MAGIA.

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+lupa+
00lunedì 20 ottobre 2008 13:56
Ma la così detta "Magia", cos'è davvero? Vi diranno che "Magia" è dominare spirito e materia, vi diranno che è potere e che permette all'uomo di trascendere i suoi limiti e tutti loro avranno ragione, pur non avendo detto niente, perché la Vera Magia, quella che non ha bisogno di virgolette, è tutte queste cose, si, ma in primo luogo è un modo di vivere, è il VOLERE vedere al di là della materia, al di là delle forme che non sono mai stabili, che mutano sempre, che sono in continuo movimento, è IMMAGINARE, è CREDERE e credere è "vedere con il cuore". Magia è vivere al di là della realtà, è vivere ricercando, apprendendo, spesso sbagliando e con la consapevolezza che probabilmente non ci sarà mai un domani in cui si potrà dire: "sono arrivato". E' solo dalla Saggezza che stilla il Potere, la capacità di "oggettivare un idea" e cioè di concretizzare un determinato desiderio in un effetto e questa Saggezza la si ottiene solo studiando, non smettendo mai di porsi domande e di ricercarne sempre migliori risposte.
Ecco perché mi sento in dovere di scoraggiare dal cimentarsi in questa pratica i pigri, gli incostanti e tutti quelli che credono che l'amore, la fortuna ed il successo stiano racchiusi in antiche formulette, incensi e pentacoli cerchiati, perché non hanno capito, perché la loro non è ricerca di Verità, ma una fuga vigliacca dai problemi della vita, che tutti, prima o poi, devono affrontare, a volte persino con gli occhi impastati di lacrime. La Magia non è MAI una scorciatoia.
_Francis_
00lunedì 20 ottobre 2008 20:05
Re:
Dividendo in punti:

L'esoterismo (che io interpreto come discipline ermetiche) lo reputo idoneo solo ai romanzi, oltre che allo studio di antropologi, storici o quantaltro. Confesso di non saperne quasi nulla, ma non capisco perchè si debba ritenere più funzionale al quotidiano la numerologia ebraica di 2000 anni fa piuttosto che l'esperienza maturata dal pensiero sperimentale in poi.

La magia intesa come oroscopi, cartomanti, etc. la reputo idonea solo alle truffe o a sterili giochi di società.

Se invece con magia si intende l'insieme delle incoglibili leggi che regolano il tutto allora sono concorde che il mondo sia magico. La scienza, che il pensiero illuminista vuole in grado di spiegare tutto in realtà notoriamente non lo è, e non sarà mai in grado di cogliere l'infinitamente grande o l'infinitamente piccolo, per quanto ogni giorno aggiunge scoperte in quella direzione.
La scienza peraltro si occupa delle cause ma non dei fini, se quindi alla "magia" (virgolettata) si vuol riconoscere il compito della ricerca etica niente di male (io preferirei lasciarlo alle religioni comunque).

La magia più bella comunque resta nell'interpretazione del mondo da parte dei bambini molto piccoli che vivono tutto il mondo come magico senza porsi il problema di cosa accada fra una causa e il suo effetto
+lupa+
00martedì 21 ottobre 2008 08:04
Re: Re:
_Francis_, 20/10/2008 20.05:

Dividendo in punti:

L'esoterismo (che io interpreto come discipline ermetiche) lo reputo idoneo solo ai romanzi, oltre che allo studio di antropologi, storici o quantaltro. Confesso di non saperne quasi nulla, ma non capisco perchè si debba ritenere più funzionale al quotidiano la numerologia ebraica di 2000 anni fa piuttosto che l'esperienza maturata dal pensiero sperimentale in poi.

La magia intesa come oroscopi, cartomanti, etc. la reputo idonea solo alle truffe o a sterili giochi di società.

Se invece con magia si intende l'insieme delle incoglibili leggi che regolano il tutto allora sono concorde che il mondo sia magico. La scienza, che il pensiero illuminista vuole in grado di spiegare tutto in realtà notoriamente non lo è, e non sarà mai in grado di cogliere l'infinitamente grande o l'infinitamente piccolo, per quanto ogni giorno aggiunge scoperte in quella direzione.
La scienza peraltro si occupa delle cause ma non dei fini, se quindi alla "magia" (virgolettata) si vuol riconoscere il compito della ricerca etica niente di male (io preferirei lasciarlo alle religioni comunque).

