Siamo tutti drogati

La definizione che fornisce l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) dice:
DROGA : Sostanza PSICOATTIVA ( che agisce direttamente nelle attività mentali ) cioè capace di alterare l’equilibrio psicologico e fisico dell’organismo attraverso gli effetti che produce sul Sistema Nervoso Centrale ( cervello e midollo spinale).

L’OMS cataloga una serie di sostanze chimiche che indicativamente vanno a incidere sulla psiche e considera droga qualsiasi cosa che influisca sull’attività del cervello e ne alteri il normale processo.
Ora..sarebbe da stabilire cosa si intenda per “normale processo”,ma seguendo questo parametro,qualsiasi cosa che crei una qualsiasi “dipendenza” psichica (e non solo fisica)atta ad alterare o modificare un comportamento equilibrato,si può etichettare come droga.

Tabagismo..alcool..stupefacenti “da strada” (eroina,cocaina,metanfetamine,hashish,acidi,trip,funghi)..tutte queste sono comunemente considerate droghe..nonchè certificate e catalogate dall’OMS e dalla popolazione “normale”.
Ma non sono solo le sostanze “comunemente note” a influire sulle attività mentali..ci sono un sacco di cose che sono diventate diffusamente “necessarie” per far sentire bene le persone.

Psicofarmaci generici,antidolorifici,televisione,videogiochi,cellulari e i-phone,sindrome di acquisto compulsivo,gioco d’azzardo..e mettiamoci pure Internet con relative ramificazioni.
Anche queste cose possiamo considerarle droghe..legali ma comunque droghe.

Inutile star troppo a disquisire sulle più ovvie:tabagismo e alcool.
Risultano le più evidenti perché hanno ripercussioni a lungo termine sul fisico,più riconoscibili rispetto alla dipendenza psichica.Fanno milioni di morti.
Tra tutte quelle citate,sono le uniche che possono condurre alla morte attraverso le più svariate malattie..tumori..problemi cardiovascolari..sputtanamento di fegato,reni e polmoni..
Ma la droga non è droga solo perché uccide (cosa che non sempre accade nel breve termine).
Come detto nella definizione dell’OMS,la droga è più subdola e prima di mostrare i suoi effetti nefasti sul fisico,li fa strisciare silenziosi nel cervello.
Qualsiasi droga cattura prima il cervello,cambia il modo di pensare e di vivere e poi distrugge progressivamente il corpo che la ospita..o lo modifica progressivamente e per sempre.

Accostare l’utilizzo di sostanze stupefacenti con una debolezza di fondo e ai problemi di chi ne fa uso,è cosa semplice e spesso verissima.
Concordo parzialmente:chiunque utilizzi droghe ha una qualche mancanza..un buco da riempire..un piccolo problema irrisolto..o un limite da superare.
E mi fa gioco per sostenere che tutte le cose che ho inserito tra le droghe,sono davvero riempitivi che finiscono col dare dipendenza.
Facciamo un giro?

Psicofarmaci:
In questa categoria ci stanno barbiturici in generale,antidolorifici,antidepressivi,sedativi,analgesici,ansiolitici.
Sono medicine,farmaci che in moltissimi casi possono curare patologie serie e dare sollievo.
Il problema è che da 50 anni a questa parte (come minimo),vengono distribuiti come fossero caramelle,ma la cosa più pericolosa è che la gente li assume come fossero tali.
Te li danno un po’ per tutto..per l’insonnia,per la depressione,per le cefalee croniche..dolori muscolari..
Esistono valide alternative naturali a una gran parte di questi farmaci (ovviamente non per tutte le patologie),ma come è risaputo,le aziende farmaceutiche muovono enormi quantità di denaro;piuttosto che svelarti la cura giusta per la patologia,preferiscono rifornirti di sostanze chimiche e guadagnare sulla tua salute.
Ci sarebbe da dire che la Cannabis è un ottima alternativa naturale a una gran parte delle patologie più diffuse per cui si utilizzano i barbiturici,ma (a parte il fatto che ne sono consumatore e perciò di parte) la cannabis non è legale (qui da dove scrivo),i barbiturici invece sì.
Se a questo aggiungiamo che molte di queste sostanze possono essere acquistate senza ricetta medica (legalmente e non),si fa facilmente un terno al lotto.
E se ci mettiamo anche che lo stress è la patologia che si sta diffondendo di più in questo secolo,facciamo proprio tombola.
Quindi..i barbiturici influiscono sul sistema nervoso centrale?Se utilizzati in modo esagerato possono cambiare le attività naturali del cervello?..La risposta è sì..quindi sono droghe.
Non per niente i barbiturici sono al terzo posto nella classifica droghe pesanti (dopo eroina e cocaina) nella lista dell’OMS.
Vi stupireste della percentuale mondiale sull’utilizzo di queste “droghe farmaceutiche”..superano di gran lunga quelle delle cosiddette droghe normali.

