Ricordando Teresa..

È morta l’anima di Emergency
Se n’è andata Teresa, la moglie di Gino Strada Martini: abbiamo perso una donna straordinaria

È morta ieri nella sua casa a Milano Teresa Sarti Strada, cofondatrice e presidente di Emergency. La donna, malata da due anni, aveva 63 anni ed insieme al marito, Gino, aveva fondato 15 anni fa l’organizzazione che nel mondo si occupa delle vittime di guerra. Al capezzale, accanto alla donna c’erano il marito Gino e la figlia Cecilia.
Quella di Teresa e Gino è stata la storia di un sogno che insieme sono riusciti a trasformare in realtà. Gino Strada e Teresa Sarti si incontrarono a scuola, a Sesto San Giovanni. Teresa studiava Lettere, Gino medicina. Presto Gino comincia la sua avventura: prima il Pakistan, poi la Cambogia, il Perù, la Somalia e Gibuti, l’ Afghanistan. Sempre con la Croce Rossa di Ginevra o con la Cooperazione Italiana. Nel 1994 nasce Emergency, con lo scopo di fornire assistenza medico-chirurgica alle vittime civili delle guerre e, soprattutto, delle mine antiuomo, costruendo e gestendo ospedali chirurgici e di riabilitazione nelle zone maggiormente colpite dai conflitti; in undici anni sono un milione le persone che sono state curate negli ospedali di Emergency, in Afganistan, in Cambogia, in Iraq, in Sierra Leone e in Sudan. A poco a poco intorno a Gino e Teresa Strada, nel corso degli anni, si è riunito una sorta di partito trasversale della solidarietà formato da attori, calciatori, petrolieri, politici, giornalisti, no global e centinaia di semplici militanti, simpatizzanti e contribuenti. La base, all’inizio, era quella milanese, riunita intorno al gruppo “Smemoranda” di Gino e Michele. E poi via via Aldo, Giovanni, Giacomo, Gabriele Salvatores, Paolo Rossi, Lella Costa, Enrico Bertolino (sono quasi tutti interisti). E tra i firmatari degli appelli lanciati negli anni dagli Strada figurano di volta in volta, Roberto Benigni, Giorgio Bocca, Enzo Biagi, Fiorella Mannoia, Dario Fo, Don Ciotti, Francesco Totti, Carlo e Inge Feltrinelli, Ascanio Celestini.
Cittadina onoraria di Cascina, Teresa Sarti Strada è stata ricordata ieri dal governatore della Toscana Claudio Martini: «È stata una grande donna, una grande italiana. Perdiamo una persona straordinaria che ha costruito nel nostro Paese, e non solo, una nuova cultura della pace, sempre contro la guerra senza incertezze e menzogne».

Fonte:Regione Toscana-Il Tirreno-intoscana.it


Donna schiva ma estremamente attiva e inarrestabile,dotata di una forza e di una dolcezza fuori dal comune..
Chi ha seguito le vicende di Emergency sa quale animo straordinario avesse Teresa..e cosa ci mancherà da oggi in poi..
Ciao Teresa.

P.S. Come dico sempre:son i migliori che se ne vanno..gli scassacazzo senza arte ne parte invece sono ancora quà..

E' incredibile pensare che in un Mondo che gira per interesse ci possano essere persone che non fanno cose con fini greti. Effettivamente guardando strada negli occhi è difficile non scorgere una lucida follia, ma del resto non son stati i folli a render questo Mondo migliore?

Hanno dato tanto. Hanno visto troppo. Se esiste una dimensione migliore, è giusto che si riposino.