 00:52
Re: Re:
Blumare369, 07/03/2012 00.42:




Sul resto sono d'accordo. Su questo passaggio no. Quando si vive in un contesto sociale si deve -nolenti o volenti- stare a delle regole. Diversamente si va a stare in posti meno affollati.

L'individuo è parte di un insieme se sta nello stesso luogo dell'insieme. Si può vivere intellettualmente svincolati e non condividere le idee della maggioranza dell'insieme e questo è una ricchezza. Sono i liberi pensatori che hanno arricchito e fatto crescere la civiltà, ma in un consesso decisionale la maggioranza ha la possibilità e il dovere di intervenire, seppure tenendo in gran conto anche le idee della minoranza.






Le regole devono avere una logica comune..
E comunque..torniamo allo stesso punto..stabilire chi è maggioranza e chi minoranza..

E diciamo la verità..in questo caso non è stato tenute conto delle proposte o delle ragioni della "minoranza" (che poi non lo è)..
Per imporre una decisione,ci vogliono ragioni valide...anche se,già usare il termine "imposizione" è sempre cattiva cosa..

Se non ti limiti alle informazioni dei media,ma vai a cercarle da te,avrai occasione di scoprire che la TAV è una gran cazzata che si scarica sulla pelle delle persone (minoranza o maggioranza che sia)..
E allotra potrai avere un'opinione più chiara.. [SM=g1655426]

(e sul termine "esproprio" neanche mi pronuncio...è una parola che solo a sentirla mi fa chiudere lo stomaco)

Blumare369
00mercoledì 7 marzo 2012 12:35
Ora racconto una cosa che lascerà molti esterefatti.

La mia famiglia ai tempi del fascismo abitava in una villetta con un grande orto di un ettaro. Mio nonno aveva rinunciato alla carriera alle F.S. perché antifascita (gli antifascisti che lavoravano per lo stato dovevano dimettersi). Durante la guerra aveva creato un piccolo bunker dove aveva nascosto alcuni aviatori americani abbattuti e un ebreo. Inoltre coltivava ortaggi e frutta che regalava. In casa avevano delle armi, perché un cugino di mamma era stato un fascista della prima ora. Le armi servivano per difendersi dai malfattori che sapendo che la mia famiglia poteva avere qualcosa c'era il rischio che tentassero una rapina.

Subito finite le ostilità l'ebreo usci dal bunker e andò a casa e gli americani al loro comando. L'ebreo aveva il negozio di merceria vicino ai locali di un bar e una sera udì parlare dall'altra parte della parete del suo negozio due partigiani comunisti conosciuti nel quartiere che organizzavano per venire nottetempo a uccidere i miei nonni con la scusa che in casa c'era stato un fascita, per prendere la villetta. Erano cose che succedevano frequentemente. L'ebreo corse ad avvertire mio nonno. La notte i due comunisti vennero. Io ricordo alcuni spari. Di quei due comunisti non si seppe più nulla. Erano tempi che a sparire ci voleva davvero poco.

Alcuni anni dopo venne l'allora TETI (società telefonica di Stato) e disse che volevano la Villetta e il terreno. Arrivò una lettera e dopo una sommaria liquidazione dovemmo uscire. Ricomprammo a mala pena un piccolo appartamento.

La mia famiglia fece il diavolo a 4 ma non ci fu nulla da fare.

Come vedi non sono cose che accadono solo oggi e noi eravamo una minoranza. I nonni per quella villetta avevano preso le armi, malgrado fossero due vecchietti.

Ora tutti sono morti da decenni e posso raccontarla. Io avevo un anno e mezzo.

