Piccolo giardino in citta'

Ciao tutti.
le mie dolcissime nipotine di cinque anni e di otto mesi hanno bisogno di aiuto per riprogettare il piccolo giardino davanti a casa, a firenze.
Il fazzoletto e' un rettangolo di circa quattro metri per cinque, e da sulla strada.
Come potete vedere dalla foto, le mie nipotine sono adorabili.
La seconda cosa che si nota e' che il giardino ha gia' delle piante che vorremmo mantenere: un'hidrangea rampicante bianca sulle scale, una siepe di rincospermo verso strada e un alberello di agrifoglio al centro del rettangolo.




il giardino ha anche una piccola striscia di terra che circonda il vialetto d'accesso alla casa.




Il problema principale del giardino e' che e' esposto a ovest e coperto dai pini. I pini fanno molta ombra e in piu' coprono di aghi di pino tutto quello che nasce.
Lo scopo sarebbe quello di avere un mini giardinetto ordinato e grazioso a manuntenzione zero.
L'erba si puo' - eventualmente - eliminare e coprire con dei bei ciottoloni bianchi. Per il resto le idee scarseggiano....
Suggerimenti?

la prima cosa che ho pensatoeccato che l'agrifoglio frega tutto lo spazio al centro e le bimbe non ci possono giocare...!

poi oggi ho comprato gardenia(lo so,ma non resisto:spesso guardo solo le foto ) e ho letto un articolo sui giardini piantati dai bambini,cioè le piante facili da seminare e far crescere ai piccoli.
in poche parole:usare lo spazio per farci giocare le bimbe a"il giardiniere sono io"
la lista delle piante papabili la lascio a chi di dovere.

lo so che è una pessima idea.....vabbè ci ho provato

Io lo trovo gia' molto carino cosi', anche se e' un po' arruffato.

Forse anche i figuranti nella foto contribuiscono a dargli un'aria viva, molto umana, molto a misura d'uomo.

Le prime due o tre cose che mi vengono in mente, proprio per buttar giu' qualcosa sono:

- Quei muri cosi' grigi andrebbero ravvivati (sia quelli delle recinzioni che quello della scala) Anche solo con una mano di calce bianca, condominio e uniformita con il resto della casa permettendo. Questo prima di fargli crescere sopra qualunque cosa.

- Effettivamente l'agrifoglio la in mezzo rompe e rende difficile fare qualunque progetto. Mi sembra di vedere un paio di avvoltoietti che gli svolazzano sopra... Ma forse potrebbe bastare un trapianto in campagna o, perche no, sempre li ma in posizione piu' defilata e dopo una bella spuntata (l'agrifolglio la sopporta la potata??)

- Dato lo spazio limitato il giardinetto andrebbe trattato un po' come un terrazzo, evitando di mettere delle bestie che si pappino tutto lo spazio e lo rendano buio, senza poter essere guidate. Piuttosto si potrebbero creare vasche e vaschette con muretti o vasoni. Per poter tenere un po' di tutto. Ma i proprietari si trastullerebbero a gestirli o e' meglio meno cose con me no manutenzione?

- Che cosa cresce sulla ringhiera della scala a destra? Date le limitate gemme primaverili non si capisce molto. Comunque quella ringhiera sembra che dica "rampicantizzatemi!". Ci vorrebbe qualcosa di importane, magari piu' cose, annuali o perenni. Glicini, bouganvillee, rose, ipomee, non mi pronuncio piu' di cosi'... ma la piena terra aiuta.

- Cercherei di aumentare lo spazio verde "prendendo dentro" anche la scalinata che cosi' com'e' e' fredda e grigia. Ad esempio facendogli sopra un arco/pergola... o trovando posto per vasche e vasi a destra della scala se e' abbastanza larga, per ravvivare un po' quel muro.

- Io tutto sommato alzerei con spalliere (vicini permettendo) anche la recinzione alle spalle e magari quella verso la strada. Certo, alzando troppo puo' diventare opprimente, ma li va conquistata un po' di privacy e vanno nascoste un po' di cose...

- Bisognerebbe trovare un lampioncino in stile, nello stesso colre verde delle recinzioni. Arreda anche da spento, e di notte l'illuminazione del giardinetto e' importante. Magari anche qualche faretto alogeno da giardino che illumini le piante dal basso per creare piu' atmosfera.

