di Salvatores.
è una commedia che spazia dalle citazioni cinematografiche, letterari e teatrali. Il protagonista, un autore di sceneggiature, racconta la storia di due famiglie che si incontrano e i personaggi prendono vita e sono consapevoli di essere in realtà solo parte di una sceneggiatura e interagiscono con l'autore. In questo aspetto mi ricorda un po' Pirandello.
Bello il monologo sulla paura all'inizio del film (non credo sia originale) come non originale è la storia che racconta l'autore a tavola per stupire gli altri invitati. (una delle più classiche leggende metropolitane)
è una commedia semplice, un po' diversa dalle altre, piacevole.
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