@Mimmi the Maneater@
00mercoledì 7 marzo 2012 12:48
Anche al mio bisnonno lo Stato chiese il terreno che aveva a Capua mi pare per fini militari. Ora non so quanto fu la ricompensa, ma sta di certo che se lo Stato vuole, nessuno può.
@Mimmi the Maneater@
00mercoledì 7 marzo 2012 12:48
E' triste perchè lo Stato dovremmo essere noi. Quindi dovrebbe essere tutto trasparente. Ma che lo dico a fare...!
Mr Weiss
00mercoledì 7 marzo 2012 15:36
Insomma capite tutti bene come possa esser brutto esser buttati fuori da casa propria, e in molti casi in Val di Susa, dalla propria attività e fonte di sostentamento essendoci molti coltivatori diretti interessati, ma quel che non è accettabile è che per fare questo non sia un'opera di comune interesse capace di rilanciare l'economia di un paese, ma il solito mangia- mangia dalla dubbissima utilità, e dai costi altissimi in un momento in cui ci viene chiesto il sangue (stamani il pieno ad una fiesta: 68,30 euro) .
@Mimmi the Maneater@
00mercoledì 7 marzo 2012 16:27
Re:
Mr Weiss, 07/03/2012 15.36:

Insomma capite tutti bene come possa esser brutto esser buttati fuori da casa propria, e in molti casi in Val di Susa, dalla propria attività e fonte di sostentamento essendoci molti coltivatori diretti interessati, ma quel che non è accettabile è che per fare questo non sia un'opera di comune interesse capace di rilanciare l'economia di un paese, ma il solito mangia- mangia dalla dubbissima utilità, e dai costi altissimi in un momento in cui ci viene chiesto il sangue (stamani il pieno ad una fiesta: 68,30 euro) .




converrà cambiare Fiesta
velenissima65
00giovedì 8 marzo 2012 00:08
mi spiace blu per la tua famiglia...l'esproprio è stato molto utilizzato in passato e terreni validi son stati pagati 4 lire..

per la tav posso dire che qui - piemonte meidionale - tutti se ne strafregano. come per la maggioranza delle cose,del resto. la val di susa è come fosse in australia.

l'hanno approvata quindi si farà,non c'è protesta che tenga. giusta o no,vanno avanti.
guardando - e percorrendo - certi tratti autostradali mi chiedo perchè nessuno abbia protestato per quegli obbrobri. certi casermoni,certe zone industriali....provate a mantova a guardare i laghi,romanticissimi, e a vedere al di là l'enichem (? è l'enichem?). c'è un paesino carino in prov di cuneo dove ho lavorato,grazioso,alle pendici delle alpi,alle cui porte c'è una enorme e sproporzionata cartiera (burgo) che è inguardabile. però cazzo fa lavorare gente.allora tutto è permesso. ma qualcuno avrà poi protestato? ne sappiamo qualcosa??
spreco di denaro pubblico? rassegnamoci


ma in fondo sapere,conoscere, facebookare e twitterare,a cosa serve se poi il nostro potere REALE è sempre minimo??
velenissima65
00giovedì 8 marzo 2012 00:11
Re:
Mr Weiss, 07/03/2012 15.36:

(stamani il pieno ad una fiesta: 68,30 euro) .



pieno di gpl:21 euri [SM=g1652135]


Mr Weiss
00giovedì 8 marzo 2012 14:58
Re: Re:
velenissima65, 08/03/2012 00.11:



pieno di gpl:21 euri [SM=g1652135]






Non mi dir niente, che mi è anche straboccata dal tappo chiuso, che fa da valvola di troppo pieno, e la benzina è soggetta a cambi di volume.
Un impianto gpl con i pochi chilometri che faccio io non lo ammortizzerei manco se la benzina arrivasse a costare due euro (ci siamo quasi).
velenissima65
00giovedì 8 marzo 2012 20:38
ma ora ti vendono le auto a gpl di fabbrica al prezzo di quelle a benza,mica ti conviene mettere te l'impianto...ti compri la macchina nuova e paghi rate per 4 anni,una bella convenienza,no?? [SM=g7350]
Mr Weiss
00giovedì 8 marzo 2012 21:08
Per uno come me che ha una macchina di dodici anni e ci si trova benissimo non so... [SM=g7361]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:48.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com