- Purtroppo mi sembra un po' piccolo per renderlo vivibile e conviviale. si potrebbe provare con un tavolino e due sedie al centro, ma ho paura che giganteggi troppo schiacciando il giardinetto. Forse la soluzione migliore e' una panchina, un po' defilata sotto la scala, sotto al lampione, dove sedersi a leggere un bel libro nelle serate d'agosto.

Tazzina, ma l'intento e' farne un giardino per le piccole ?
Uno spazio per loro abbellito da piante?
Insomma la priorita' e' l'estetica o la funzionalita' nei giochi?

Rita

Ma davvero l'agrifoglio lo volete tenere lì?
L'ortensia, il ricospermo, i pini, mi sembra già parecchio.

Concordo con Indaco sulla necessita' di imbiancare la scala, sul lampioncino e sulla panchina.
La mia idea è quella di togliere l'agrifoglio e metterlo in vaso, un orcio grande o anche un bidone colorato come quelli di Libe. Il tutto si sposta nell'angolo in fondo, vicino alla scala.
Ai piede dell'alberello si possono piantare cosine allegre che amino l'ombra, magari con foglie variegate in bianco per illuminare ancora di più l'ambiente.

Questo libera lo spazio al centro, così rimane spazio per allungare le gambe quando si è seduti sulla panchina, e per giocare un pò con la terra o con i ciotoli.
Naturalmente tutte quelle vaschette in terracotta da li si spostano, magari per appenderle nell'ingresso con qualche pianta allegra e "spendugliante" (francesismo familiare ).

Anche secondo me l'agrifoglio toglie spazio ai giochi delle bimbe... non potrebbe invece (dopo una leggera potatita) essere collocato nella striscietta di terra a ridosso del muro di recinzione al posto di un'ortensia (o almeno credo sia tale...);
poi le fioriere si potrebbero mettere sopra il vialetto mattonato per recuperare ancora spazio in giardino? magari se sono troppo ingombranti potresti mettere un lungo listello di legno appoggiato sulla terra che affianchi il vialetto così le collochi in modo che la loro base sia metà sul vialetto e metà sul listello....sarebbero anche un pochino sopraelevate e a mio avviso più carine...;
Forse tingere la paretina della scalinata è un lavoro che non hai voglia di fare... secondo me potresti anche fissare quelle ciotole in cotto apposta da appendere al muro con dentro delle annuali colorate carine un pò ricadenti per dare un pò di allegria.....;
per il "pavimento/prato" nella striscetta di terra potresti mettere la Dicontra così non la tagli mai e se è calpestabile (non lo so) anche nel giardino vero e proprio... se non è calpestabile potrebbe anche essere comodo appoggiare quelle mattonelle larghe lasciando liberi i centimetri lungo il perimetro per i rincospermi e altre piantine che vorrai mettere... così quando cadono gli aghi di pino una botta di scopa e via !!

Spero di non aver detto eresie... ma sai oggi il tempo fa schifo... non posso fare giardinaggio e per ora mi rimane solo da dedicare attenzione alle vostre questioni... per fortuna tra l'altro!!!

Sono molto, molto influenzata dai testi inglesi, lo ammetto.
Nel libro "piccoli giardini" della RHS ho spesso notato come piccole realizzazioni topiarie messe in certi punti diano un senso di ordine e di equilibrio (si va dalle sfere di bosso, ai coni di tasso, alle palle di agrifoglio ecc.)
E SE L'AGRIFOGLIO DIVENTASSE UNA SFERA??? se venisse potato ad alberetto (così ci si puo' giocare sotto col tempo)??? magari in mezzo a un'aiola geometricamente meglio definita.
La ritmicità delle aiole ecco quello che sento mancante in questo giardino.

Altre tre idee buttate li':

1) Davanti alla panchina, al posto dell'agrifoglio, un fazzolettino di praticello (ri-ribadendo che l'agrifoglio va spostato, non basta ridimensionarlo per fare questo). Tanto l'esperto di erbetta da quelle parti ce l'hai
Cosi' la bimba puo' giocare sul praticello, su un plaid, mentre la mamma legge il libro sulla panchina.

2) Insisto sulla pergola/tunnel sopra la scala. Cosi' com'e' e' nuda e assolata, tutta quella luce puo' servire per qualche bel vegetale... e ad occhio mi sembra un notevolissimo miglioramento estetico, il giardinetto si estenderebbe e sarebbe tutta un'altra cosa, molto piu' ampio, molto piu' verde, molto piu' fiorito.