La magia più bella comunque resta nell'interpretazione del mondo da parte dei bambini molto piccoli che vivono tutto il mondo come magico senza porsi il problema di cosa accada fra una causa e il suo effetto



La magia intesa come oroscopi, cartomanti, etc. la reputo idonea solo alle truffe o a sterili giochi di società.

molti si sono arricchiti con oroscopi e cartomanzia ma posso garantirti che i pochi che sanno veramente usare questo dono non chiedono mai denaro anzi..chi ha il dono quello vero di aprire il terzo occhio e poter vedere lo mette al servizio degli altri...


L'esoterismo (che io interpreto come discipline ermetiche) lo reputo idoneo solo ai romanzi, oltre che allo studio di antropologi, storici o quantaltro. Confesso di non saperne quasi nulla, ma non capisco perchè si debba ritenere più funzionale al quotidiano la numerologia ebraica di 2000 anni fa piuttosto che l'esperienza maturata dal pensiero sperimentale in poi.

parlare di discipline ermetiche è errato la magia è alla portata di tutti non tutti possono praticarla è vero ma capirla si..la magia non è far sparire oggetti o cambiare il corso delle cose,ma solo un poter prevenire alcuni fatti...la magia con il tempo si è evulata come ogni altra disciplina non è rimasta a 2000 anni fà..
la magia più antica la prima in assoluto è "la magia verde" la magia della natura le erbe con il tempo si è evuluta ora si chiama omeopatia...

La magia più bella comunque resta nell'interpretazione del mondo da parte dei bambini molto piccoli che vivono tutto il mondo come magico senza porsi il problema di cosa accada fra una causa e il suo effetto

come darti torto..è impossibile..i bambini sono la magia...
Mr Weiss
00martedì 21 ottobre 2008 12:18
Don Juan
Io di magia non so nulla. Le uniche cose che ho letto in merito sono i libri di Castaneda, e voi non ci crederete ma a me all'epoca interessavano altri aspetti di quegli scritti rispetto alla magia. Comunque sia qualche insegnamento credo di avercelo cavato fuori. Castaneda era un tizio che all'inizio degli anni sessanta si stava laureando all'università della California. Decise di fare la tesi di laurea sulle erbe usate dagli sciamani nel sud della California e nel nord del messico. Riuscì ad avvicinarne uno di nome Don Juan che lo scelse per trasmettere il suo sapere. Don Juan usava in particolare il peyote, ma anche l'erba del diavolo, funghetti vari e non ricordo cos'altro. Ora raccontarvi i quattro libri dei quattordici che ha scritto in un post è impossibile, sicchè vi racconterò solo un passaggio che mi fece ridere parecchio (ma non vi aspettate che vi faccia lo stesso effetto). Come usa tutt'ora nella chiesa dei nativi americani nel corso di alcune cerimonie gli adepti si ingozzavano di peyote (pianta grassa ricca di mescalina) per poter staccare lo spirito dal corpo. Don Juan fece provare l'esperienza a Castaneda che si vide volare sulle vallia, sui campi e via così. Il giorno dopo interroga il suo 'maestro' per tentare di capire su Don Juan credesse davvero di volare o meno sicchè inizia:
Ma sei io fossi stato legato ieri sarei riuscito comunque a volar via?

Certamente.

Ma se io fossi stato in una gabbia ieri sarei comunque riuscito a volar via?

Sì, ci saresti riuscito.

Ma se io avessi avuto legata al piede una pietra molto pesante sarei riuscito comunque a volar via?

Don Juan spazientito: temo che te la saresti dovuta trascinare dietro..
+lupa+
00martedì 21 ottobre 2008 12:25
Re: Don Juan
Mr Weiss, 21/10/2008 12.18:

