CARMINE84
00martedì 17 gennaio 2006 16:24
Ecco le misure adottate
Pedaggi, domeniche a piedi, blocchi totali o parziali della circolazione: sono alcune delle misure adottate dalle maggiori città italiane per affrontare l'emergenza smog. E' infatti ripartita la campagna "Che Pm10 che fa" estesa a 14 città: Torino, Milano, Venezia, Trieste, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Messina, Catania, Palermo e Cagliari.
Milano e Torino già si contendono la maglia nera nella classifica delle polveri sottili: dal primo monitoraggio che riguarda il periodo 1-14 gennaio, risulta infatti, in testa Milano con 13 superamenti, seguita da Torino con 12 (al 12 gennaio), Venezia e Bologna con 10 ciascuna, quindi Roma 9, Palermo 6, Firenze e Napoli 4, Bari 3. Trieste e Catania non hanno registrato superamenti, mentre non sono ancora disponibili i dati di Genova, Messina e Cagliari.
Le città hanno la possibilità di superare il limite dei 50 microgrammi a metro cubo giornalieri per un massimo di 35 giorni in un intero anno. Ma il limite è matematicamente superato. "Nel 2005 - sottolinea il presidente di Euromobility, Carlo Iacovini - molte città italiane hanno esaurito già entro febbraio i 35 giorni di supermento dei limiti per il Pm10 fissati dalla normativa. Anche nel 2006 il solito Pm10, le temute polveri, si conferma come una seria minaccia per la salute". E ciò, afferma Iacovini, "nonostante le targhe alterne, i blocchi parziali o totali della circolazione e gli interventi messi in campo dagli amministratori". Torna quindi alto il rischio blocchi nelle città.
E' già in piena attività infatti la stagione delle misure sul traffico, dalle targhe alterne in gironi stabiliti alle domeniche a piedi. Si torna anche a parlare di un ticket per entrare nella grandi città.
Ecco come le maggiori città italiane si apprestano ad affrontare l'emergenza smog.
ROMA
A partire dalla prossima domenica, 22 gennaio, la capitale ha deciso tre domeniche di blocco totale per tutte le categorie di veicoli. Il divieto interessa l'area della fascia verde dalle ore 10.00 alle ore 18.00 ad eccezione di quelli alimentati a gpl e metano, a trazione elettrice o ibrida e alle autovetture 'euro 4'. Deroghe anche per i veicoli dei portatori di handicap e i taxi. Le altre domeniche a piedi sono previste il 12 febbraio e il 19 marzo. Da giovedi' 19, per 10 settimane consecutive, tornano le targhe alterne, tutti i giovedi' dalle 15.00 alle 21.00 nella fascia verde cittadina. Si comincia questo giovedi' con divieto per le targhe pari (incluso lo zero). Nella stessa fascia oraria, divieto di circolazione nella fascia verde a prescindere dalla targa, per le auto non catalizzate e i vecchi diesel. Nella zona ztl del centro storico il divieto riguarda anche moto e motorini euro 0.
MILANO
Domenica 29 gennaio è prevista la terza giornata di divieto totale al traffico dalle 8 alle 20 con le consuete deroghe per i veicoli elettrici, ibridi, a metano e gpl, diesel e benzina euro 4. Sempre in vigore fino al 3 marzo 2006 le limitazioni per i mezzi più inquinanti non catalizzati dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 10 e dalle 16 alle 19. E dalla Regione Lombardia, proposta Ds, viene rilanciata l'ipotesi di un ticket di 3 euro per chi arriva in auto da fuori. L'idea lombarda è quella di applicare il pedaggio se per tre giorni di seguito i livelli di smog restano alti.
FIRENZE
Il sindaco Leonardo Domenici ha annunciato di voler prendere in considerazione un pedaggio per le auto provenienti dall'estero della provincia del capoluogo toscano. Nel frattempo tolleranza zero (o quasi) per i veicoli più inquinanti. Divieto assoluto di circolare sul territorio comunale, per 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, per autovetture, ciclomotori e veicoli merci di peso inferiore a 3,5 tonnellate, 'euro 0' (ovvero non omologati alle direttive Cee del '91 per le auto, del '93 per i veicoli merci e del '97 per i motocicli). Fino al 30 giugno sono previste delle deroghe per dar la possibilità di adeguare il mezzo. Fra chi usufruisce della deroga: gli ultra 65enni, gli autoveicoli che portano piu' di tre persone e quelli usati per recarsi al lavoro (solo in determinate fasce orarie e sara' necessari l'autocertificazione).
TORINO
In vista delle Olimpiadi, il capoluogo piemontese rinuncia alle targhe alterne fino a fine febbraio, ma sono previste due domeniche ecologiche, il 22 e il 29 gennaio, in tutta l'area metropolitana. Mentre limitazioni di traffico per le auto non catalitiche il mercoledì e il giovedì.
BOLOGNA
La domenica tutti a piedi nella zona a traffico limitato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. Tutti i giovedì veicoli a motore fermi dalle 8.30 alle 18.30, circolazione ammessa per i ciclomotori Euro 2, per i veicoli commerciali Euro 3 e per le macchine a benzina Euro 4. Da lunedì a venerdì, dalle 8.30 alle 18.30 non possono circolare i veicoli pre-euro (detto anche Euro 0), i diesel Euro 1 anche se provvisti di bollino blu e i ciclomotori e motocicli a due tempi pre-euro.
CREMONA REVOCATO IL BLOCCO DEL TRAFFICO
E' stato revocato il blocco del traffico a Cremona. Il sindaco Gian Carlo Corada ha firmato l'ordinanza che mette fine al divieto di circolazione a fasce orarie emesso la scorsa settimana. Dunque da mercoledì l'auto può nuovamente essere utilizzata in città senza restrizioni. La decisione è stata presa tenendo conto del fatto che lunedì pomeriggio, sopratutto grazie al blocco attuato domenica e a quello a fasce orarie dei giorni prima, la concentrazione delle polveri sottili è scesa in maniera significativa sotto la soglia d'allarme.