Makoto Murayama

L'anello di congiunzione tra le macchine e le vite biologiche è: Makoto Murayama e le sue illustrazioni. Fiori di pixel, splendide realizzazioni digitali che incantano, ci vogliono mesi per crearli ma quando sono finiti sembrano sbocciare dallo spazio profondo. Trasmettono emozioni sempre diverse, colpiscono e fanno riflettere su quanto la biologia e la meccanica abbiano connessioni. L'artista giapponese spiega il suo viaggio dalla tecnologia alla natura e ritorno. Affascinato dai dettagli delle macchine e dalla biologia, i suoi mondi digitali rapiscono trasportando altrove; potenza della computer grafica.




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Pare che Makoto Murayama utilizzi un metodo piuttosto complesso e minuzioso: parte dal sezionamento del fiore tramite bisturi,come fosse un micro-chirurgo,per poi utilizzare un microscopio ad alta risoluzione e infine “rimontare” il tutto tramite programmi di grafica computerizzata.Il procedimento richiede molto tempo e molta pazienza,ma i risultati sono sicuramente suggestivi.

Di seguito,una raccolta dei suoi lavori e qualche bozza..



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Insomma sto Makoto..un'altro che vede Mondi nel Mondo dei Mondi..

Commentate pure..

Di primo acchito sembrano elaborazioni da computergrafica.

Sono immagini eleganti, non prive di una certa suggestione. Posseggono una certa sobrietà nella sinuosità di forme e linee.

Ma nulla di veramente innovativo o particolarmente originale e rivoluzionario.

posso? non mi affascinano per nulla. la sezione di un fiore...oh per carità,è già un miracolo della natura tale perfezione...solo che tutto sto lavorone non mi dice un cappero forse perchè è fin troppo naturalistico.

Ehm..credo che sia sfuggito l’aspetto che mi sarebbe piaciuto sottolineare.
Che il lavoro di Makoto sia frutto di graphic computer,è stato detto all’inizio..e credo che in questa caotica era digitale,non sia un reato penale che sminuisce la creatività.
Volevo sottolineare l’aspetto di “ricerca” che questo creativo ha operato per mostrarci le connessioni visive e naturali tra Biologia e Meccanica.
Quella che probabilmente è partita come una ricerca più legata a ragioni “didattiche”,ha finito per diventare una rappresentazione grafica piuttosto suggestiva e sicuramente originale (a suo modo)..
Pensare poi al fatto che un lavoro di questo tipo,necessita di mesi,non fa altro che aumentare il valore di questa “ricerca”,che si conclude con espressioni grafiche con un impatto visivo sicuramente apprezzabile.

per me lui può starci anche anni. ciò non è un valore aggiunto(per me). sei te che hai chiesto un commento. però come al solito se il commento è negativo tu col cavolo che lo accetti.

Ma guarda..nessuno ha disprezzato nessun commento..
Ho solo precisato il mio pensiero.

Che ne dici di una tisana?..

La frase "connessione fra biologia e meccanica" mi affascina molto. Nel senso che trovo sia interessante vedere per esempio cosa ci sia sotto la pelle dell'essere umano, la carrozzeria di un auto e via dicendo. E tutto questo rappresentanto in modo s
Certo è una cosa artistica fino ad un certo punto. Ma, per me, si puo definire come una vera e pura rappresentazione scientifica.