Io di magia non so nulla. Le uniche cose che ho letto in merito sono i libri di Castaneda, e voi non ci crederete ma a me all'epoca interessavano altri aspetti di quegli scritti rispetto alla magia. Comunque sia qualche insegnamento credo di avercelo cavato fuori. Castaneda era un tizio che all'inizio degli anni sessanta si stava laureando all'università della California. Decise di fare la tesi di laurea sulle erbe usate dagli sciamani nel sud della California e nel nord del messico. Riuscì ad avvicinarne uno di nome Don Juan che lo scelse per trasmettere il suo sapere. Don Juan usava in particolare il peyote, ma anche l'erba del diavolo, funghetti vari e non ricordo cos'altro. Ora raccontarvi i quattro libri dei quattordici che ha scritto in un post è impossibile, sicchè vi racconterò solo un passaggio che mi fece ridere parecchio (ma non vi aspettate che vi faccia lo stesso effetto). Come usa tutt'ora nella chiesa dei nativi americani nel corso di alcune cerimonie gli adepti si ingozzavano di peyote (pianta grassa ricca di mescalina) per poter staccare lo spirito dal corpo. Don Juan fece provare l'esperienza a Castaneda che si vide volare sulle vallia, sui campi e via così. Il giorno dopo interroga il suo 'maestro' per tentare di capire su Don Juan credesse davvero di volare o meno sicchè inizia:
Ma sei io fossi stato legato ieri sarei riuscito comunque a volar via?

Certamente.

Ma se io fossi stato in una gabbia ieri sarei comunque riuscito a volar via?

Sì, ci saresti riuscito.

Ma se io avessi avuto legata al piede una pietra molto pesante sarei riuscito comunque a volar via?

Don Juan spazientito: temo che te la saresti dovuta trascinare dietro..



la mescalina contenuta nel peyote è pari a lsd causa allucinazioni a volte belle altre terrificanti..Un 'viaggio' è una potente esperienza di esplorazione interiore, ci può mettere a confronto con parti di noi stessi che non siamo ancora pronti ad affrontare e lascia sempre un ricordo, buono o cattivo.

il nostro simile è lo stramonio,i fiori foglie e gambo essicati si fumano mentre i semi s'ingeriscono nche lo stramonio dà allucinazioni ma il suo effetto è meno devastante per il fisico a parte in alcuni casi quando se ne assume troppo in una volta sola e causa una cecità di alcune ore...


merinze
00martedì 21 ottobre 2008 12:32
Per me la magia è quel processo che porta a comprendere noi e gli altri e il mondo che ci circonda. Che ti permette di entrare in sintonia con persone e cose. Che ti indica il percorso da seguire e che ti sostiene quando credi di non farcela. Ma la magia deve essere dentro di noi, nel senso che noi dobbiamo essere disposti a metterci in discussione e capire.

E' un discorso un po' contorto...lo so...ma per esempio, se io mi faccio leggere le carte, non lo faccio per farmi predire il futuro, ma per riflettere sul presente e individuare le possibilità che io ho.
+lupa+
00martedì 21 ottobre 2008 12:37
Re:
merinze, 21/10/2008 12.32:

Per me la magia è quel processo che porta a comprendere noi e gli altri e il mondo che ci circonda. Che ti permette di entrare in sintonia con persone e cose. Che ti indica il percorso da seguire e che ti sostiene quando credi di non farcela. Ma la magia deve essere dentro di noi, nel senso che noi dobbiamo essere disposti a metterci in discussione e capire.

E' un discorso un po' contorto...lo so...ma per esempio, se io mi faccio leggere le carte, non lo faccio per farmi predire il futuro, ma per riflettere sul presente e individuare le possibilità che io ho.




socia sei molto vicina a quello che noi consideriamo magico..se ti leggo le carte posso darti un indicazione su cosa potrà succedere ma dovrai essere tu ad agire..ricordo di una ragazza a cui dissi che vedevo una gravidanza e di stare attenta..mesi dopo l'incontrai e mi disse avevi ragione sai sono incinta..io stupita chiesi come incinta non hai preso provvedimenti non ti sei tutelata lei candida no se lo dicono le carte è perchè deve succedere..non ho nemmeno provato a spiegarle che non è quello il senso...
Mr Weiss
00martedì 21 ottobre 2008 15:21
Ritorno su castaneda e sul peyore. Il peyote a detta di Don Juan evoca il Mescalito, uno spirito guida particolare perchè se approciato male può anche uccidere. Qui entra la mia interpretazione delle cose: i vari credo erano spesso dei dettami sul come vivere. Non avendo dalla loro la scienza queste popolazioni davano una loro spiegazione a cose di cui non conoscevano la causa, ma altresì conoscevano molto bene l'effetto. I dettami sull'approcio al Mescalito non sono altre che le regole per evitare quello che in occidente chiameremmo bad trip. Essere sereni, non avere paura e così via.. Una cosa interessante è che in quella tradizione una volta incontrato il Mescalito lui avrebbe detto (in questo caso a Castaneda: ..allungo la sua bocca a trombetta e mi sussurrò il suo nome nell'orecchio..), e questo sarebbe dovuto rimanere segreto per non incorrere nell'ira del Mescalito (Castaneda se lo tenne sempre prudentemente per se). Un'altra cosa interessante che spiega Don Juan a Castanede è che il Mescalito esiste al di là del peyote. Il peyote serve a Castaneda per vederlo, ma questi esiste e alcuni lo percepiscono tranquillamente anche senza il peyote. E' una cosa su cui insiste anche in altre occasioni. Dice che Castaneda ha bisogno difare il suo percorso con le droghe perchè è ottuso, ma non sono assolutamente indispensabili. Ho ancora da dir qualcosa a riguardo ma per adesso vi grazio e volo via..

