La FIFA ha assegnato il PALLONE D'ORO a ZIDANE, il gran Campione che si è macchiato però di un gesto ignobile nella finale che l'avrebbe consacrato.
Ora vorrei dire... quanto sia giusto?
Anche se gli episodi e i contesti sono totalmente diversi, però, voglio citare alcuni casi di Campioni del Calcio, ove per gesti extracalcistici poco civili come quello espresso da Zidane, sono state infangate le proprie doti sportive:
- Totti, lo sputo a Poulsen, gli costò 3 giornate di squalifica più la vergogna del gesto e l'essere state messe in discussione le sue gesta sportive.
- Maradona, caso Napoli, doping, etc... Ebbe anni di squalifica, quando rientrò la maggior parte della critica mondiale lo riteneva ormai fuori dal giro. E anche in questo caso si insabbiarono le enormi doti che Maradona ha sempre dimostrato nel calcio.
Questi sono 2 di casi eclatanti... al momento non me ne vengono altri.
Però, con questo, voglio capire come anche per Zidane, prima di assegnargli un Pallone d'Oro, simbolo massimo per un calciatore, si potesse osservare quel gesto che avrebbe macchiato quello che è: un campione del calcio, si. Ma un uomo sempre... e con l'uomo esiste l'errore. Secondo me è esagerato aver assegnato ugualmente il trofeo. Oltre le gesta calcistiche, il Pallone d'Oro qualifica anche l'uomo sportivo. E di sicuro Zidane, la sera del 9 luglio 2006, non ha dimostrato per niente la sportività che dovrebbe contrassegnare i fuoriclasse.