Leszek Bujnowski

Al contrario di Mikko Lagerstedt, che mette al centro dei suoi lavori la Luce, Leszek Bujnowski (Polonia 1977) rappresenta un mondo fantasmagorico, ombroso, velato da foschie e oniricamente misterioso.
Nonostante una spettralità di fondo, le manipolazioni fotografiche di Bujnowski, restano profondamente affascinanti..la Luce resta una sorta di contorno utile a rischiarare immagini accarezzate dalla nebbia.

Anche le sue opere più “colorate” mantengono un’atmosfera filtrata..è quasi come se le immagini che osserviamo ci chiedessero di guardare “oltre”..come se ci fosse un piano ulteriore dietro a ciò che vediamo.
Il mondo di Bujnowski può apparire freddo, ma paradossalmente è dotato di quella bellezza che solo il mistero sa dare.

Su ogni immagine ci sarebbe da scrivere un romanzo...sono esterreffatto da tanta condensazione di espressioni...
Grazie ZAK di averle proposte