[SM=g1652059]
_Francis_
00martedì 21 ottobre 2008 20:30
Re: Re: Don Juan
+lupa+, 21/10/2008 12.25:



la mescalina contenuta nel peyote è pari a lsd causa allucinazioni a volte belle altre terrificanti..Un 'viaggio' è una potente esperienza di esplorazione interiore, ci può mettere a confronto con parti di noi stessi che non siamo ancora pronti ad affrontare e lascia sempre un ricordo, buono o cattivo.

il nostro simile è lo stramonio,i fiori foglie e gambo essicati si fumano mentre i semi s'ingeriscono nche lo stramonio dà allucinazioni ma il suo effetto è meno devastante per il fisico a parte in alcuni casi quando se ne assume troppo in una volta sola e causa una cecità di alcune ore...








Che io sappia lo stramonio è molto diffuso nella val di Magra (vicino a Weiss(forse non avrei dovuto dirglelo)), mi sembra di ricordare alcuni fatti di cronaca di diversi anni fa di quella zona legati appunto a quella pianta.
Mr Weiss
00mercoledì 22 ottobre 2008 13:05
Re: Re: Re: Don Juan
_Francis_, 21/10/2008 20.30:






Che io sappia lo stramonio è molto diffuso nella val di Magra (vicino a Weiss(forse non avrei dovuto dirglelo)), mi sembra di ricordare alcuni fatti di cronaca di diversi anni fa di quella zona legati appunto a quella pianta.




Stramonioo [SM=g1671902] . Emh.. dicevo; sì, un sacco di ragazzini intossicati e qualcuno finito anche in ospedale. I media diedero rileivo a una notizia legata la pianta e ci fu la classica reazione a catena. Mi riallcaccio al discorso del peyote per offrirne una visione 'matura'. Il peyote diviso in una ventina di sottospecie, cresceva in ampie zone tra la California e il Messico. In seguito alla pubblicazione dei libri di Castaneda e con l'onda psichedelica degli anni sessanta e settanta un sacco di ragazzotti americani (un pò l'equivalente di quegli coglionazzi spezziani avvelenati dallo stramonio) si avventurò per i deserti in cerca della pianta. Una volta trovata la sradicavano per intero e se la pappavano (e a questo proposito vorrei sapere cosa pensano le piante dei vegetariani). C'è anche da dire che il principio attivo è contenuto nella parte superiore della pianta, sicchè sarebbe bastato tagliarla e nel giro di un paio d'anni sarebbe spuntato un nuovo pollone. Il problema è che il peyote, da brava pianta grassa, ci mette anni (parecchi) a crescere. Siccome sto saccheggio non è finito negli anni settanta, ma è continuato fino ai giorni nostri, ora il peyote è a rischio estinzione. Le tribù che ancora ne fanno uso nei riti son disperate perchè si vedono defraudate di un aspetto importante della loro cultura e tradizione.
+lupa+
00mercoledì 22 ottobre 2008 13:43
io per raccogliere lo stramonio vado in maremma..sul posto lo divido in sezioni e poi tornando prego che non mi fermi la polizia..una volta alla stazione di firenzi refredi il cane poliziotto non mi dava pace..mi confiscarono un bel pò di erbe ma fortunatamente si bevvero che i semi di stramonio mi servivano per il decupage...
Mr Weiss
00mercoledì 22 ottobre 2008 13:55
Re:
+lupa+, 22/10/2008 13.43:

io per raccogliere lo stramonio vado in maremma..sul posto lo divido in sezioni e poi tornando prego che non mi fermi la polizia..una volta alla stazione di firenzi refredi il cane poliziotto non mi dava pace..mi confiscarono un bel pò di erbe ma fortunatamente si bevvero che i semi di stramonio mi servivano per il decupage...




