Denuncia contro Crisso di Capua

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Jamir..Rene
00venerdì 18 gennaio 2013 20:31
Oggi diciottesimo giorno del primo mese dell’anno milletredici,
Io, Jamir Renè, esponente della Gilda Bardi e Portavoce della Fazione dei Leoni tutta,
denuncio Crisso di Capua, Generale della Gilda d’Arme nonché Dreadlock Supremo,
di aggressione verso il Bardo Cederic Monblanche

Riportando di seguito i fatti.

Durante il secondo giorno di Conclave Invernale Milletredici, mentre ci troviamo in riunione di fazione, con la presenza del Guardiano dei Bardi, la Gran Sacerdotessa Meredith Kalevala bussa alla porta, con in mano i soldi che darà dare al guardiano per delle informazioni, come d’accordo. Il Guardiano fa entrare la Capogilda chiudendo la porta, lasciando la finestra scoperta in modo da far guardare coloro che si trovano fuori, dopo di che ordina a Cederic Monblanche di prendere una spada e stordire la Duchessa, aggiungendo subito dopo che si tratta di uno scherzo, per evitare che il novizio bardo prenda sul serio la richiesta. Cedric finge comunque di avvicinarsi alla Somma Sacerdotessa per stordirla, e a quel punto una buona parte dei Lupi fa irruzione nella stanza da una porta secondaria. Tra di loro vi sono Eskel, Prometheus, Tedius e Varran. Il Guardiano ,mettendosi a ridere, rende partecipi i Lupi del fatto che si tratta di un semplice scherzo e che Cederic è ha agito sotto il suo diretto controllo, ma nel frattempo il Generale Crisso irrompe nella stanza, facendosi strada tra i presenti, fino ad arrivare a Monblanche. A quel punto esordisce dicendo “Ah si, è uno scherzo?”, “Anche questo è uno scherzo!”, continua mentre aggredisce il povero bardo, fino a farlo cadere a terra privo di sensi.
Bennet.
00sabato 19 gennaio 2013 15:34
se posso chiedere, a cosa mira lei con questa azione? qual è il suo scopo? cosa spera di ottenere?
Crisso_
00giovedì 24 gennaio 2013 14:00
Nella mia qualità di dreadlock supremo rispondo alla denuncia posta in questo tribunale.

La denuncia qui presentata non ha motivo di sussistere in quanto, se pur i fatti in essa rappresentati potrebbero costituire dei reati, questi sono avvenuti in un territorio che non era ,al tempo dei fatti commessi e non è tuttora, parte del ducato.
Il primo paragrafo del codice di elavia stabilisce chiaramente che le sue leggi vanno rispettate all'interno del territorio, quale non è il luogo a cui si fa riferimento in questa denuncia.

PERTANTO,

La denuncia viene archiviata come irrilevante.

Così è deciso, nel ventiquattresimo giorno, primo mese, anno milletredici.
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