Lo Yoga Tibetano del Sogno e del Sonno

Ho visto che a Roma era pubbliccato uno libro di autore che apprezzo moltissimo. Il maestro di Dzogchen e Bon tibetiano Tendzin Vangyal Rinpoche. Il libro si chiama "Lo Yoga Tibetano del Sogno e del Sonno".

Riportato di sito di Lingmincha Institute

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Nelle tradizioni spirituali orientali, il sonno e il sogno hanno una grande importanza: ci si muove da un piano di esistenza all’altro, si perde e si ritrova il proprio io. Questo libro tratta estesamente due importanti pratiche di meditazione tibetane: lo yoga del sogno, cioe la capacit? di fare sogni lucidi durante la veglia come mezzo e contesto per raggiungere la liberazione; e lo yoga del sonno, che consiste nel rimaner consapevoli durante il sonno, quando le operazioni della mente concettuale e dei sensi sono sospese.

[Modificato da NEO-RU 23/06/2005 10.16]

Mi ricorda il celeberimmo Bar Do Thodol, il libro che si occupa di far acquisire al sems, alias il principio spirituale per i tibetani, la consapevolezza nello stadio intermedio tra morte e rinascita.

la Mandukyopanishad, testo sacro per gli indù, accosta i quattro livelli di esistenza dell'Atman alla veglia, al sonno, al sonno profondo e all'indefinibile. Sempre nella tradizione tibetana, la via d'accesso ai sogni è molto importante nel lignaggio kagyupa, e il testo di riferimento sono i sei Gioielli di Gam po pa.

D'accordo, ma questo ed altri libri di Tendzin Vangyal Rinpoche sono buoni perche:

1. Sono scritti per gente occidentale che non sa nulla di concetti orientali
2. Lui e esperto in Bon che e molto vicino a quello che si discute in questo sito
3. Lui da pratiche che ogniuno possa fare ogni giorno, spiegando benissimo essenza.

Secondo me, per leggere Bardo Thedol (Libro tibetiano di morti) e necessario essere preparato al meno in termini.

[Modificato da NEO-RU 07/10/2005 8.21]