I gialli

Mia zia era un'accanita lettrice di "Gialli Mondadori" e "Segretissimo" .
Quando è venuta a mancare in casa ce n'erano centinaia , ma non credo di averne letto neanche uno .
Di Conan Doyle ho letto "Uno studio in rosso","Il segno dei quattro" e "La valle della paura" perchè erano in un cofanetto omaggio per gli abbonati di Topolino.
Di Agatha Christie non sopportavo la Miss Marple televisiva , ma ho apprezzato i film con Hercule Poirot ( specie quello con Kenneth Branagh ) ed altri tratti dai suoi libri ( "Dieci piccoli indiani,ad esempio) .Non ho letto nessun libro.
Di Simenon un paio di Maigret.
Di Scerbanenco gli splendidi racconti ("Il centodelitti" "Il cinquecentodelitti" "Milano calibro 9" ) che consiglio a scatola chiusa .
Mi piacciono molto i libri "hard boiled " di Dashiell Hammett e Raymond Chandler , sia i racconti che i romanzi.

Insomma : la mia competenza in fatto di gialli ( chissà come si chiamavano prima che la Mondadori pubblicasse la copertina color canarino ) finisce qui