annuncio io la morte di Rambaldi
Catanzaro, 10 ago. (LaPresse) - Carlo Rambaldi, vincitore di tre Oscar per gli effetti speciali, è morto stamattina all'età di 86 anni, in seguito a una lunga malattia. Lo comunica il sindaco del comune di Altomonte (Cosenza), Giampietro Coppola, che gli aveva conferito il titolo di cittadino onorario. L'artista, noto come il padre di 'E.t' è mancato a Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, dove viveva. "Con Carlo Rambaldi scompare uno dei geni internazionali del cinema, un mago degli effetti speciali per tre volte premio Oscar, un esempio indiscusso della creatività italiana". E' questo il commento dell'assessore alla Cultura della regione Calabria Mario Caligiuri, che è anche il coordinatore degli assessori alla Cultura della Conferenza delle Regioni, sulla morte dell'artista, che si è spento a Lamezia Terme dove viveva da dieci anni. "Rambaldi era profondamente legato alla Calabria - ha aggiunto - poiché la moglie Bruna ha origini crotonesi e la figlia Daniela vive anch'essa a Lamezia Terme. A conferma del legame con la nostra terra, il comune di Altomonte, che più volte ha ospitato sue personali di pittura, nel 2008 gli aveva conferito la cittadinanza onoraria, consegnandogli le chiavi della città".
Rambaldi è un mago degli effetti speciali e protagonista fondamentale dello sviluppo del cinema di fantascienza e dell'orrore negli ultimi decenni. Nato a Vigarano Marando (Ferrara) nel 1925, è conosciuto soprattutto come il papà di E.T., ma la sua mano è presente in decine di film culto e di pietre miliari, a cui arrivò dopo essersi fatto le ossa nel cinema italiano di genere tra gli anni sessanta e settanta: da 'Profondo Rosso' di Dario Argento, per cui immaginò le scenografie visionarie della città, al 'King Kong' del 1976 per cui progettò il nuovo scimmione fino alla collaborazione che lo ha reso maggiormente celebre, quella appunto con Steven Spielberg (oltre a 'E.T', anche 'Incontri ravvicinati del terzo tipo'). Senza dimenticare la creatura di 'Alien' di Ridley Scott e il serpentone di 'Dune' di David Lynch, altre due intramontabili creature da lui create. Vinse tre premi Oscar: nel 1980 per 'Alien', nel 1983 per 'E.T: l'extraterrestre', mentre nel 1977 gli fu assegnato l'Oscar special achievement award per il film 'King kong'. Oltre al cinema, fu attivo nella pittura. Si ritirò negli anni novanta. Da circa dieci anni viveva in Calabria con la famiglia.
_______________________________________
______________________________________________________
Generalità: Giordano Bruno
Sono eretico, ironico e autoironico, ateo, dissacrante, cinico, odioso. Inutile cercare in me qualcosa di apprezzabile. Meglio evitarmi.