Sensazioni ed emozioni sonore di radcla

PFM ci riporta a tanti capolavori nelle decine di anni nelle quali sono in attività.
Considerazione personale: ho la sensazione che siano molto più apprezzati fuori dall'Italia che nel nostro paese. E ciò mi dispiace e non lo comprendo.

Questa sera voglio condividere con voi un'intera opera rock della PFM, alla stregua delle opere rock più famose quali Jesus Christ Superstar, Tommy, Quadrophenia, The Wall e tante altre ...

L'opera rock in questione è Dracula Opera Rock

I testi di tutta o quasi l'opera sono stati scritti da Vincenzo Incenzo (chi non lo conoscesse può fare una ricerca su google) esattamente tra il finire di agosto e parte del settembre 2003, nella tranquillità di casa mia al mare, che aveva affittato.

Sono sincero, io non lo conoscevo e non avevo mai sentito parlare di lui, ma l'agenzia che si occupa di affittare i nostri appartamenti al mare ci mandò lui. Fin da subito notai un personaggio particolare, interessante, che era accompagnato da una ragazza di colore che definire stupenda è poco. Spesso ricevevano visite di giovani, soprattutto di colore, e facevano grandi barbecue nel giardino.
Ma io ignoravo chi fosse lui, anche se avevo capito che qualcosa a che fare con il mondo dello spettacolo lo avevano, perché sentivo la sua lei, quella negretta splendida, che spesso diceva che la sera avrebbe dovuto fare uno spettacolo in un qualche teatro di Viterbo (da casa mia raggiungibile in circa mezzora di auto).
Poi un giorno capitò che parlammo e mi disse di chiamarsi Vincenzo Incenzo e di essere un autore di testi musicali, e che aveva preso in affitto il nostro appartamento per la tranquillità che gli dava e che gli permetteva di concentrarsi nel completare "un'opera rock per la PFM" che stava scrivendo ...

Circa un anno dopo uscì sul mercato il cd e poi anche il musical nei teatri.

In precedenza, ed anche successivamente, ho poi appurato che ha scritto per tanti altri grandi musicisti, quali ad esempio Lucio Dalla, Renato Zero, Patty Pravo, Michele Zarrillo, Franco Califano ed altri ...



Nel caso il link al video inserito sopra non dovesse funzionare, in alternativa potete provare il seguente:

O comunque, nel caso anche questo non funzionasse, cliccate QUI

David Bowie: Rock 'n' Roll Suicide - HAMMERSMITH ODEON 1973

Time takes a cigarette, puts it in your mouth
You pull on your finger, then another finger, then your cigarette
The wall-to-wall is calling, it lingers, then you forget
Oh oh oh oh, you're a rock'n'roll suicide.

You're too old to lose it, too young to choose it
And the clocks waits so patiently on your song
You walk past a café, but you don't eat when you've lived too long
Oh no no no, you're a rock 'n' roll suicide

Chev brakes are snarling as you stumble across the road
But the day breaks instead so you hurry home
Don't let the sun blast your shadow
Don't let the milk float ride your mind
You're so natural - religiously unkind

Oh no, love!, you're not alone!
You're watching yourself but you're too unfair!
You've got your head all tangled up but if I could only make you care!
Oh no, love!, you're not alone
No matter what or who you've been
No matter when or where you've seen
All the knives seem to lacerate your brain
I've had my share, I'll help you with the pain
You're not alone!

Just turn on with me and you're not alone!
Let's turn on with me and you're not alone!
(wonderful)
Gimme your hands!
'Cause you're wonderful
(wonderful)
Gimme your hands!
'Cause you're wonderful
(wonderful)
Oh gimme your hands!


Traduzione in italiano:

Il tempo prende una sigaretta, te la mette in bocca
Alzi un dito, poi un altro dito, poi la tua sigaretta
Il vicino ti chiama, indugia, poi te ne dimentichi già
Oh oh oh oh, sei un suicida del rock'n'roll.

Sei troppo vecchio per perderlo, troppo giovane per sceglierlo
E l'orologio attende così pazientemente la tua canzone
Superi un café, ma non mangi quando hai vissuto troppo a lungo
Oh no no no, sei un suicida del rock'n'roll.

I freni della Chevrolet stridono mentre inciampi per strada
Ma si fa giorno comunque, così ti affretti verso casa
Non lasciare che il sole bruci la tua ombra
Non lasciarti stereotipare
Sei così naturale - religiosamente irriverente

Oh no, amore!, non sei da solo!
Stai guardando te stesso ma sei troppo ingiusto!
La tua mente è del tutto confusa, ma se solo riuscissi a far sì che te ne importi!
Oh no, amore!, non sei da solo
Non importa che cosa o chi tu sia stato
Non importa quando o dove tu abbia visto
Tutti quei coltelli sembrano lacerarti il cervello
Prenderò la mia parte, ti aiuterò con il dolore
Non sei da solo!

Semplicemente apriti con me e non sei da solo!
Avanti, apriti con me e non sei da solo!
(meraviglioso)
Dammi le tue mani!
Perché sei meraviglioso
(meraviglioso)
Dammi le tue mani!
Perché sei meraviglioso
(meraviglioso)
Oh lasciami stringere le tue mani!

Ancora David Bowie, circa una trentina di anni dopo quanto postato sopra.

Artista riguardo al quale ci sarebbe molto da scrivere, ma sarebbe opportuno che a farlo fosse qualcuno dotato delle necessarie qualità lessicali.
Io non le ho, e preferisco quindi lasciare spazio alle emozioni che la sua musica ed il suo carisma possono trasmettere.

Ritengo comunque che il suo periodo migliore sia stato fino a circa la metà degli anni '80, dopo il suo "dandismo" è scivolato pian piano verso una sorta di dance music, con qualche latente venatura rock, ed anche dal vivo, a quanto mostra il concerto qui sotto, la cosa non cambia. Resta comunque un personaggio scenicamente affascinante e che
si lascia piacevolmente ascoltare (per quanto io preferisca sonorità più sporche e polverose ...).

Di seguito vi propongo l'intero concerto del 2002 all'Olympia di Parigi:

Scaletta del concerto (reperita sul web):

Stay
I've Been Waiting for You (Neil Young cover)
Breaking Glass
Cactus (Pixies cover)
Slip Away
China Girl (Iggy Pop cover)
5:15 The Angels Have Gone
Fashion
Be My Wife
Ashes to Ashes
Afraid
Changes
Fame
"Heroes"
Heathen (The Rays)
Everyone Says 'Hi'
Hallo Spaceboy
Let's Dance
I'm Afraid of Americans
Ziggy Stardust


ENJOY!