Merinze e la sua personalità.

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Hasta la victoria
00giovedì 16 settembre 2010 20:45
PERIZIA GRAFOLOGICA DI MERINZE.

La scrittura procede in modo curvilineo, disteso e rilassato.
La forza pressoria è normale, naturale ed uniforme. Apprezzabili i tratti delicati, armonici, non particolarmente introzzati.

La struttura grafica risulta lineare, corretta e riflette una particolare sensibilità interiore che si discosta dalle grossolane manifestazioni materiali.
Notevole, poi, la perfetta orizzontalità dello scritto, presumo compiuto senza l’ausilio della falsariga.

Il soggetto possiede un buon livello intellettivo ed un equilibrio che si sorregge nel sufficiente mantenimento dell’ autonomia percettiva.
E’ sostenuta da una discreta capacità analitica ed un buon livello di discernimento valutativo.
Le spinte ideali sono molto forti, attenuate però da componenti emozionali che ne limitano il naturale processo evolutivo.
Le spinte estroversive ed introversive possiedono un sufficiente equilibrio, influenzate però dal carattere fortemente sognatore con aspirazioni ed ideali illusori.

Il soggetto vagheggia nella fantasia e ricerca fuori dalla propria coscienza la realizzazione delle proprie aspettative non sempre di facile realizzazione.
La certezza delle proprie asserzioni si stemperano nella ricerca irta da difficoltà della propria tranquillità interiore.
Dotata di forte immaginazione, utilizza questa dote a proprio vantaggio, sfruttandone l’evidente potenziale positivo.

E’ alla ricerca di una continua positività ambientale , ma teme il giudizio degli altri.
E’ amabile nel temperamento, sostenuta in questo dalla sua spontaneità emotiva, limitata però da blocchi espansivi che talvolta si innestano nell’ineluttabile scontro con l’ambiente familiare o lavorativo.

E’ comunque in bilico tra sentimento e concretezza, ricercando nell’anima quello che non ritrova nel coesistente reale.
Ama l’introspezione e l’analisi soggettiva. Si fida delle proprie sensazioni, che talvolta assumono un carattere irrefutabile, ma spesso ne limitano l’oggettività di giudizio.
L’insoddisfazione è latente, mascherata comunque da molteplici interessi che la soddisfano pienamente.
La sua anima è racchiusa tra la purezza dei sentimenti e la realtà corruttibile.

Amante delle arti visive, ha un forte senso critico nel giudizio artistico.
E’ sicuramente d’animo altruista, empaticamente risoluta. Coesistono in lei la soddisfazione di concedere e la gratitudine nel ricevere.
E’ fondamentalmente d’animo positivo, con sprazzi di pessimismo che non infrangono però il suo essere.

Per lei è indicato il seguente verso del Leopardi:

Così tra questa
immensità s'annega il pensier mio:
e il naufragar m'è dolce in questo mare.


Hasta.


merinze
00venerdì 17 settembre 2010 12:00
Ho letto con attenzione e mi ci ritrovo pienamente, soprattutto nei lati negativi, è facile rispecchiarsi in quelli positivi.

Ci sono due o tre passaggi che mi hanno lasciato veramente a bocca aperta, perchè hai messo a nudo quella parte di me che cerco di nascondere accuratamente [SM=g1655423] [SM=g7346]

Che dire, bravo!!!!
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