che giornata triste

Ciao mamme ... sono passati solo 18 giorni da quando la mia bambina se ne è andata. Oggi sono andata al cimitero perchè volevo starle vicina e aspetto che sia domenica per "riabbracciarla". Non riesco ancora a sentirla accanto a me durante la giornata e andare li dove riposa mi rende più sopportabile la sua mancanza. Se penso che tutto questo durerà per sempre . . .
Scusate lo sfogo, so che anche voi soffrite come me, ma oggi è una giornata terribile.

Carissima Maria Caterina, ti capisco benissimo. Io nei primi sei mesi sono andata tutti i giorni al cimitero ed i primi tempi addirittura due volte al giorno. Sentivo quello che senti tu, la necessità di un "contatto" fisico con quel pezzettino di terra, con quella pietra. Mi ci sedevo su e dicevo innumerevoli preghiere. Stavo lì e mi sentivo bene, piangevo a dirotto, ma con la pace nel cuore. Poi pian piano ho scoperto che era sempre con me, un palmo sopra a mia testa, a indirizzarmi verso la vita. Fai quello che ti senti, non far caso a quello che ti dicono e segui il tuo istinto...che ti riporterà pian piano a galla, anche se oggi è una giornata nerissima, ne seguiranno altre più chiare, poi un'altra nera e poi altre chiare, sempre più numerose.
Ti abbraccio forte, mi piacerebbe abbracciare fisicamente qui a Pavia dopodomani anche voi mamme nuove. Nel cuore ci siete già

Giovanna

carissima maria caterina, sono alessandra e ho perso la mia bianca il 21 settembre dopo 2 gg dalla nascita. abbiamo potuto fare il suo funerale solo lunedi 10 ottobre per cui questa settimana è stata per me la prima di contatto con il suo pezzettino di terra, con il suo corpicino. che dire che è stato uno strazio tutta la cerimonia funebre, ma saperla li circondata dalla bisnonna, e dagli zii, mi da un po di conforto. l'altro giorno durante la mia visita quotidiana che mi dava un certo senso di rassegnazione, anche se come te piango a dirotto, sono anche caduta rompendomi quasi un gomito. ieri siamo tornati da lei a baciare quel pezzo di pietra grezzo, e la sera le abbiamo dedicato la messa di riuscita.
ma perchè non cerchiamo di ricordare le nostre figlie quando erano dentro di noi oppure le emozioni che ci hanno dato quando sono nate? ieri pensavo alla sua nascita, ignara quant'ero di quello che sarebbe accaduto, e il ricordo di quegli istanti brevissimi in cui l'hanno messa sulla mia spalla x farmela baciare, mi sono sembrati eterni, e cosi vorrei ogni giorno chiudere gli occhi e rivivere quei momenti..
un abbraccio, alessandra, per sempre madre di Bianca