nickturbine
00mercoledì 8 ottobre 2003 19:48
Prima tappa del "Reality Tour"
Gli applausi scrosciano sulla figura elegante di una colonna del rock, David Bowie, partito alla grande con il suo Reality tour a Copenaghen, prima tappa di un'avventura nata virtualmente l'8 settembre, quando il Duca Bianco ha trasmesso via satellite spezzoni del nuovo album Reality nei cinema di tutto il mondo. Migliaia di fan entusiasti hanno seguito il concerto durato due ore e mezzo: un'immersione nei successi di una carriera ultratrenetennale.
Il tour si snoderà in 17 paesi (in Italia è atteso a Milano, il 23 ottobre). La sala concerti Forum della capitale danese è stata presa d'assalto dai fan, molti dei quali rimasti in piedi per tutto lo show. Per loro il Duca bianco ha mescolato generi e stili, ripercorrendo i punti salienti della sua lunga carriera.
Look essenziale ed efficace: jeans, tee-shirt nera, giubbotto nero e redingote viola. Bowie, capelli biondi lunghi, 56 anni solo sulla carta d'identità che non sembrano proprio aver lasciato traccia su quel fisico scattante, ha alternato canzoni del suo ultimo album, Reality, Never get old, Fall dog bombs the moon, Pablo Picasso a successi più o meno recenti: da Let's dance a Hallo Spaceboy, da Ashes to Ashes a Heroes. Bowie è riuscito a creare un'atmosfera quasi magica: le fan in delirio quando si è tolto giubbetto e redingote, finendo lo show in maglietta. Il Reality Tour partito dalla capitale danese è la sua prima tournee mondiale dai tempi di Outside World, del 1995.
Il live show dell'8 settembre è stato trasmesso via satellite nei cinema in vari angoli del mondo, da Rio de Janeiro a Milano e Roma, da New York a Sydney, da Edimburgo a Varsavia e da Toronto a Tokyo. Il concerto è culminato con le domande dei fan che hanno interagito in diretta con Bowie, antesignano ancora una volta di nuove sperimentazioni musicali. L'ultima tappa del tour è prevista per il 28 novembre a Glasgow.