Io l'unica volta che ho visto i cani poliziotto trovare qualcosa è stata la foccaccia con la salsiccia che aveva un bimbo nella cartella..
Neongenesis
00mercoledì 22 ottobre 2008 18:27




Io sono un mago con quattro salti in padella!!!
merinze
00mercoledì 22 ottobre 2008 18:31
Re:
Neongenesis, 22/10/2008 18.27:





Io sono un mago con quattro salti in padella!!!




ti piace ballare sui carboni ardenti?
Neongenesis
00mercoledì 22 ottobre 2008 18:37
Re: Re:
merinze, 22/10/2008 18.31:




ti piace ballare sui carboni ardenti?






Si perchè troppo scotti poi rimangono pesanti!!!

E smettila di parlare in romanesco!!!
+lupa+
00giovedì 23 ottobre 2008 14:50
un mio vecchio articolo
COS’ E’ LA MAGIA
Oggi la magia e la figura del mago non sono tra le più apprezzate nella società, tra le menti “elette” e la gente comune, comunissima...
Le autorità burocratiche non la riconoscono neppure e spesso sorridono a sentirne parlare, pur usandone spesso di nascosto.
E’ vero, quel tipo di magia che tanto fa ridere, che viene evitata e rifiutata non esiste, non è magia.
Forse la parola stessa è stata gettata nel fango e giustiziata come un nemico. Prendere ali di pipistrello morto per annegamento, gettare la polverina magica sulla porta di casa per togliere il malocchio, recitare parole sconosciute per ottenere un risultato, stare attenti a non rompere gli specchi perché portano sette anni di disgrazie, esorcismi latini per liberare dal male...
Tanti testi di cosiddetta magia riportano queste cose per insegnarvi a praticare, per mettervi in guardia, per darvi il potere!
Se avete uno di questi libri in casa fatelo a pezzi o datelo in pasto a qualche babbeo, poiché voi siete Dei e simili ciarlatanerie non fanno per la vostra mente.
Come si sposa la magia, la vera magia col satanismo? La vera magia divinizza l’uomo lo mette al centro dell’universo, l’uomo dio.
La magia, signori, è la facoltà di modificare l’universo tramite un’azione gestita dalla vostra volontà. In ogni momento noi modifichiamo l’universo, qualsiasi cosa facciamo comporta un cambiamento nella vita di tutti. Se solo spostiamo il posacenere di casa, secondo dove lo spostiamo il tempo necessario a spegnere la nostra sigaretta varia di qualche attimo in più o in meno e, uscendo poi da casa, potremmo incontrare persone, assistere a fatti differenti da quelli in cui dovremmo imbatterci se il posacenere fosse stato lasciato nella posizione originale.
La magia è quindi la modifica dell’universo in base alla propria volontà.
Il rituale magico è invece l’insieme di azioni che si compiono per far si che ciò che si desidera avvenga.
Un celebre occultista del passato, Aleister Crowley, scandalizzò il mondo benpensante con la frase “Fa ciò che vuoi”: questa frase è un fondamento della filosofia satanista ma il suo significato è estremamente profondo.
Questa frase che tanto ha scandalizzato la morale e le menti noiose non significa fa tutto quello che ti passa per la testa, in maniera esagitata e caotica e sotto l’effetto di stress trasgressivo, ma esegui (FA) ciò che è la tua volontà. Il senso di questa frase è la vera legge della magia: trasforma la realtà (FA) in base a quello che è il tuo volere. Attenzione a saper distinguere la volontà: esiste la volontà vera e quello che invece si crede di volere ma non si vuole ma si subisce, bisogna saper distinguere queste due parti.

