Pagheranno!

*Il giovane sergente entra in cattedrale, il suo volte è stanco malinconico ma nello stesso tempo colmo di indomita rabbia, indossa il tabarro di gilda ancora macchiato e sporco dall'ultimo combattimento, alla mano destra la sua lancia*
*Nella sua mente rimbombano quelle grida..*
*Nella sua mente è viva ancora l'immagine...*
*La rabbia ha avvelenato il suo cuore*

*Si avvicina a passo spedito alla statua di Ikoptos*
*Arrivato sotto la rappresentazione in marmo della divinità si getta in ginocchio a capo chino*

Ikoptos, oh Grande Ikoptos!
Guidalo verso la sua via,
Conducilo verso il fine eterno,
ed infine aiuta me ed i miei Fratelli.
Guida la mia spada,

*alza lo sguardo verso il volto della statua*
Chi ha osato tanto pagherà!

*batte un pugno a terra*
Non doveva finire cosi...

*Si rialza, in piedi davanti la statua,
lo sguardo e perso nel vuoto*
Costoro cadranno uno ad uno.. nulla riuscirà a salvarli,
niente potrà proteggerli è la paura che tanto ostinano,
ripercuoterà le loro membra nel solo vederci dinnanzi a loro.

Vendetta sara' fatta!

*abbassa il tono della voce*

La nostra ira si abbatterà su di voi, e non risparmierà nessuno
è una promessa.

*la giovane si affianca al sergente e si inginocchia

Eri un amico...una spalla...un compagno.
Non potrò mai dimenticarti.
Non potrò mai dimenticare quante ne abbiamo passate insieme.
Non posso credere che tu...non ci sia più.
Che Ra possa guidare il tuo cammino, amico mio.

*si asciuga una lacrima

La pagheranno!
Noi non ci arrenderemo...MAI!

*rimane in silenzio

*entrando in chiesa si dirige alla statua di Ikoptos, quindi si inginocchia e prega a voce normale*

Beh, certo, questo potevi anche farcelo rimanere un altro po' non credi?

Da quando sono arrivato qui te ne sei portati quanti a te quanti? una decina? e alcuni molto illustri a quanto dicono.

Faccio ammenda Ikoptos, faccio ammendaper tutte le strategie corrette che tu hai suggerito e che io non sono riuscito nemmeno a tradurre in pensiero.

Tratta l'Anima di Tyzio nella gloria e nel rispetto che questo fedele si e' meritato con la propria vita.

*quindi resta un po' in ginocchio a pregare in silenzio*

*l'armoriere giunge in cattedrale, non indossa armature, non ha lo scudo con se,spada dentro il fodero, una vistosa benda nera copre il suo braccio in segno di lutto : volto triste, passo deciso.*

*Si affianca al sergente Alexander di fronte alla statua di ikoptos*

O Sommo stratega, hai richiamato a te uno dei tuoi più formidabili figli.

Rendilo meritevole della tua luce, accettalo fra i tuoi figli che già sono con te.

IKOPTOS adesso IO umilmente ti chiedo di sostenere coloro i quali erano più vicini a lui :

A sua sorella Olimpia, proteggila in questo momento di difficoltà non le fare mancare la tua forza di cui adesso come mai prima d'ora ne ha di bisogno.

ALLA SUA GLORIOSA GILDA CHE PREMATURAMENTE HA LASCIATO, IKOPTOS, SU DI NOI DISCENDA LA TUA BENEDIZIONE, RENDICI INFALLIBILI,PREPARACI PER LA NOSTRA VENDETTA.

*fra sè e sè*

Colonnello, è stato un onore per me combattere al suo fianco e imparare da lei, rimarrà un eterno esempio di forza ed equilibrio all'interno della nostra gilda *una lacrima solca suo viso* Adesso riposa in pace, ci rincontreremo prima o poi.

*rimane a pregare*

Addio Tyzio.
Eri spesso la voce della ragione e della calma. Lucido e deciso.

E a voi altri:

CONTEGNO, per la stramaledetta barba di Crom!

*Dopo aver lavorato tutto il giorno, la ragazza giunge in cattedrale indossando il mantello nero del fratello sopra la divisa. Il suo viso è molto sciupato e i suoi occhi rossi e umidi*

Perchè mi hai abbandonata? Perchè?!
Avevo ancora tanto, troppo, da imparare da te. Dovevamo recuperare tutto il tempo perduto..

*Prova a trattenere le lacrime*

Grande Ikoptos, a te affido mio fratello; un uomo coraggioso che fino all'ultimo respiro ha combattuto per proteggere i suoi uomini a discapito della sua vita, un uomo buono e gentile che non ha mai fatto un torto a nessuno, un uomo di grande valore.

Grazie Tyzio, non dimenticherò mai tutto quello che hai fatto per me; io vendicherò la tua morte, te lo giuro!

Anche se non sarai più affianco a me, rimarrai per SEMPRE dentro di me; sarai la mia ancòra di salvezza come sei sempre stato.

*Mentre le lacrime le rigano il viso, prende un cero rosso, lo accende, lo poggia davanti la grande statua di Ikoptos e si ingnocchia singhiozzando*

*Entrai in cattedrale e mi inginocchiai vicino agli altri armorieri.*

Quando l'ho saputo non volevo crederci...Non dimenticherò mai il giorno in cui mi avete accolto nell'armata del lupo, e come abbiamo lottato per ricostruire la gilda armorieri.
Giuro sul mio onore che la vostra morte sarà vendicata.

*Entra in cattedrale. Lo sguardo è basso, il tabarro messo a rovescio, non indossa la sua solita fascia nera si reca alla statua d'Ikoptos e s'inginocchia*

Sommo Ikoptos, questo indegno tuo fedele è oggi a pregarti di concedere riposo all'anima di un amico e compagno di molte battaglie.
Abbi cura di Tyzio e ammettilo nelle tue schiere di guerrieri.
Che mai il suo nome venga dimenticato.

Tyzio, nonostante i diverbi che in passato abbiamo avuto, nella Gilda d'Arme abbiamo imparato a rispettarci l'un l'altro e a chiamarci amici.
Tante volte abbiamo combattuto assieme, tante volte ci siamo reciprocamente curati le nostre ferite, ridendo dopo ogni battaglia a buon fine e ad ogni colpo di sutura.
Lucido e deciso, calmo e razionale in molte critiche situazioni, eri un esempio per tutti.
Addio, Colonnello.

*Il tono poi si fa duro*

Sull'Arme e su questa statua, io giuro..Che se i demoni sono capaci di provare paura...Lo scopriremo presto.