La televisione:
Qui si aprirà una diatriba,in quanto sono certo che la maggioranza dei lettori di questo topic non ne fa uso (o dice di non farlo)..ma non importa..il discorso è generale..e poi,anche chi ha smesso ne ha fatto uso per anni.
Fin da quando fu inventata,negli anni ‘20,le potenzialità di questa meraviglia tecnologica apparvero evidenti,ma nel corso degli anni le sue potenzialità “ipnotico-aggregative” si sono fatte più percepibili.
La televisione è una delle droghe più subdole e legali che esistono,perlomeno negli ultimi 50 anni.
Una scatola che mostra cose incredibili..che fa compagnia..che offre l’opportunità di formarsi opinioni (anche se a volte non autonome ma suggerite)..addirittura è diventata oggetto di sogno di vita:tutti vogliono andare in televisione..la televisione rende famosi cani e porci..gente senza arte ne parte..ha cambiato (in positivo e in negativo) la percezione della società..
Cazzo!..Se non è droga questa!!!
Diffusissima..le famiglie ne possiedono più di una (praticamente ne hanno una in ogni stanza)..persino nelle famiglie più disagiate la televisione non manca mai..
Quindi..la televisione ha influssi sul pensiero?..E’ diventato un oggetto che da assuefazione?
La risposta è sì..quindi è droga.

I videogiochi (Playstation et similari):
I videogame sono sempre stati una figata.
Persino i primi prototipi (quelli sullo sfondo nero e le due barre bianche che riproducevano il tennis con una pallina quadrata che rimbalzava da una parte all’altra) erano affascinanti all’epoca.
Poi si sono evoluti e sono arrivate le sale giochi;ci si passavano pomeriggi interi con quelle macchinette e,anche se i primi tempi la definizione lasciava un po’ a desiderare,era comunque una figata giocare a Donkey Kong o a Mario Bros.
Ci si passavano ore,ma una volta finite le monete si andava a fare altro,magari una bella partita a calcetto per correre,sudare e tornare a casa tutti sporchi e sorridenti.
Oggi,invece,abbiamo le meravigliose piattaforme da casa!Figatissima!
Non servono più le monete..le partite non finiscono mai..e la definizione,poi!!!!Sempre più realistica..sempre più coinvolgente.
Così tanto coinvolgente che,se una volta ci passavi due ore con i videogame,adesso ci potresti passare tutta la giornata.
E poi magari ti tieni in testa che “Cazzo!Ho quasi finito il livello!Devo ammazzare Tizio!”..e non vedi l’ora di riprendere in mano il joypad e scaricare 2 milioni di proiettili su un personaggio virtuale (per quanto antipatico).
Conosco un sacco di gente che ci passa giornate intere davanti a quel video,smanettando come un forsennato e che bestemmia come uno scaricatore di porto ogni volta che non riesce a ottenere un bonus o finire un livello.
Non escono..non vanno a giocare partitelle a calcetto..non leggono libri..a momenti si scordano di cucinare!!!
Quindi..I videogiochi influiscono sui comportamenti del cervello?..Mutano il modo di essere dei soggetti che ne fanno assiduo uso?
La risposta è sì..e allora è una droga.

Il Cellulare et similari:
Il vero volto di questo “stupefacente”,non sta solo nella sua presenza (che comunque è assidua e comune a tutti),ma anche nella sua assenza.
Perché se non ce l’hai risulti “socialmente inferiore”..se non hai l’ultimo modello,sei “vecchio”..se non lo sai usare al massimo,sei tonto.
Oggi con l’I-Phone ci fai tutto:,mandi messaggi,fai foto,giri video,ci giochi,ci studi,ci leggi l’oroscopo,scopri che tempo fa,ci navighi in Internet,ci leggi le notizie,ci ascolti musica,ci leggi i libri,ci fai le video conferenze..e dulcis in fundus,ci telefoni pure!
Se fosse utile anche per scopare,cucinare e farsi la barba,potremmo vivere solo di quello.
Se ce l’hai lo usi come usi un braccio o una gamba..se lo dimentichi o lo perdi,vivi in stato di astinenza e ti senti mutilato..
Questo grandioso e utilissimo strumento,influisce sul normale funzionamento del cervello?
La risposta è ovvia e quindi è una droga.