Ogni persona intelligente ha il diritto di essere ciò che è, a coltivare i propri impulsi invece di reprimerli e di guidarli verso la meta che si è scelta; di conseguenza la persona ha il dovere verso se stesso, per istinto, di realizzare ciò che veramente vuole; ognuno non può che vivere la propria esistenza
secondo la propria natura, e solo chi vive in pieno la propria “essenza” è una persona felice.
Perché sto dicendo questo? Vi rivelo un segreto: vi sto dicendo questo perché il mondo è pieno di magia. La magia vi accompagna da quando vi levate e muovete i primi gesti nel mattino sino agli ultimi della sera, e nel sonno; i vostri attimi, il vostro amore, il vostro modo di guardare, di parlare con gli altri è magia. La magia fa brillare di luce le cose di questo mondo, le fa danzare al ritmo della musica dell’infinito e voi siete i direttori d’orchestra al centro del podio, con la vostra bacchetta in mano, voi e soltanto voi avete il potere di far danzare il grande sogno. L’universo è lo specchio della vostra volontà vera. E’ questo il miracolo! Tutte le altre cose, il vostro lavoro, le vostre certezze e quello che pensate sia più importante nella vostra vita si inchina rispettoso di fronte alla magia. E’ importantissimo questo; perché un giorno qualsiasi potreste perdere il vostro lavoro, perdere chi vi ama, perdere la fiducia e vi troverete così in ginocchio, davanti a un mondo che vi danza attorno, a piangere come bambini con la mano tesa alla ricerca di qualcuno in grado di aiutarvi, ma non ci sarà nessuno, vi troverete smarriti senza che nessuno asciughi le vostre lacrime, a chiedervi chi è che fa muovere il mondo.
Non sto scrivendo queste pagine per rattristarvi di fatti più o meno capitabili, ma per liberarvi la mente da tutte le concezioni che vi hanno accompagnato fino a questo punto per potervi librare in volo e sognare...
Sognate grandi maghi, rendete meravigliosa la vostra vita! Fate diventare ogni attimo del vostro tempo un continuo momento di grandezza, di felicità, gioia, esaltazione per se stessi e per tutto ciò che vi circonda!!!


+lupa+
00mercoledì 11 gennaio 2012 23:47
questo mi piace come post...
@Mimmi the Maneater@
00giovedì 12 gennaio 2012 09:53
Re: Re:
+lupa+, 21/10/2008 12.37:




socia sei molto vicina a quello che noi consideriamo magico..se ti leggo le carte posso darti un indicazione su cosa potrà succedere ma dovrai essere tu ad agire..ricordo di una ragazza a cui dissi che vedevo una gravidanza e di stare attenta..mesi dopo l'incontrai e mi disse avevi ragione sai sono incinta..io stupita chiesi come incinta non hai preso provvedimenti non ti sei tutelata lei candida no se lo dicono le carte è perchè deve succedere..non ho nemmeno provato a spiegarle che non è quello il senso...





A proposito, ti ricordi quando mi leggesti le carte quando venni da voi e mi dicesti che dopo due anni io e il mio fidanzato di allora saremmo andati a vivere assieme? Invece mi ci sono lasciata il giorno dopo.
@Mimmi the Maneater@
00giovedì 12 gennaio 2012 10:11
E vorrei aggiungere, ma le erbe a che servono nella magia?
Blumare369
00giovedì 12 gennaio 2012 11:09
La lupa legge le carte?

Ora le mando le carte che mi spedisce Equitalia tutti i mesi, vediamo cosa ci legge per il mio futuro.



[SM=x2163559]





+lupa+
00giovedì 12 gennaio 2012 13:38
Re:
@Mimmi the Maneater@, 12/01/2012 10.11:

E vorrei aggiungere, ma le erbe a che servono nella magia?




le erbe sono magia..per le carte come dico sempre bisogna prendere il suggerimento e agire di conseguenza..ti dissi solo quello?


@Mimmi the Maneater@
00giovedì 12 gennaio 2012 15:27
Re: Re:
+lupa+, 12/01/2012 13.38:




le erbe sono magia..per le carte come dico sempre bisogna prendere il suggerimento e agire di conseguenza..ti dissi solo quello?






sìsì solo quello
perchè non te le chiesi, mi ricordo che dicesti che mi guardasti e ti vennero automaticamente.
Mr Weiss
00giovedì 12 gennaio 2012 16:20
Re: Re: Re:
@Mimmi the Maneater@, 12/01/2012 15.27:




sìsì solo quello
perchè non te le chiesi, mi ricordo che dicesti che mi guardasti e ti vennero automaticamente.




Io (che sono molto più magico) ho fatto interferenza. [SM=g7349]
@Mimmi the Maneater@
00giovedì 12 gennaio 2012 16:51
Re: Re: Re: Re:
Mr Weiss, 12/01/2012 16.20:




Io (che sono molto più magico) ho fatto interferenza. [SM=g7349]




Super Weiss [SM=x1923034]
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