La poesia fatta fumetto

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Mr Weiss
00lunedì 19 gennaio 2009 23:37
Inizio di Memorie dall'invisibile (Dylan Dog)
Sono sempre stato una nullità.
Da bambino, mia madre mi scambiava x mio fratello , anche se ero figlio unico..
Quindi nn ero neanche unico.
D'altronde mia madre crede ancora oggi che sia mio fratello , il Figlio Unico.
A scuola, la maestra mi segnava sempre assente,anche quando ero presente.
Nei giorni in cui ero davvero assente nn se ne accorgeva e mi segnava assente lo stesso.
Tutti gli altri ragazzi avevano degli hobby. Il mio è sempre stato respirare.
Quando mi guardavo allo specchio, neanche io mi iconoscevo, e se parlavo tra me e me mi davo del voi.
Appena potei, me ne andai da casa e venni a vivere a Londra, da solo.Anzi, meno che soloo; Comunque , se nn altro, come nullità nn mi fu difficile trovare un lavoro all ufficio del catasto.
Dove abitavo , nn era un granchè, ma nn potevo lamentarmi.Proprio nn potevo, perchè ero in subaffitto e quindi era come se nn ci fossi.
Comunque, nn mi dispiaceva: per una nullità come me era fin troppo.
E poi .... al piano di sotto c'era lei....
Lei si chiamava Aileen, appena la vidi me ne innamorai. E lei una volta mi sorrise.
Lei mi aveva visto , capite? Per la prima volta, un altro essere umano si era accorto che esistevo. Anzi, di piu: un essere umana!
Ed era cosi bella, cosi dolce....
Ho sempre pensato che uno vive se c'è qualcun altro che crede in lui. Beh, io il mio qualcun altro l avevo trovato, ed ero felice. Certo, nn avrei mai avuto il coraggiodi chiedere qualcosa di piu da Aileen, ma che importa? Mi bastava, mi sarebbe bastato x sempre quel suo unico sorriso.
una notte...saranno state le tre, e io ero ancora li a scrivere(poesie d amore x Aileen, naturalmente).....
.....quando semtii bussae alla porta del piano di sotto. Sul momento nn c feci caso: accadeva spesso.....Evidentemente Aileen aveva degli amici nottambuli...D altronde , anch io soffro d insonnia.
Io intanto ,ero cn l orecchio attaccato alla porta....ma riuscivo a sentire ben poco....
Poi aoleen gridò,
E allora successe....Sentii una fitta al cuore...e poi ancora dolore, un dolore tremendo, da morire.....
...ma come puo morire.....chi nn è mai stato....
nessuno??....
Poi il dolore passò. Arrivai alla porta di Aileen,e vidi, e cercai di gridare, ma per tre interi secondi, nessun suono mi usci dalla gola....
....finchè..... gridai...NOOOO!
Lui stava lì, guardava verso di me.... Ma c era qualcosa di strano....Sembrava che nn mi vedesse....Mi scagliai su di ui.....
Non capivo....Era piu grosso di me,e aveva il coltello....eppure fuggiva, e sembrava spaventato....
Non lo seguiì....Mi inginocchiai su Aileen....
e per la prima volta le accarezzai i capelli....
Restai lì in ginocchio, nn so x quanto tempo....Non venne nessuno: nel palazzo abitavamo solo io e Aileen...Restai lì a guardarla, e nn mi avrebbe piu sorriso,e
l unico sorriso che avevo mai ricevuto se ne era andato x sempre.
Mi alzai solo all alba, e mi volsi intono quasi incredulo, come se quella stanza neanche esistesse....Come se il mondo fosse scomparso..... Poi il mio sguardo incontrò lo specchio,e vidi riflesso il corpo di Aileen....
Solo che c'ero anch io lì accanto a lei!
Mi avvicinai allo specchio: niente, nn rimandava la mia immagine(che comunque nn avrei riconosciuto). Ci alitai sopra: lo specchio si appannò, ma della mia faccia neanche l ombra.
E allora viviamo soo se qualcun altro crede in noi.
Con la morte di Aileen nn era scomparso il mondo, ero scomparso io. E nn mi sembrò nenchè tanto strano" Signora maestra", pensai, "mi segni l assenza".
Verso sera arrivò un amica di Aileen e vide il cadavere. io ero ancora lì.
Poi arrivò la polizia.
Io ero ancora li......
Mi alzai solo quando vidi che la stavno portando via.
" '''''''Addio aileen''''''' "
Tornai su, nella mia stanza.
Nessuno... già. Ero li che guardavo dalla finestra Ailen partire per l ultimo viaggio, e io ero nessuno.Come lei, ormai.
Beh, sono contento che nn mi possiate vedere, perchè piangevo. E bevevo...Piu bevevo e piu piangevo, e viceversa.
E fumavo. Se mi avesse visto mia madre, a bere e fumare!...Beh,probabilmente avrebbe rimproveato mio fratello.
Dunque, ero passato dalla nullità al nulla.
Come vedete nn servono nè formule nè vernici prodigiose.....
....basta molto meno. o forse molto di piu.
Basta che se ne vada l unica persona che t abbia mai sorriso....

SPACC THE BALLS
00martedì 20 gennaio 2009 01:04
Come le sentivo mie queste parole vent'anni fa ( e ne avevo appunto 20 nell'88, quando questo episodio uscì ).

Ma non sono poi cambiato molto da allora..

merinze
00martedì 20 gennaio 2009 19:31
Ho letto....e mi ha messo addosso una tristezza indescrivibile....i fatti sono due, o sto diventando vecchia e patetica, oppure la mia empatia si sta sviluppando in modo abnorme....
@Mimmi the Maneater@
00venerdì 23 gennaio 2009 15:57
[SM=g7364]
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