3) Non ho idea del budget ma... se lo consente penso che quei vialetti siano proprio da buttare all'aria.
Li farei piu' mossi, non cosi' lineari, e un po' meno larghi dove possibile... invece che metterci sopra dei vasi. Cosi' si conquista altro spazio da disegnare e progettare. Anche l'auioletta tra il vialetto per l'auto e quello pedonale cosi' lo si rende piu' particolare, con una forma piu' fighetta. Magari utilizzando degli autobloccanti a imitazione del sasso/pave'... Non le solite beole, please. Ma questo va a gusti. I dettagli non sono in grado di pensarli, sul forum girano utenti piu' artisti ed esperti di me. Solo che vedo un bello spazio da ridefinire.

Bogate l'agrifoglio (traduzione: spostatelo)
Dopo lo si può tagliare, stondare, quadrare o farlo a forma di scoiattolo.
Li dov'è è destinato a diventare una bestia spinosa, e non ci si potrà giocare sotto se non fra anni (quando le bimbe saranno grandi), e a scapito di tutta la luce presente in zona.

L'idea della bambina che gioca mentre la mamma legge è la stessa che mi ispira.
Vedo che ci sono due cancelli, il secondo dove porta?
Quanti soldi volete spendere?
Perche se ne volete spendere molti, perche non eliminate il vialetto anno cinquanta?

[Modificato da eloelo 16/04/2005 13.40]

Ciao Tazzina!
Premetto la mia assoluta incompetenza in materia....però provo ad esprimere la mia umile opinione.
- Per prima cosa una domanda . Passate solo vuoi sul vialetto d'ingresso opppure vi passano anche altri condomini? Lo chiedo perchè se c'è viavai di persone, al posto dei vasi allineati ci farei una bella siepe, magari utilizzando anche lo stesso agrifoglio che ora è al centro e con le sue foglie dai bordi chiari è anche abbastanza luminoso.
- In questa siepe lascerei un accesso con un arco al quale farei arrampicare una rosa (colori chiari: bianco, rosa o giallo) o altro rampicante purché nulla di solo verde e troppo scuro.
- Concordo sul fatto di tinteggiare il muro della scala . Il colore del resto dell'edificio mi sembra bello e caldo.
- Nel caso in cui tinteggi, metterei le fioriere allineate lungo lo stesso muro ed una panchina dove meglio credi; se non tinteggi, in alternativa o in aggiunta al rampicante esistente, metterei un bel grigliato (anche in plastica verde) con un rampicante coprente sempreverde.
- Per il prato, dopo una bella dissodata (già sudo dalla fatica!! ), acquisterei una scatola di semi per prato resistente (per la gioa delle piccole).
- La ciotola circolare la posizionerei in uno dei quattro angoli, magari un pò rialzata, da riempire con pianticelle ricadenti (purché coloratissime).
- Idem per l'altro grande vaso che ora vedo affossato sotto l'agrifoglio.
- Per la legge sulla privacy , tapperei con una rosa (mi piacciono le rampicanti, che ci posso fà?)anche il buchetto non coperto della recinzione di confine con il vicino.
- Sempre per lo stesso motivo un pergolato, o forse meglio un gazebo dalla struttura leggera da mettere magari solo in estate ce lo vedo bene.
- Che altro? un tavolinetto tondo e 4 sedie (tutto richiudibile), una birra, un mazzo di carte, gelati e giochi delle bimbe sparsi ovunque.
mirtill@

[Modificato da mirtill@ 16/04/2005 15.55]

[Modificato da mirtill@ 16/04/2005 15.56]

[Modificato da mirtill@ 16/04/2005 15.58]

Giardino visto anche su Ideefuoricasa: un minuscolo giardino di città dove le aiole sono delimitate da minuscole siepine di bosso e dentro sono suddivise a riquadri.
Spesso al centro (pag 18 del numero di marzo) troneggia un esemplare potato ad alberetto (in questo caso si tratta di una cupressacea).Il gioco delle simmetrie e delle ripetizioni degli elementi geometrici dà un senso di ordine e di regolarità (ricorda i giardini claustrali) e nello stesso tempo contrasta piacevolmente con il fogliame morbido e scomposto di altre piante.
Finchè ci sono bimbi però visto lo spazio così immensamente esiguo tanto vale lasciare piu' spazio possibile a terra o addirittura allestire una piccola sabbiera e accontentarsi di impostare rampicanti (bella l'idea di Indaco del tunnel fiorito che copre la scala) e alberi e lasciar perdere temporaneamente arbusti bassi ed erbacee da programmare in un secondo momento.

