Ahmadinejad attacca il polpo Paul
"E' un esempio di superstizione"
Il presidente dell'Iran Mahmud Ahmadinejad se l'è presa con il polpo Paul, diventato famoso per le sue "previsioni", tutte azzeccate, sulle partite dei Mondiali di calcio in Sudafrica. Secondo il leader di Teheran, storie come questa sono esempi dei "metodi di propaganda e delle superstizioni" che caratterizzano l'Occidente.
Tra gli ultimi obiettivi degli attacchi verbali del presidente iraniano dunque è finita pure la mascotte dell'evento che ha caratterizzato questa estate calcistica. A parlare dell'ennesimo attacco di Ahmadinejad è stata l'agenzia Irna.
Quelli che credono in cose come queste "non possono essere i leader delle nazioni del mondo verso la perfezione umana", ha affermato Ahmadinejad. Per contro, ha aggiunto il presidente, "la nazione iraniana, con il suo amore per tutti i valori sacri, intende promuovere un mondo umano che muova verso la perfezione assoluta".
Fonte:
tgcom_______________________________________