Se i giardini non vengono calpestati il ventaglio delle soluzioni disponibili si amplia notevolmente, allargandosi a tante specie tappezzanti di ottimo effetto e con ottime caratteristiche che le rendono soluzioni eccellenti per i giardini a bassa manutenzione.
Escluderei l'idea del "prato" in senso stretto a questo punto, considerate le condizioni climatiche limite per la Dichondra, puntando su essenze diverse a seconda delle esposizioni.
Per quello in pieno sole potresti orientarti sui Sedum, da utilizzare eventualmente in abbinamento con Delosperma cooperi (che è molto più sensibile del primo ai freddi, ma può resistere se l'esposizione è particolarmente favorevole). Tieni presente che gli inverdimenti con queste specie sono particolarmente efficaci e gradevoli quando giocano essi stessi il ruolo dominante nella composizione, dato il loro aspetto, specialmente nel periodo della fioritura, partciolarmente "forte".
In alternativa, sempre per questa esposizione, potresti pensare ad essenze erbacee o arbustive, come Hypericum calicinum, Cotoneaster damneri "Coral Beauty" o Cotoneaster salicifolius "Repens", Lonicera nitida, che però raggiungono altezze superiori ai 25-30 cm.
Per le zone in ombra le scelte variano fra Hedera helix "Hibernica", Vinca minor, Waldsteinia ternata e Pachisandra terminalis.
Queste, a grandi linee, le specie più indicate, quelle che presentano meno problemi di impianto e di gestione manutentiva.
Le alternative a disposizione per te che progetti sono poi molte altre, a partire dalle combinazioni e dagli accostamenti fra le diverse specie, fino a soluzioni diverse con materiali "non vegetali" (ghiaie, corteccie, ecc.).
Facci sapere, è un argomento interessante