I bambini sono dei panzer divisionen che massacrano un po' tutto.
Quasi come i cani.
Naturalmente nei piccoli giardini vale la regola della cura nella scelta di materiali e dettagli piu' che per quelli grandi (quindi belle pietre di rivestimento, bei faretti, bei vasi).
Bello non vuol dire necessariamente caro.
Vuol dire scelto con attenzione.

agrifoglio spostato nell'angoletto in una aioletta delimitata in modo che i bambini non si avvicinino alle spine,sotto dei ciclamini bianchi,o mughetti,o bulbose da inselvatichire;.
al posto di una panchina metterei una panca che corre per tutta la lunghezza del sottoscala o almeno per tutta la lunghezza possibile; il muro della scala dipinto a tinte vivaci.
assieme al rinco un altro rampicante colorato(oppure un monocromo,cioè tutte piante a fiore bianco).
i fiorellini colorati e di stagione nel vialetto,piantati e curati dalle bimbe (più o meno...)
niente vasi:impicciano in così poco spazio(o se si vuole vivere lo spazio leggendo e giocando...).

ortensie,azalee,rododendri,son tanto belli anche in vaso.ma giustamente aspetta che le bimbe siano cresciute per progettare un giardino geometrico o pieno di roba,come suggeriscono anche le altre...il tunnel fiorito sulla scala è una bella idea

Anzittutto grazie per i mille consigli
Allora comincio:

il giardino non deve essere vissuto. Siccome da sulla strada e c'e' un traffico spaventoso le bimbe non ci stanno nemmeno per scherzo. Lo scopo e' soltanto quello di renderlo presentabile e curato.
I miei cognati, anche per via delle bimbe, non hanno troppo tempo da dedicare lale piante ( ) quindi la soluzione deve essere assolutamente " a impegno zero".
L'agrifoglio ci resta. Lo so che "rompe un po" ma ci sono affezionati e quest'anno per la prima volta ha fatto le palline.

>Piuttosto si potrebbero creare vasche e vaschette con muretti o vasoni.
mi sembra una buona idea. Si potrebbe fare una zona aiuole tutto intorno al quadrato e delimitarla con un muretto..

-Che cosa cresce sulla ringhiera della scala a destra?
Hidrangea rampicante bianca. Ce ne vorrebbe un'altra magari blu.

-Bisognerebbe trovare un lampioncino in stile, nello stesso colre verde delle recinzioni
Ottima anche questa.

>poi le fioriere si potrebbero mettere sopra il vialetto mattonato per recuperare ancora spazio in giardino?
Le fioriere si possono anche levare.. sono solo temporanee..

>Forse tingere la paretina della scalinata è un lavoro che non hai voglia di fare


>.....ho spesso notato come piccole realizzazioni topiarie messe in certi punti diano un senso di ordine e di equilibrio (si va dalle sfere di bosso, ai coni di tasso, alle palle di agrifoglio ecc.)
splendida idea!!! qualcosa di piccolo e iper geometrico. ordine totale. o con influenze zen!!

>E SE L'AGRIFOGLIO DIVENTASSE UNA SFERA???
si puo' fare...

>Cosi' com'e' e' nuda e assolata, tutta quella luce puo' servire per qualche bel vegetale.
Non c'e' molta luce. Anzi per niente..

>In questa siepe lascerei un accesso con un arco al quale farei arrampicare una rosa
mi sa che per la rosa non c'e' abbastanza luce.

Infine grazie ancora per la marea di suggerimenti. mentre vi leggevo mi venivano in mente un sacco di possibilita'..
Come sempre in questi casi c'e' da fare i conti con il tempo a disposizione e con il sudore...
Ora sento i cognati, poi vi dico.

ehmm l'hydrangea rampicante non c'è blu.
Ecco siamo al solito annoso problema della rampicante sempreverde da ombra sulla quale sono stati versati fiumi di inchiostro. Oppure rampicante caducifoglia e qui la scelta è piu' vasta.

L'hydrangea petiolaris sa fare bene il suo mestierino comunque.
Abbinarla con le solite annuali rampicanti??? ipomea ecc.

