Milan : Inzaghi deve essere ancora operato

Filippo Inzaghi dovrà operarsi alla caviglia sinistra. L'intervento chirurgico è stato deciso dopo la visita cui l'attaccante del Milan si è sottoposto oggi ad Anversa dal professor Martens. Lo ha reso noto con un comunicato il club rossonero. Non è stata ancora precisata la data dell'intervento né i tempi di recupero. Inzaghi era già stato operato alla stessa caviglia il 28 aprile scorso.
I problemi di Inzaghi erano iniziati il 21 settembre 2003 in Perugia-Milan, quando si scontra con il portiere Kalac e passa la notte al Policlinico di Perugia. La Tac a cui viene sottoposto risulta negativa e la diagnosi per il giocatore, uscito dal campo in barella e trasportato subito all'ospedale con tanto di collare, è di trauma alla colonna vertebrale. Seguono un'elongazione alla coscia sinistra, un problema al polpaccio, la lombosciatalgia. Il 14 aprile si scopre che dietro ai suoi problemi c'è la crescita anomala di un ossicino alla caviglia sinistra.
Il 28 aprile 2004 Inzaghi viene sottoposto a un intervento in artroscopia alla caviglia sinistra dopo un consulto con il professor Sandro Giannini presso la clinica Villa Toniolo di Bologna. Il 18 maggio 2004 il c.t. azzurro Giovanni Trapattoni non convoca Inzaghi per gli Europei. "Non pretendevo nella maniera più assoluta un posto da titolare - dichiara l'attaccante - anche perché sarei stato il primo a fare un passo indietro nel caso avessi capito che le mie condizioni fisiche non erano ottimali, ma ci tenevo ad essere nel gruppo".
Il 15 luglio inizia il ritiro precampionato del Milan: nell'amichevole in famiglia realizza un gol, ma dice di non sentirsi bene. Viene visitato ad Amsterdam dal professor van Dijk per un consulto teso a confermare le sue condizioni e i tempi di recupero: deve rimanere fermo 5-6 settimane. Il 4 settembre Inzaghi gioca e segna nell'amichevole contro la Berretti a Milanello. Il 19 settembre entra durante la gara di Bologna e colpisce un palo. Il 22 settembre gioca dal 1' contro il Messina e viene sostituito al 24' del secondo tempo da Tomasson. Una settimana dopo gioca e segna in Champions League contro il Celtic.
Il 26 ottobre scatta l'allarme. Gli accertamenti medici cui si sottopone evidenziano un'infiammazione alla caviglia sinistra. I medici parlano di due giorni di riposo. Una scintigrafia ossea che conferma l'infiammazione alla caviglia sinistra. La prognosi è: due settimane di stop. Oggi il verdetto. Serve una nuova operazione.

MILANO, 8 novembre 2004 - Questa mattina ad Anversa Filippo Inzaghi è stato operato alla caviglia sinistra dal professor Il coordinatore sanitario del Milan, Jean Pierre Meersseman, ha comunicato che l'intervento è andato bene. Il professor Martens si è detto molto soddisfatto dell'esito e ha confermato indicato una prognosi di tre mesi per la ripresa dell'attività agonistica. Lo stop a Inzaghi non può non preoccupare la dirigenza rossonera, che anche ieri contro la Roma ha potuto constatare la Sheva dipendenza dell'attacco milanista. Con Crespo lontano dalla forma migliore e Tomasson che quando parte titolare sembra non trovare i guizzi che l'hanno reso famoso, pare inevitabile che a gennaio il Milan torni sul mercato. Il nome più gettonato rimane quello di Bernardo Corradi, attualmente al Valencia, mentre appare improbabile che si arrivi ad Alberto Gilardino prima della prossima stagione.

speriamo che non sia come marco il nostro marco van basten.... :smtrriste