Dopo essere stato fotografo, pittore e scultore per 30 anni, e aver sperimentato diverse tecniche di espressione, Jean Francois Rauzier ha cominciato ad elaborare quelle che definisce “hyper-photo”, ‘ cucendo’ insieme in collage digitali un numero impressionante di singole immagini, che finiscono per confluire in moltitudini quanto meno suggestive.
Questa tecnica consente all’artista francese di intraprendere ogni volta una nuova avventura, alla scoperta di mondi paralleli che affiorano piano piano, continuando ad appagare al contempo le proprie attitudini e passioni.
Quella per la fotografia catturando la realtà, per la pittura scegliendo e controllando ogni elemento dell’immagine, per la scultura grazie al processo di realizzazione che gli consente di avvicinarsi, toccare e sentire la consistenza di ogni singolo elemento prima di arrivare alla fine dell’opera, ottenendo risultati incredibili e accattivanti.
Trovo fantastici questi collage digitali che definirei tecno-surrealisti.Dietro la complessita di queste immagini si nasconde un immane lavoro che parte dalla fotografia (spesso i singoli soggetti vengono fotografati da svariate angolazioni),per arrivare alla costruzione vera e propria di mosaici realistici.
Propongo qui alcune opere di questo Artista che servono giusto a farsi un’idea del suo lavoro,ma in realtà in queste hyperfoto si può letteralmente navigare,ingrandendo ogni minimo dettaglio per poter godere dei particolari che vi sono nascosti.
Per fare un esempio:nell’immagine delle code automobilistiche,se zoomate sui veicoli che la compongono scoprirete che…non ve lo dico..andate a vedere!
Dove?Sul sito di Rauzier:
www.rauzier-hyperphoto.com/
Qui potrete navigare in queste opere originalissime e perdervi nei dettagli che la compongono.