Oleandro: autosemina

I miei oleandri si sono autoseminati in un vaso vicino; ho prelevato le piantine e le ho messe in acqua; una è già più di 20 cm, mentre le altre piantine sono poco più di plantule.
Quella grande l'ho messa in un vaso da idrocoltura e vorrei provare a tenerla in casa, mentre le altre appena si rinforzano vorrei piantarle all'esterno.
Vi è mai capitato che gli oleandri si autoseminassero così facilmente? Dopo quanto tempo fiorisce una pianta nata da seme?

Ciao e grazie,
Julie

A me succede regolarmente ogni anno, con un paio di esemplari in media. Non ho mai fatto nulla per aiutarle a sopravvivere e infatti non sono sopravvissute.
La mia impressione è che siano piuttosto delicate.
Inoltre, non sono convinta che l'idrocoltura sia adeguata, però cedo la parola a chi ha più esperienza di me.

Io quest'anno li ho seminati di proposito e sono venute su una quindicina di piante esili ma decisamente in salute. Contemporaneamente ho fatto anche qualche talea che ha radicato senza difficoltà.
Visti gli inverni rigidi della zona ho provveduto a mettere il tutto in una serra fredda (insieme a qualche tonellata di talee di rosmarino per una futura "siepe" fuori dal comune ) ed ora sono in attesa della primavera.
Ti farò sapere se il trattamento funziona. Comunque per quelli nati da seme non ho fatto altro che aspettare la fine della crescita stagionale (ottobre) per provvedere a trapiantare ogni piantina in un vaso singolo. Niente idrocultura, ma non so se ho fatto bene...
Ste'

L'idrocoltura, in realtà è una mia fissazione per le piante da interno; visto che voglio crescere una piantina di oleandro in casa, sto tentando con questa tecnica. Per le altre piantine, sto solo aspettando che si rinforzino per poi trapiantarle in vasi da mettere all'esterno alla fine dell'inverno.
Fiat Lucis, probabilmente non sopravvivono perchè sono effettivamente troppo delicate per resistere ai rigori invernali.
Perchè non provi anche tu a estirparle e a trapiantarle in piccoli vasetti, da tenere al riparo il primo inverno?
Zyo, tu sai se fioriscono il primo anno?

Ciao,
Julie

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Scritto da: julie72 14/12/2005 17.07
Fiat Lucis, probabilmente non sopravvivono perchè sono effettivamente troppo delicate per resistere ai rigori invernali.
Perchè non provi anche tu a estirparle e a trapiantarle in piccoli vasetti, da tenere al riparo il primo inverno?

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Effettivamente è davvero molto semplice separare le giovani piantine. Se non sono cresciute completamente attaccate basta scavare in profondità (attenta: le radici saranno più o meno quanto la pianta) e quindi tirare su il tutto

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Scritto da: julie72 14/12/2005 17.07
Zyo, tu sai se fioriscono il primo anno?

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Le mie un anno ancora non ce l'hanno ma mi sembra poco probabile. Forse c'è qualche speranza in più al primo anno per quelle nate da talea.
Spero di poterti rispondere la prossima estate.
Ste'

[Modificato da zyo 14/12/2005 20.22]

A me non interessa coltivare altri oleandri, julie. Ne ho una pianta molto sviluppata in vaso e ho deciso non senza dispiacere di disfarmene, perchè sta cominciando a manifestare segni di sofferenza radicale e non posso passarla in un vaso più grande, essendo già grandissimo l'attuale (spero a breve di darla a qualcuno che possa piantarla in giardino).

In generale comunque le piantine neonate richiedono terreni soffici e arieggiati. Se fossi in te riserverei gli esperimenti di idrocoltura a esemplari più maturi. Tienici informati!

[Modificato da luciaR 14/12/2005 23.21]

Le piantine più piccole le sto solo facendo rinforzare in acqua e devo dire che stanno nascendo altre foglioline.
Quella più grande era già cresciuta parecchio quando l'ho "estirpata" (era già più di 20 cm di altezza e almeno 12-13 cm di diametro e aveva foglie abbastanza grandi: è già una piccola pianta di oleandro) e da quando l'ho messa nel vaso da idrocoltura (ca. 2 settimane fa) ha fatto altre quattro foglioline. Comunque, vediamo cosa succede.
Dubito sulla fioritura....Vi tengo aggiornati

Ciao,
Julie

[Modificato da julie72 15/12/2005 1.04]

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Scritto da: luciaR 14/12/2005 23.20
Ne ho una pianta molto sviluppata in vaso e ho deciso non senza dispiacere di disfarmene, perchè sta cominciando a manifestare segni di sofferenza radicale e non posso passarla in un vaso più grande, essendo già grandissimo l'attuale (spero a breve di darla a qualcuno che possa piantarla in giardino).14/12/2005 23.21]

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Uff... non sai quanto l'adotterei volentieri il tuo oleandro. Il giorno in cui mi sono reso conto che dovrò spendere un patrimonio per riempire il mio giardino con piante di dimensioni decenti, ho iniziato ad adottare tutto da chiunque. Gli oleandri sono fra le mie piante preferite, ma adottare un oleandro di Padova è piuttosto complicato, specialmente se è grande!

Peccato.
Ste'

Ps: mi raccomando, trovagli un genitore affettuoso!

Lucia,
quant'è grande il vaso in cui hai l'oleandro? mi preoccupa quello che dici sulla sofferenza radicale, perchè io ho 8 oleandri in vasi (abbastanza grandi da 100x50x40h) e vorrei capire se fra qualche anno li devo far fuori.

Ciao,
Julie

Il vaso è un cilindrone da 100 lt circa (più o meno) e il mio terrazzo non è abbastanza grande da consentirmi l'uso di volumi maggiori. L'oleandro vi è stato piantato sei-sette anni fa.
I primi tre anni ha fiorito meravigliosamente, poi sempre meno.
Ma quest'anno c'è stato proprio il crollo: pochissimi fiori e ingiallimento fogliare continuo.

Il terreno è ormai così compatto, da essere quasi impermeabile.
Ho provato a forarlo con un ferro da calza, ma è talmente duro che ci vorrebbe Hulk .
La pianta in effetti è bella grande e meriterebbe una vita migliore .

Che peccato!
Provare a toglierlo dal vaso (magari rompendo il vaso) e ripulirlo della terra vecchia vicino alle radici?
E' un lavoraccio (l'ho fatto la scorsa primavera con un bambù in un vaso di cemento e ho dovuto effettivamente sfasciare il vaso per estrarlo), ma sarebbe un tentativo per provare a tenerlo.

Ciao,
Julie

La verità è che la Lucis sta fingendo che sia impossibile trovare una soluzione alternativa al disfarsene perchè...ha intravisto la liberazione di un metro quadro di balcone e non vede l'ora di averlo a disposizione per riempirlo con piante nuove!
E insomma su, a volte anche quei giacconi ingombranti che teniamo negli armadi e ai quali siamo molto affezionati ci vengono a noia...e decidiamo di rinnovare il guardaroba. E tanto più e piccolo l'armadio tanti meno scrupoli ci facciamo, no?

Luciiii...cosa ci mettiamo in quel vasone la prossima primavera? Meconopsis, forse?