Nuova giovinezza per Serena Grandi
Un film a Venezia, fiction tv e teatro
Non le ricordate che è stata una icona sexy del cinema italiano grazie anche al suo seno prosperoso: "Non sono più l'attrice che, con le sue tette, fa impazzire gli operai di Casalpusterlengo", come ha confessato al settimanale Chi. Serena Grandi torna sulle scene col film di Pupi Avati "Una sconfinata giovinezza" che sarà presentato a Venezia. Mentre dal suo libro "L'amante del federale" sarà tratta una fiction Mediaset e una piéce teatrale.
"L'amante del federale" è il libro scritto da Serena Grandi e pubblicato quattro anni fa, ha venduto 9mila copie. "Mediaset ha deciso di farlo diventare una fiction. E' un progetto molto importante e inoltre stiamo lavorando per farne una piéce teratale, che andrà in scena la prossima stagione".
Protagonista del romanzo è Emilia, una prostituta emiliana costretta al 'mestiere' durante la guerra: "E' uno spaccato dell'Italia mussoliniana. Soltanto dopo averlo scritto ho riconosciuto che tanti personaggi del mio libro sono, in realtà, persone che ho incontrato nella mia vita. Il federale è un gerarca fascista, che si innamora di Emilia e vuole toglierla dalla casa di tolleranza". Si sta già cercando il volto di colei che interpreterà la protagonista: "Ci vuole un'attrice che abbia una faccia particolare, un viso che nondeve far pensare a una prostituta. Emilia è ingenua, è pulita".
L'attrice ha appena finito di girare "Una sconfinata giovinezza" di Pupi Avati, che sarà presentato alla prossima Mostra del cinema di Venezia: "Sono protagonista con Fabrizio Bentivoglio e Francesca Neri. Solo dopo averlo rivisto, mi sono resa conto che Pupi mi aveva affidato un grande personaggio da interpretare. L'incontro con Pupi Avati, con cui ho girato anche 'Il papà di Giovanna', ha cambiato completamente la mia vita. Non sono più l'attrice che, con le sue tette, fa impazzire gli operai di Casalpulsterlengo. L'età è quella che è, invecchiare è già difficile".
Fonte:
tgcom