Ieri sera avevo letto, ci avevo pensato, e adesso ero venuta a decretarti a mia volta la rimozione dell'agrifoglio!
Se così non si può fare e lo scopo è quello di dare al giardinetto un aspetto formale e decoroso, allora propendo per una tappezzante.
Dicondra repens: dovrebbe venire bene e folta, ombra più terreno acidino fanno al caso suo.
Quindi: rimozione di vasi e vasetti. ordine!
Completamento del rampicante di recinzione in modo che copra bene tutto, isoli e abbia un aspetto uniforme: aggiungerei un altro rincospermo.
Ai due angoli in fondo metterei da un lato anemoni iaponica con bergenie, per avere un minimo di fioritura in primavera e autunno e dall'altra parte un gruppetto di hydrangee ad esempio una panicolata e una hortensis per avere fiori estivi.
Sul vialetto oserei delle felicia amelloides, che mi sembra fioriscano anche in condizioni limite di insolazione, per riempire i buchi lasciati dalle ortensie già presenti, inoltre verso il fondo, per dare un pò di slancio metterei un arbustino sempreverde: un viburnum tinus o un osmanthus rotundifolius.
Vicno a questo potreste tentare anche con dei lupini di russel, che probabilmente si trovano a loro agio e se così fosse, sono straordinariamente decorativi.
Il tutto a manutenzione veramente zero: però per la dicondra è ora di seminare!

Adesso è molto più chiara la situazione. Se non deve essere vissuto è tutta un'altra storia. Ribadisco la mia inesperienza e ti dico che mi sono avvicinata al mondo del verde perché ho un ragazzo che soffre della vostra stessa "malattia"...a volte contagiosa, devo ammettere. Ma la storia di Mirtill@ e la flora ve la racconto un'altra volta e vi dico che ci siamo ritrovati con un giardino ed un cortile in città da far tornare a vivere dopo anni di abbandono. L'esposizione è a nord. Il sole ci arriva pochi mesi l'anno e assicuro che quando c'è è uno spettacolo. Ti posso dire quello che ci cresce bene visto che le condizioni sono simili.
- Per dare maggiore luminosità abbiamo sostituito i vialetti in terra con delle pietre irregolari bianche. Una gioia per gli occhi. (Spero di trovare una foto).
- Capisco il legame affettivo con l'agrifoglio al centro. Lascialo lì e creagli magari intorno un'aiuola tonda. Dategli una bella forma arrotondata visto che è bello folto. Per le bordure noi abbiamo le pervinche. Sono stupende (oltre che un caro ricordo dei nonni) e in questi giorni sono cariche di fiorellini azzurro/violetto.
- Il viburno va benissimo, così come la piracanta e l'agrifoglio.
- Per gli archi noi abbiamo il falso gelsomino (piantato da poche settimane ma pare ne sia stato felice) e poi l'edera, da taluni tanto avversata (leggendo sul forum) ma anch'essa è lì da decenni e fa parte dei ricordi d'infanzia del mio fidanzato.
Anche le rose mi sembra che vivano egregiamente e riescono sempre ad ingentilire qualsiasi giardino...
- I lillà ci stanno benissimo e da quando abbiamo iniziato a curare il giardino davvero ci ripagano...in questi giorni sono pieni di gemme e sembra che ci vogliano dire "grazie" in questo modo.
- Stiamo sperimentando lungo il vialetto, l'erba pignola (sedum acre) con fiorellini gialli...vedremo.
- L'ortensia rampicante è un mio sogno, per ora non ce l'ho ma quando sistemeremo il cortile, spero di metterla lì a ridosso di un muro ombroso. Quando fiorirà la tua me la faresti vedere?
- In questi giorni le auiole si stanno riempiendo di giacinti (un profumo da stordimento), tulipani, narcisi. La fioritura è tardiva rispetto ai giardini meglio esposti...ma che bello vedere sbocciare i fiori quando altrove stanno sfiorendo.
- I fiori degli angeli ci vivono bene da decenni ed hanno continuato a fare il loro dovere anche negli anni di abbandono totale.
- Le nostre aiuole hanno i bordi fatti semplicemente con vecchie tegole: abbiamo provveduto solo a sostituire quelle malconcie.
- Una cosa stranissima poi...sono spuntate da qaulche giorno le primule ... quelle gialle che ricordo vedevo da piccola sul ciglio del fiume.
- Non sò se si possa mettere sul vostro muro della scala...ma non sarebbe male neppure una fontana, di quelle in ferro o pietra da fissare al muro.
- Anche le conifere nane sono simpatiche e a manutenzione zero.
Questo è quanto mi viene in mente.
Forse idee semplici ma secondo me un giardino non ha bisogno di troppi sforzi mentali ed anche la pianta più ordinaria ha un segreto da svelarci se sappiamo coglierlo.
Mirtill@