00 26/01/2008 23:27
Manuel Raga.







Manuel Raga





Manuel Raga.


Forse sto andando troppo indietro nel tempo per i nostri lettori più giovani. Ma vale la pena in questo caso perchè Manuel Raga, da Messico, alto solo 1,88, rimane per me tuttora il più grande giocatore mai dal Messico, compreso Eduardo Najera, che gioca nell'NBA. Bravo Najera e non voglio togliere nulla da lui. Ma di Manuel Raga ce n'è uno solo. Ha portato il Messico al 5° posto nell'Olimpiade del 1968 a Città di Messico. Avvantaggiati perchè giocavano in casa? No. Hanno fatto un grande 7-2 in quell'Olimpiade, perdendo solo control il Brasile e l'URSS, entrambe per pochi punti.


Ho allenato contro Raga una sola volta e mi è bastata per capire tutto.


Era una partita amichevole fra la mia Virtus Bologna, con il grande Tom McMillen, contro il Federale Lugano, a Lugano. Chiedo a Renato Albonico, un grande atleta, di marcare Raga, visto che sono di più o meno la stessa altezza. Renato, anche un grande difensore, mi dice, ''Farò il mio meglio. Il problema è che lui va su e .... rimane su.'' Prima azione, Raga in uno contro uno contro 'Cip.' Arresto, elevazione di Raga. Albonico salta pure lui, anche un buon saltatore. Poi, Renato scende e Raga è ancora lì in aria. Tiro mortifero, canestro. Capisco tutto.


Raga ha vinto tutto con il grande Varese di Aza Nikolic: scudetti, Coppa Italia, Coppa Campioni, Coppa Intercontinentale.


Anzi, nel 1972-73, fanno il Grand Slam, vincono tutte e quattro le manifestazioni! Renato Tadini ha scritto un libro, Gli Stranieri della Pallacanestro Varese. Hanno avuto tanti grandi campioni stranieri. Copertina? Foto? Manuel Raga! Per dire, ''Fra tanti super, ecco il Numero Uno della situazione.'' Da pagina 133-157, storia, statistiche e foto (tante) di Manuel Raga. Nessun altro giocatore profilato dentro ha neanche la metà di quello spazio. E che foto. Un vero uomo volante.


Tornando alla partita di Varese. La mia Virtus doveva fare la Coppa delle Coppe quell'anno.


Per la Serie A-1 avevamo, come detto, il super USA Tom McMillen. Dopo la partita, ho parlato con l'Avv. Porelli: ''Raga ha fatto straniero di coppa per Varese per gli ultimi due anni. E se lo facesse per noi?'' Purtroppo, Manuel Raga non voleva più giocare poche partite in un anno. Voleva giocare tutte le gare. Bene, i campioni sono così. Comunque, vorrei tornare indietro e disputare quella Coppa delle Coppe con Manuel Raga come ''straniero di coppa.'' Siamo usciti nei quarti, contro la Jugoplastika. E con Raga? Gioco le mie carte ancora.


Se uno chiede ai grandi giocatori di quella generazione chi era il più difficile che abbia mai marcato?


Andiamo a chiedere a Charley Recalcati, Pino Brumatti, Renato Albonico, Giorgio Giomo e altri di pari altezza e ruolo. Sono abbastanza certo che tutti, o quasi, direbbero Raga. Motivo? Mezzi atletici spaventosi (rapidità, elevazione, coordinazione) e tecnica perfetta (uno contro uno, tiro, gioco senza palla). Dico questo: Marty Blake, guro degli scout USA, ai tempi GM di Atlanta, voleva due giocatori stranieri per la sua squadra: Dino Meneghin e Manuel Raga. Anzi, ha scelto entrambe. E Raga potrebbe giocare nell'NBA ancora oggi.



Dan Peterson




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