Il Castigo degli Dei Lucenti

*Il Cavaliere dalla tunica blu e il lucente sole bianco su di essa, spada in resta, entra senza armatura nelle quasi immense sale della Cattedrale. Da tempo la sua presenza in quei luoghi non si vede, ma mai il suo sguardo è stato così serio e il suo andare così determinato.

Giunto all'altare del Padre Suo, si inginocchia e giungendo le mani in segno di preghiera, a capo chino inizia la sua personale messa*


Oh Santo Padre, rivelatore di Inganni e Faro di Speranza, possa il tuo sguardo Lucente, posarsi su tutti i tuoi Figli, possa la Giustizia del tuo braccio, abbracciare le vite di chi verecondo, segue la via degli Dei Lucenti.

Fà si che l'opera dei tuoi Servi qui in terra, sia decisa e senza esitazioni, che siano sempre portatori di equità tra le genti dominate dal caos, per chi non ha la forza di alzare il capo ai mille soprusi del potente. Possano Essi, esser ristoro e salvezza per le loro Anime.


*Alzando il capo, con sguardo corrucciato, serio e a tratti rabbioso continua la sua preghiera con impeto e fomento, quasi urlando ormai preda di una trance mistica*


..e possa il peso della Tua GIUSTIZIA SCHIACCIARE chiunque si fregi del Tuo NOME, per MASCHERARE e INGANNARE chi si fà REALE portavoce del Tuo VOLERE!

Possa la Tua LUCE, guidare il Braccio Armato dei TUOI UMILI SERVI contre gli EMPI e i BLASFEMI!!

Che il CASTIGO DEGLI DEI scenda sulle loro teste!
Perchè nell'ignoranza dei loro gesti, l'Offesa ai Vostri Nomi e Operati è Grande e ancor più grande sarà la loro PUNIZIONE!!!


*Acquietandosi, riprendendo il controllo e chinando nuovamente il capo, conclude la sua preghiera con un filo di voce*


Ti ringrazio Padre Mio, per ogni giorno che mi concedi affinchè porti Ordine e Giustizia nel Sacro Regno di Kalàiros, possa la Tua Luce guidare i passi miei e dei miei Confratelli, Tuoi Protetti.

Che gli Dei Lucenti siano Lodati.
Nunc et Semper.


*Dopo alcuni attimi dalla fine della sua ultima frase, si alza, portandosi verso l'uscita della Cattedrale, con la stessa determinazione con quale è entrato qualche minuto prima, ma con sguardo sereno e fiero.

Abbandona infine quei luoghi*

*L'uomo entra in cattedrale. Apre l'immenso portone e guardando i presenti va verso la statua della Somma Kalàiphenes*
*Senza armatura, ne reagenti, ha in mano dei fiori che pone subito davanti l'altare*
*S'inginocchia e inizia a pregare a bassa voce*


Madre, Somma.
La ringrazio per tutto quello che sta facendo per noi.

Grazie per la forza che mi dona durante le battaglie e grazie infinite nuovamente per avermi guidato nella giusta strada.

Le prometto, mia unica Madre, che il male verrà epurato e gli oscuri puniti per quello che stanno facendo.

La luce dovrà essere l'unica cosa a brillare in questo mondo.

E' una promessa!!!

*Gli occhi sono pieni di speranza e coraggio*
*Si ferma qualche minuto ad osservare la statua di Kalàiphenes*
*Si alza ed esce dalla cattedrale*