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Il 1971 fu uno degli anni di concerti più intensi dal ritorno del 1969. Elvis si esibì nell'ingaggio invernale per l'International durante il mese di febbraio. Poi, a luglio, fece il suo primo ingaggio di due settimane a Lake Tahoe.

Ci sono due cose significative in questo spettacolo di chiusura del 6 settembre 1971 a Las Vegas. La prima è che sarebbe stata l'ultima volta che gli Imperials lo avrebbero accompagnato. Dopo una disputa sui soldi con il Colonnello, se ne sarebbero andati e J.D. Summer e gli Stamps sarebbero entrati in scena per l'imminente tour. La seconda cosa significativa che avviene in questo show è che Elvis indossa per la prima volta un mantello, su sollecitazione della moglie Priscilla. Elvis avrebbe indossato un mantello sul palco fino all'ingaggio estivo del 1973.
La registrazione del nastro, disponibile nel CD pirata del 2006 "Live From The International, September 6, 1971" (etichetta "If"), inizia con il tema di "2001 Odissea Nello Spazio". Nel complesso questo nastro ha un suono decente per essere una registrazione del pubblico. Ci sono alcune cadute a volte, ma è comunque discreto.
Elvis passa direttamente alla sua tradizionale "That's all right" che suona come qualsiasi altra versione di questi primi anni.
"Well... I said I Got A Woman", Elvis entra rapidamente in questa canzone e, proprio come la precedente, non è diversa da tutte le altre versioni, tranne "Amen" in cui manca il familiare basso di J.D.
Elvis saluta il suo pubblico e poi attacca con "Proud Mary", che assomiglia ad una versione del 1972 rispetto alla versione del febbraio 1970 di "On stage".
Senza una pausa si passa a un'altra versione standard: si tratta di "Sweet Caroline". Durante questa canzone il nastro diventa molto più chiaro ed Elvis è molto più udibile.

Ecco "Polk salad Annie" nella quale Elvis dice all'inizio: "Batman, I'll fly away". Un chiaro riferimento al suo nuovo mantello. Questa sera Elvis indossa il vestito nero dei fuochi d'artificio.
L'arrangiamento di questa canzone sembra essere più accelerato come quello del 1972.
Elvis ha finalmente più di due parole da dire al suo pubblico dopo la canzone e dice "Buonasera, mi chiamo Johnny Cash. Vorrei darvi il benvenuto all'International. Vi faremo divertire in un modo o nell'altro".
Chiede poi che gli venga tolto qualcosa, non si capisce bene, ma credo sia il suo mantello. Poi annuncia "Love Me tender". La band inizia, ma Elvis la interrompe dicendo: "Non la faremo ancora". Ma la fa partire lo stesso. Le sciarpe iniziano a volare per la prima volta ed Elvis gioca molto con il pubblico.
Poi Elvis chiama "down in Louisiana" e James Burton inizia una "Johnny B. Goode" dal suono molto simile alla versione di "Aloha".
Segue "It's impossible", uno dei primi momenti musicali dello spettacolo. Il suono è molto simile alla nota registrazione del 1972; l'unica vera differenza è nel verso in cui Elvis dice "e domani potresti chiedermi il mondo", qui Elvis dice "oooohhh e domani...". Inoltre, in alcune parti la canta in una tonalità diversa.

Quindi si passa agli anni '50 con "Love me", "Blue suede shoes / Whole lot-ta shakin' goin' on", "Heartbreak hotel" e "Teddy bear / Don't be cruel". Tutte queste versioni non sono diverse da quelle che conosciamo, con un'abbondanza di sciarpe e orsacchiotti in giro.



Il momento clou di questo spettacolo è rappresentato da una versione totalmente improvvisata di "Are you lonesome tonight?". Elvis non aveva più cantato questa canzone dal 1969 e il pubblico si è scatenato: il brano viene eseguito in modo totalmente serio, molto simile a Hampton Roads 1972, ma migliore e molto dolce. Elvis sembra sul punto di iniziare a piangere durante la parte parlata.

"You ain't nuthin but a Hound Dog". Rapidamente Elvis entra in una versione lenta di questo suo famosissimo successo. C'è un montaggio sul CD bootleg e improvvisamente si passa alla versione veloce. Elvis termina la canzone dicendo: "Non sei altro che un pollo... cane... non sei un mio amico".

Elvis chiama poi "Suspicious minds". Non ha nulla a che vedere con le versioni da urlo del 1969-70.
Una donna sembra quasi impazzire durante questa canzone e doveva essere vicino a chi registrò lo spettacolo in quanto è molto udibile...

Seguono le introduzioni della band, durante le quali Elvis ha il fiatone.
Elvis nota che sta bevendo Gatorade e che la prima parola è "Panther? Forse mi è sfuggito qualcosa".
Elvis dice anche che i ragazzi in servizio hanno una terribile nostalgia di casa perché si chiamano spesso "madre".
Quindi Elvis presenta alcune celebrità ed esegue alcuni versi di una canzone intitolata "THE EASY PART IS OVER".
Elvis ringrazia poi l'albergo e presenta sua moglie Priscilla. Accenna anche al fatto che i musicisti che ha con sé sono i migliori nei loro campi.

"Ho un nuovo disco intitolato "I'm leavin'".



"Lawdy, Lawdy". LAWDY MISS CLAWDY è l'ultimo pezzo forte della serata. Elvis è davvero entusiasta di questa canzone, tanto che ne fa anche una ripresa.

"Can't Help Falling In Love" inizia ma Elvis la interrompe. "Aspetta... aspetta un minuto. E la gente mi chiede... quando mi sbrigo... perché non ti ritiri... NO! (una donna urla "no, mai, mai!") Ritirarsi... lo adoro! (Canterò finché non sarò secca come un pruno... e un vecchio pruno secco. Comunque...".
Poi inizia e finisce una versione standard di questo pezzo.

È uno spettacolo molto divertente anchese piuttosto lineare per essere uno spettacolo di chiusura, ma ci sono ancora alcune canzoni e commenti da non perdere.
Se non vi dispiace uno spettacolo registrato dal pubblico, apprezzerete il CD "Live From The International, September 6, 1971".


[Modificato da marco31768 05/10/2022 20:58]