Sindrome da acquisto compulsivo:
Ecco..questa “droga” è una di quelle che,con la crisi devastante che ci ammorba,si è ridotta un po’;potremmo dire che moltissimi si stanno disintossicando..forzatamente (come per tutte le disintossicazioni pesanti).
Fino a qualche anno fa,la sindrome da acquisto compulsivo era diffusa e banalmente normale;la patologia l’abbiamo presa da lontano.
Spendere..comprare..consumare..e non importa se ciò che compri ha un’utilità specifica o basilare..l’importante era Spendere..Comprare..Consumare.
C’è sempre stata questa idea del consumismo;deriva dal semplicissimo e granitico concetto del capitalismo,che si è diffuso in tutto l’Occidente.
La corsa al benessere,alla comodità e all’innalzamento sociale è stato il motore fondamentale delle società moderne.
Più possiedi più Sei..più consumi meglio stai..questo è stato l’input base che ci ha cresciuti da sempre..poi realisticamente sintetizzato da un pezzo dei CCCP:Produci,Consuma,Crepa.
E quante volte siamo andati a fare la spesa con la nostra bella lista delle cose base da comprare e siamo usciti con un sacco di cazzate sostanzialmente inutili in più?
Non a caso ci si ritrova come paesi (ma anche come individualità) ad avere un surplus di oggetti o beni di consumo principali scaduti,non utilizzati e da buttare?
Comprare..comprare..comprare..anche se si potrebbe farne tranquillamente a meno..
Siamo stati succubi di questo trend malsano e devastante?
Ha cambiato il funzionamento razionale del nostro cervello?
Ve lo devo dire io che è stata,per alcuni lo è ancora e probabilmente sarà nuovamente una droga?

Il gioco d’azzardo:
Nuova patologia questa,ma comunque devastante per molti.
Un tempo il gioco d’azzardo era limitato;quello nascosto lo si praticava nelle bische,partite a poker,gioco dei dadi,cavalli..
Poi (poiché ovunque girano soldi si può mangiare) è emerso il gioco d’azzardo “legale”:i limitati Casinò,il totocalcio,il totip,l’enalotto..fino ai moderni Gratta e Vinci,Bingo,Video-Poker o Video-Slot.
La cosa tristemente evidente è che il gioco d’azzardo ha gli stessi obbiettivi di una droga da strada come l’eroina o la cocaina;così come ti fai per dimenticare e migliorare il tuo status,così giochi per dimenticare e migliorare il tuo status..tappare buchi (emotivi in un caso,economici nell’altro)..ciò che accomuna le due dipendenze è:una spesa di soldi che non cambia mai un cazzo.
Domandarsi se il gioco d’azzardo è una droga che cambia o altera il funzionamento del cervello,porta a una risposta scontata da chiunque possegga un minimo di buonsenso.

Internet e ramificazioni:
Difficile resistere a qualcosa che permette l’accesso a un numero indefinibile di informazioni,piaceri e possibilità virtuali.
Quando si dice che in rete ci trovi di tutto e di più si dice una verità che,come tutte le cose,offre il positivo e il negativo.
Dalle chat alla pornografia (legale e non),dai social network ai casinò online,Internet è come un enorme parco dei divertimenti in cui tutti i Lucignoli del mondo possono trovare il paradiso.
Le cose come Twitter o il FessoBuco,sono enormi Fast Food della comunicazione,che oltre a fottersi le vostre informazioni (e venderle al mercato pubblicitario) si offre come bacheca sulla quale appuntare qualsiasi cosa (banalità comprese) con l’unico scopo di mostrarsi il più possibile.
I Social Network sono l’evoluzione dei blog e dei Forum,ma sono lontani anni luce negli intenti e nelle modalità..più che un evoluzione,li trovo un involuzione.
La pornografia è altro grande mercato nella rete: la facilità di reperire qualsiasi cosa,fa sì che segaioli,depravati,curiosoni e malati di sesso in genere,possano passare ore ad ansimare e a smanettarsi fino a diventare ciechi.
Quindi la domanda si ripete: Internet e la Rete influiscono sul comportamento sociale? Altera le normali funzioni del cervello?
Si ripete anche la risposta: Sì..quindi possiamo considerarla droga.

Insomma: fulcro di questo lungo discorso è stabilire che,in un modo o nell’altro,siamo circondati da droghe che vanno oltre le normali sostanze stupefacenti.
Nessuno di noi può ritenersi totalmente verginello in tal senso.
Siamo tutti dipendenti da qualcosa..le usiamo e ne abusiamo..siamo tutti drogati.

E ora scusatemi..mi è venuta voglia di rollarmi una canna..che tra tutte le droghe citate,mi pare sicuramente la meno lesiva e la più ricreativa.

K'aggia dì???
E' vero,hai ragione e sei maledettamente simpatico.!!